Report 61 di Rosarita Catani
GIORDANIA ED AUSTRALIA: NON VI E’ POSTO AGLI EMENDAMENTI RICHIESTI DA ISRAELE
AMMAN 24 maggio 2003 — Giordania ed Australia, insistono sull’importanza di velocizzare l’impiego della roadmap per il Medio Oriente e sono d’accordo che non vi è posto per gli emendamenti ai documenti richiesti da Israele.
Il primo Ministro Marwan Muasher e la controparte israeliana Alexander Downer, dopo aver discusso in merito alla strada da percorrere per i trattati, del dopoguerra, in Iraq e la necessità di un’autorità per il popolo iracheno, discutono in merito alla roadmap..
“Il quartetto (US, Russia, UN ed Unione Europea) ha dichiarato chiaramente che non vi è posto per alcun emendamento.
Muasher, in una conferenza, dichiara: “La roadmap è stata ufficialmente sottoscritta da entrambe le parti (Israele e Palestina) senza alcun emendamento”. “Gli sforzi, ora sono diretti, non al testo della roadmap, che è stato definitivo, ma al suo impiego”.
Downer, rileva che nella roadmap, la creazione dello Stato Palestinese nel 2005, non è stato messo al primo posto e promosso come un documento-negoziato, ma, come fine del negoziato, quando saranno state eseguite le prime tre fasi. Tre anni prevede il progetto che deve essere adempiuto dalla volontà dei Palestinesi e degli israeliani. La roadmap deve essere spinta avanti. Downer continua: “Nelle recenti settimane abbiamo avuto conversazioni con l’amministrazione statunitense affinché la roadmap sia impiegata nella forma attuale”.
La destra israeliana, guidata dal Primo Ministro Ariel Sharon ha chiesto quindici emendamenti alla roadmap, la quale, invece, è stata accettata in pieno dai Palestinesi.
L’insistenza israeliana di aggiungere emendamenti alla roadmap non si riesce a capire, dal momento in cui il solo “focus” del documento sembra essere quello di garantire la totale sicurezza d’Israele – prima – e poi un graduale stabilimento di qualche cosmetico cambiamento della vita del popolo Palestinese, e per ultimo un allusivo Stato Palestinese previsto nel futuro, ma solo se i Palestinesi condiscendono pienamente con quanto dettato dagli Americani e dagli Israeliani.
Nota: Rosarita Catani e' una reporter indipendente che invia i suoi resoconti da Amman, Giordania, raccontando da un punto d’osservazione privilegiato cosa accade in Iraq e in medio oriente. I suoi report - pubblicati regolarmente sul sito www.peacelink.it - sono utilizzabili liberamente previa citazione della fonte e dell'autrice].