No news

[carta <carta@carta.org>]

La no-news-letter di Carta
Settimana dal 20 al 26 marzo

1. Prime bombe su Baghdad
2. L'acqua: la guerra che non si vede
3. Baba Mandela
4. Per i lettori romani

*** 1. Le ultime ore ***

La pioggia di missili e bombe sui "target" iracheni, cioè sulle donne,
uomini, bambini, anziani, è cominciata. Quel che Carta può fare è dare il
massimo di informazione, così il nostro sito si trasforma in un notiziario
no stop, pronto a segnalare quel che succede in Iraq [per quel che se ne
potrà sapere] e quel che si fa in Italia e nel mondo contro la guerra di
Bush: lo sciopero generale e generalizzato che scatterà ai primi
bombardamenti, le manifestazioni, le veglie, le azioni di disobbedienza
civile. E ancora: documenti, appelli, articoli e campagne. Secondo noi,
bisogna tenere bene a mente quel che ha scritto il subcomandante Marcos nel
suo messaggio alla manifestazione romana del 15 febbraio, letto dal palco
dalla madre di Carlo Giuliani: "La domanda non è se noi potremo cambiare la
strada omicida del potente. No. La domanda che dovremmo farci è: potremo
vivere con la vergogna di non aver fatto tutto il possibile per evitare o
fermare questa guerra?".
http://www.carta.org/index.htm
http://www.carta.org/agenda


*** 2. L'acqua: la guerra che non si vede ***

Non si deve nemmeno smettere di pensare, di analizzare, di cercare
alternative alla politica della guerra. Perciò si riunisce, il 21 e il 22
marzo, a Firenze, il primo Forum mondiale alternativo dell'acqua. Una
questione grande quanto il mondo, essenziale come la vita. Perciò Carta, che
è tra i promotori del Forum, ha deciso di dedicare all'acqua il numero in
uscita giovedì [a Roma e Milano] e venerdì [in tutta Italia]: un Almanacco
speciale di 80 pagine in cui scrivono Riccardo Petrella ed Emilio Molinari,
organizzatori del Forum, e moltissimi altri. Che raccontano e analizzano le
privatizzazioni in Italia [e in Toscana, grazie al lavoro di indagine del
Forum sociale di Arezzo], la situazione legislativa e lo stato degli
acquedotti, e i progetti della Banca mondiale e del Wto, i disastri delle
grandi dighe, i conflitti per l'acqua in Iraq, Palestina, Bolivia, lo
scandalo delle acque minerali in India. Ma anche le alternative: le cisterne
di Venezia  e la partecipazione dei cittadini [con una articolo di Paolo
Cacciari], il risparmio di Colorno [Parma], la ri-pubblicizzazione
dell'acquedotto di Grenoble. Infine, il programma completo del Forum di
Firenze. L'Almanacco è una guida essenziale per chi voglia, come moltissimi
fanno, frenare la trasformazione dell'acqua in merce.
http://WWW.carta.org/rivista/settimanale/2003/10/sommario.htm
http://WWW.carta.org/cantieri/acqua/index.htm
http://www.cipsi.it


*** 3. Baba Mandela ***

Con Carta, così come con l'Unità, il manifesto e Liberazione, è possibile
acquistare ine dicola "Baba Mandela", un film prodotto da Legambiente e
dalla Ong Amref: la storia di un bambini africano che, volendo scrivere una
lettera a Mandela, racconta un continente dove la "guerra infinita" non si
mostra in forma di bombe e missili, ma come povertà, malattie,
deforestazione, mancanza d'acqua, guerre civili, genocidi, razzismoŠ
http://WWW.carta.org/rivista/settimanale/2003/10/video.htm


*** 4. Per i lettori romani ***

Anche Roma, nel suo piccolo, ha la sua guerricciola. Il comandante in capo è
il ministro della sanità Sirchia, che ha trasformato il reparto pediatrico
dell'ospedale Spallanzani in laboratorio sul bio-terrorismo. Un'inchiesta
per capire come mai si vuole terrorizzare la gente e si sottraggono luoghi
di cura ai bambini.
http://www.carta.org/cantieri/cartacitta/indexcitta.htm




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