ARMAMENTI: IL CODICE DI CONDOTTA EUROPEO E L'OCCAR

[Carlo Gubitosa <c.gubitosa@peacelink.it>]

ZCZC
ADN0172 6 ECO 0 RR1 ECO NAZ

       ARMAMENTI: EXPORT, LE NORME IN DISCUSSIONE AL SENATO (5) =
       IL CODICE DI CONDOTTA EUROPEO E L'OCCAR

       (Adnkronos) - Nel giugno del '98, viene approvato a livello
internazionale, un 'Codice di condotta europeo' che si basa su otto
criteri: rispetto degli impegni internazionali dei paesi Ue (sanzioni
Onu, accordi di non proliferazione ecc); rispetto dei diritti umani
nei paesi di destinazione finale; considerazione della
conflittualita' interna dei paesi di destinazione finale;
mantenimento di pace, stabilita' e sicurezza regionale; sicurezza
nazionale di stati membri e paesi alleati o amici; comportamento del
paese acquirente nei confronti della comunita' internazionale
(atteggiamento verso il terrorismo, rispetto del diritto
internazionale); rischio di deviazione degli armamenti verso
destinazioni indesiderate; compatibilita' con la capacita' tecnica e
economica del paese acquirente.

       L'accordo non e' vincolante per gli stati membri, ma e'
indicativo di alcuni principi ''minimi'' cui la normativa nazionale
dovrebbe rifarsi. Nel novembre del 2000, inoltre la Camera italiana
ha ratificato in via definitiva (legge 348) una convenzione tra
governi italiano, francese, tedesco e britannico che istituisce
l'Occar (Organizzazione Congiunta per la Cooperazione in materia di
Armamenti), sulla base di un primo accordo siglato a Farnborough nel
settembre del 1998. (segue)
       (Lab/Rs/Adnkronos)
02-MAR-03 13:00

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