Oggi Pax Christi ha diffuso questo comunicato stampa
riguardo l'appello per la pace dei vescovi di Gerusalemme, Sarajevo e
Babilonia; vi preghiamo di prenderne visione e di diffonderlo quanto più
potete agli organi di comunicazione locali.
Grazie,
shalom
Laura
(per la segreteria nazionale)
---------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
COMUNICATO STAMPA<?xml:namespace prefix = o ns =
"urn:schemas-microsoft-com:office:office" />
Pax Christi Italia
Gerusalemme, Sarajevo, Iraq: appello dei vescovi per la
pace
24 febbraio 2003 ore 11.45
“Non lasciateci soli, perché il mondo oggi ha bisogno di costruire
una speranza di pace”: è l’appello sottoscritto congiuntamente da mons.
Michel Sabbah, patriarca latino di Gerusalemme e presidente
internazionale di Pax Christi, dal card. Vinko Puljic, arcivescovo di
Sarajevo e da mons. Raphael Bidawid, patriarca di Babilonia dei Caldei in
Iraq.
L’appello è stato diffuso ieri attraverso la voce di mons. Tommaso
Valentinetti, presidente di Pax Christi Italia che a Termoli, diocesi di
cui è vescovo, ha ospitato il Cardinale di Sarajevo.
L’iniziativa, promossa da Pax Christi, è tesa a dare il punto di
vista delle vittime, di coloro che la guerra l’hanno vissuta sulla
propria pelle. “Noi che abbiamo vissuto o stiamo ancora vivendo la
tragedia della guerra, - si legge nella dichiarazione - vogliamo dire al
mondo intero, in particolare ai potenti della terra: non imboccate la
strada della guerra, perché è una strada senza uscita. La pace è l’unica
strada da percorrere, è direzione obbligatoria”.
Alla preoccupazione per le vittime dirette di un conflitto si aggiunge la
consapevolezza amara della folla di profughi: “Quanti saranno i profughi
dall’Iraq, che si andranno ad aggiungere a chi ha già cercato speranze di
vita fuggendo da quella terra, da troppi anni segnata dalla guerra e
dall’embargo?” – si chiedono i tre vescovi?
Da parte sua la sezione italiana di Pax Christi chiede che non resti
inascoltata la “voce debole” ma autorevole di queste chiese che sembrano
mendicare la pace per le loro genti e per il mondo intero.
Il testo completo del messaggio è a disposizione di quanti ne faranno
esplicita richiesta (Pax Christi – via Quintole per Le Rose, 131 – 50029
Tavarnuzze FI - 055-2020375;
segreteria@paxchristi.it).