[Date Prev][Date Next][Thread Prev][Thread Next][Date Index][Thread Index]

[no subject]



Il Forum Sociale Europeo è ormai ai blocchi di partenza. Con la 
pubblicazione del programma definitivo delle iniziative previste dal 
7 al 10 ottobre si conclude un faticoso percorso di organizzazione 
logistica e di trattative con le autorità locali e nazionali, che per 
diversi giorni hanno polarizzato l'attenzione sulle questioni 
relative all'ordine pubblico mettendo in discussione perfino lo 
svolgimento del forum.
Il "cuore pulsante" delle attività sarà la Fortezza da Basso, 
costruita ai margini della città medievale, ma la grande quantità 
delle iniziative previste per il forum ha reso necessario il ricorso 
ad altre strutture: centri sociali, sedi associative, tendoni, gazebo 
e punti informativi sparsi per la città. In piazza S. Maria Novella, 
ad esempio, la rete di Lilliput ha previsto l'allestimento di un 
tendone che distribuirà materiale informativo e sarà utilizzato come 
punto di raccolta dai "lillipuziani", con un appuntamento quotidiano 
alle 20,30 per tutti i giorni del forum.
Questi, ad oggi, i numeri del forum: 426 associazioni aderenti o 
promotrici, 10.000 iscritti provenienti da 105 paesi del mondo, 10 
treni speciali partiranno da tutta Italia, 1000 volontari (di cui la 
metà stranieri) provvederanno alle necessità logistiche e 
organizzative.
Gli eventi previsti rientrano in quattro differenti categorie: le 
conferenze mattutine (ogni giorno, dal 7 al 9 novembre, sono previste 
sei conferenze che si svolgeranno in parallelo), le conferenze serali 
(quattro al giorno per un totale di 12), i seminari (saranno 160, 
distribuiti nell'arco dei tre giorni) e 180 workshop.
Durante i giorni del forum sono previsti anche 75 eventi culturali, 
localizzati a Firenze e nei Comuni del circondario, che comprendono 
20 appuntamenti cinematografici, 20 rappresentazioni teatrali, 15 
mostre e il coinvolgimento di oltre 20 gruppi musicali.
Lo spessore internazionale del forum sarà garantito dalla 
partecipazione di molti relatori provenienti dall'estero. Tra i nomi 
più noti presenti nel calendario dei lavori troviamo José Bové, Johan 
Galtung, Wolfgang Sachs, Samir Amin, Walden Bello, Mustafa Barghouti, 
Susan George, Christophe Aguitton, Tarso Genro, Samuel Ruiz, Naomi 
Klein, Vandana Shiva, José Luiz Del Roio.
L'inaugurazione del forum è prevista per il 6 novembre in piazza 
Santa Croce alle ore 18, all'insegna dello slogan ""Un'altra Europa è 
possibile - contro il neoliberismo, la guerra e il razzismo". Nello 
stesso giorno è prevista una presenza di alcune realtà antagoniste 
davanti ai cancelli della base militare di Camp Darby, a un centinaio 
di chilometri da Firenze. Questa iniziativa, non inserita nel 
programma ufficiale del forum, è promossa dal Movimento Antagonista 
Toscano. I manifestanti diretti a Camp Darby si sono dati 
appuntamento alle 14 di mercoledì 6, nella stazione di S. Rossore.
Al termine dei seminari e dei workshop, il Forum Sociale Europeo 
prosegue con una manifestazione internazionale contro la guerra, 
programmata nel pomeriggio del 9 novembre. Il percorso iniziale 
prevedeva due differenti spezzoni di corteo che si sarebbero 
ricongiunti nel tratto finale. Nelle ultime fasi dell'organizzazione 
del Forum, tuttavia, è stato introdotto un cambiamento di programma: 
il corteo sarà unico, partirà alle ore 15.00 dalla Fortezza e 
terminerà con una grande festa nel piazzale antistante allo Stadio 
Artemio Franchi.
Ecco il percorso dettagliato del corteo: Fortezza da Basso - Viale 
Strozzi - Viale Lavagnini - Piazza della Libertà, viale Matteotti, 
piazzale Donatello, viale Gramsci, Piazza Beccaria, Viale Amendola, 
Lungarno del Tempio, Lungarno Cristoforo Colombo, Via de Sanctis, 
Piazza Alberti, Via Lungo l'Africo, Viale Cialdini, Viale Paoli, 
Stadio.
Domenica 10 le iniziative si concluderanno con una assemblea dei 
movimenti sociali europei, finalizzata alla scrittura dell'agenda per 
i mesi successivi.

approfondimenti
www.fse-esf.org