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Newslettr n. 6 del 7 ottobre 2002



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*** Associazione Culturale Telematica ***
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    Newsletter n. 6  del 7 ottobre 2002
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IN PRIMO PIANO
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Uno Straccio di PACE

Cari amici,
"Fuori l'Italia dalla guerra", firmato ormai da oltre duecentomila persone,
non è più soltanto un appello, ma diventa una iniziativa per sensibilizzare
i cittadini, le famiglie italiane.
Siamo convinti - e ne abbiamo ogni giorno nuove conferme - che la grande
maggioranza dei nostri concittadini sia contraria alla guerra, in
particolare alla nuova guerra contro l'Iraq che è ormai all'orizzonte.
Per rendere visibile questa "opinione pubblica" che crediamo trascurata e
oscurata da molti giornali e televisioni, chiediamo un gesto, una
testimonianza: appendere stracci bianchi, bandiere di pace, alle finestre e
ai balconi delle nostre case e dei luoghi di lavoro ma
anche annodare un piccolo straccetto bianco al polso, alla borsetta, allo
zaino, alla bicicletta, al guinzaglio del cane: ovunque sia visibile.
Uno straccio di pace è un modo semplice per far sapere che vogliamo trovare
nuove forme di stare insieme, nuovi modi per risolvere i problemi che non
siano la violenza, il terrorismo, la guerra.
Dobbiamo vincere una sorta di pudore, di timidezza, e dobbiamo credere che
sia possibile: se i duecentomila che hanno firmato l'appello di Emergency -
e ogni giorno diecimila persone si aggiungono all'elenco - esponessero uno
straccio di pace - la cosa non potrebbe più essere ignorata o censurata.
Duecentomila stracci di pace potrebbero addirittura rappresentare una massa
critica capace di innescare una reazione a catena.
E'una scommessa difficile, ma non dobbiamo perderla. O riusciamo a tenere
"Fuori l'Italia dalla guerra" o non sarà possibile neppure tenere laguerra
fuori dall'Italia.
E' un impegno che vi chiediamo, è la prima di tante iniziative che, insieme
con altre organizzazioni, vi proporremo per i prossimi mesi.
Tenere l'Italia fuori dalla guerra è davvero nelle nostre mani.
Buon lavoro a tutti noi
 Gino Strada
L'appello
http://www.emergency.it/appelli/pace.shtml
Firma l'appello
http://217.169.113.137/insert.php

Carta: La guerra no
http://www.carta.org/cantieri/guerraNo/index.htm

IndyMedia: No alla guerra
http://italy.indymedia.org/#266

PeaceLink: Calendario di Pace
http://www.peacelink.it/appuntam/calendario.html

Forum Sociale Europeo:
http://www.fse-esf.org/


TECNOLOGIA&INTERNET
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Washington lavora alla blindatura del P2P
Con un progetto finanziato dal Governo americano alcuni dei più prestigiosi
istituti di ricerca americani stanno sviluppando una nuova rete
peer-to-peer totalmente decentralizzata, resistente ai guasti e corazzata
contro i cracker
http://punto-informatico.it/p.asp?i=41656

Disponibile il kit per la Firma Digitale
Lo presenta il Gruppo Buffetti in collaborazione con il certificatore
Actalis, Seat Pagine Gialle e gli assicuratori di Genertel. La prima
offerta di questo tipo. Ora si tratta di convincere gli utenti
dell'effettiva utilità e sicurezza
http://punto-informatico.it/p.asp?i=41648

Il colosso dell'informatica ammette la serietà del concorrente
ma poi sostiene che Windows, alla lunga, costa addirittura meno
Microsoft studia Linux:
"Restiamo noi i migliori"
di RICCARDO STAGLIANO'
http://www.repubblica.it/online/scienza_e_tecnologia/antiword/ms/ms.html

Microsoft prova la terza via
Bill Gates, nella guerra contro l'«open source», cambia tattica: per
impedire l'allargamento della comunità del free software cerca di costruire
una «sua» comunità garantendo agli sviluppatori «fedeli» l'accesso ai
codici sorgente di Windows. E lo fa mentre crescono le tentazioni
«business» nell'universo di Linux
FRANCO CARLINI
http://www.ilmanifesto.it/oggi/art53.html
http://www.ilmanifesto.it/Quotidiano-archivio/06-Ottobre-2002/art53.html

Le sei linee di business dell'imperatore
Oltre il tradizionale dominio software, con obiettivo il mercato
dell'entertainment casalingo
F. C.
http://www.ilmanifesto.it/oggi/art54.html
http://www.ilmanifesto.it/Quotidiano-archivio/06-Ottobre-2002/art54.html


TEMI&APPROFONDIMENTI
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L'innovazione tecnologica sacrificata nel disegno della legge finanziaria
Larga banda, a che serve lo sconto?
Poche risorse per l'innovazione e le tecnologie: un piccola parte, meno di
un quarto degli stanziamenti proposti dal ministro Stanca. Nonostante i
proclami dei mesi passati, tutto quello che il Governo ha saputo inventare
è un incentivo di 75 euro per chi si abbona a un servizio ADSL. E per chi
la larga banda non la può avere?
http://www.interlex.it/tlc/finanz03.htm

Quei gran tubi pieni di nulla
di Giancarlo Livraghi* - 03.10.02
 *  gian@gandalf.it - http://gandalf.it
http://www.interlex.it/tlc/livrag14.htm


NEWS DALL'ASSOCIAZIONE
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16 novembre 2002:
convegno sull'open source presso l'istituto desterlich a chieti scalo.


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a cura di Loris D'Emilio
http://www.olografix.org/loris/


 Ø UNREGISTERED Version of PostMan for Wildcat 5.x