Teulada: "smentite" acrobatiche dei militari

["Marcao" <caomar@tiscalinet.it> (by way of Carlo Gubitosa <c.gubitosa@peacelink.it>)]

14 settembre

Smentite dei vertici militari: due verità e una falsa conclusione.
(rif. Rapporti del Centro di Analisi Navale della Marina Militare Usa
(CAN): "Alternatives to Vieques" agosto 2000, "Fallon/Pace" 15/7/99.
Rapporto Rush al senato Usa 19/10/99)

Il Comando militare della Sardegna smentisce la notizia divulgata da
Gettiamo le Basi senza entrare nel merito della notizia.
Ribadisce alcune ovvietà:
1) "Il poligono di Capo Teulada non è in vendita". VERO!
  Purtoppo, sappiamo bene che sono solo frutto di fantasia le "notizie"
ricorrenti sulla dismissione di Teulada e di Calamosca/Sant'Elia. Ci
chiediamo se questa pluriennale campagna di disinformazione abbia un senso.
2) "Il poligono è gestito dall' Esercito italiano e continuerà ad esserlo".
VERO!
  Purtroppo, prevedibilmente, continuerà ad essere il poligono a più intenso
utilizzo d'Europa fino alla notte dei tempi.
3) "Non è una novità che le forze armate statunitensi si esercitino a Capo
Teulada". Una VERITA' che copre una BUGIA!
Purtroppo, sappiamo bene che in Sardegna, da cinquant'anni, gli Usa
partecipano abitualmente ai giochi di guerra dando un rilevante contributo
al bombardamento e all'inquinamento della nostra isola. Come ribadiscono i
rapporti in oggetto, «Capo Teulada è una base eccellente in uso dalle unità
della Sesta Flotta» e, come è noto, non è la sola.

La NOTIZIA è costituita dal fatto che, oltre le "tradizionali"
esercitazioni della Sesta Flotta, Capo Teulada "ospiti" anche i giochi di
guerra della Seconda Flotta, quelli svolti a Vieques fino all'aprile del
1999, data che segna l'inizio della sacrosanta ribellione del popolo
portoricano contro la US Navy.

Il Comando militare, partendo da "informazioni" scontate e non richieste,
arriva alla bizzarra conclusione di negare l'esistenza di progetti
all'esame della US Navy per scaricare sulla Sardegna anche una parte
delle esercitazioni della Seconda Flotta.
Il documento del CAN che abbiamo divulgato - reperibile su internet nei
siti ufficiali della Navy - analizza il pro e il contro del trasferimento a
Teulada di alcune esercitazioni della Seconda Flotta di stanza a Vieques.
Tra gli svantaggi indica: «L'uso della base da parte degli Stati Uniti è
limitato a due periodi di 14 giorni per anno e deve essere programmato 18
mesi in anticipo. Forse si potrebbero negoziare condizioni migliori ma è
improbabile che diventino molto favorevoli» Inoltre, «The range is, of
corse, foreign controlled»: «La base è, ovviamente, sotto controllo
straniero ( italiano)>>.

Il Comando militare informi se sono state avviate le trattative
indicate dal rapporto CAN, per ottenere " migliori condizioni", per gli
Stati Uniti, di utilizzo del poligono di Capo Teulada. Quale informazione è
stata data al COMIPA e alle autorità civili?
Nell'anno 2000, la Seconda Flotta ha svolto a Capo Teulada le esercitazioni
che non ha potuto svolgere a Vieques a causa della disobbedienza civile del
Porto Rico a cui esprimiamo piena solidarietà.
Il Comando militare informi:
a) se il sovraccarico di attività militari per l'anno 2000 nel Poligono di
Capo Teulada sia stato portato a conoscenza della componente civile
del COMIPA, in ottemperanza agli obblighi di legge (l.  898/76, 104/90);
b) se anche lo scorso anno e nell'anno in corso la Seconda Flotta abbia
svolto gli esercizi "NSFS" e "SACEX" nel Poligono di Capo Teulada.


Comitato sardo GETTIAMO le BASI
per il comitato M. Cao tel 070 823498--3386132753


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Precisazioni sulle esercitazioni che la US NAVY ritiene di poter svolgere a
CAPO TEULADA e nel MEDITERRANEO (Rapporti CAN citati)

- NSFS (Naval Surface Fire Support). Poligoni in esame: Usa/Camp Lejeune,
Vacapes; Guantànamo/Cuba; Orchilla/Venezuela; Capo Wrath/Scozia; CAPO
TEULADA. Si riferisce al fuoco navale di superficie con uso di cannoni,
missili, e sistemi EW (guerra elettronica). Comporta l'uso di
munizionamento attivo, vere munizioni di guerra. Devono essere disponibili
bersagli diversi per i vari tipi di manovre di tiro. Le fasi
dell'addestramento mirate ad ottenere "l'attestato per il combattimento",
valido per un anno, comportano necessariamente l'uso di munizionamento da
guerra. A partire dal 2004 è programmato l'uso dei missili a lunga gittata,
il Land Attack con gittata di 140 miglia nautiche e l' Extended Range
Guided Munition che raggiunge 63 miglia.
- SACEX (Supporting Arms Coordination Exercises). Poligoni in esame: Camp
Lejeune, Guantànamo, TEULADA. E' una delle più importanti esercitazioni in
cui le capacità individuali e collettive delle diverse unità si misurano in
ambiente reale di combattimento scatenando un assalto anfibio con appoggio
coordinato di fuoco navale mare-terra, bombardamento ravvicinato
aria-terra, artiglieria e mortai con tiri terra-mare, terra-terra, prima,
durante e dopo lo sbarco.  Il requisito degli assalti anfibi è che sia
condotto per lo meno da un intero battaglione e si apra il fuoco con
munizionamento attivo. .
- JTFEX (Joint Task Force Exercises). Poligoni in esame: Usa/ Eglin, Vacapes;
Guantànamo; poligoni del MAR MEDITERRANEO. Esercizio di valutazione di un
Gruppo di Combattimento di portaerei. Include l'aviazione navale, le unità
di spedizione anfibia, le forze di spostamento rapido, il bombardamento
navale di superficie, gli esercizi SACEX di sbarco anfibio. Le
caratteristiche di un JTFEX sono: Grande Scala, impiego di un gran numero
di navi, aerei e personale di diversi comandi in luoghi diversi;
Multidimensionalità, differenti operazioni in varie "zone di guerra";
Integrazione, forze alleate con capacità, cultura, aspettative diverse;
Scenari Reali. Obiettivi: attacco di bersagli nemici; rifornimento in volo
di carburante; intercettazione, e neutralizzazione del fuoco aereo e dei
missili nemici; soppressione della difesa aerea nemica; sincronizzazione e
integrazione delle manovre tattiche durante i bombardamenti; controllo
delle postazioni nemiche; spostamenti delle unità di comando e
coordinamento;ecc, ecc, ecc..
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