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[News] La security dello Stato Dittatoriale Eritreo aggredisce sul suolo italiano due rifiugiati eritrei
- Subject: [News] La security dello Stato Dittatoriale Eritreo aggredisce sul suolo italiano due rifiugiati eritrei
- From: "Vittorio Moccia" <v.moccia at itb.it>
- Date: Tue, 8 Jul 2014 12:46:24 +0200
- Importance: Normal
- Reply-to: v.moccia at itb.it
Da: Dania Avallone
Date: 05 luglio 2014 12:04
Nella notte tra venerdì 04/07 e sabato 05/07
all'incirca alle ore 23.00 in zona Bolognina sono stati aggrediti due
rifugiati eritrei del Coordinamento Eritrea Democratica.
Questi ultimi sono stati feriti tramite l'utilizzo di oggetti contundenti, pugni e forza fisica da un gruppo di sette/otto persone che sono stati riconosciuti come appartenenti alla security dello Stato Dittatoriale Eritreo, la cui rappresentanza ufficiale e i cui sostenitori, sono presenti nella città di Bologna in occasione del Festival di propaganda del regime.
Questi, facilmente riconoscibili per le loro magliette nere portanti una scritta in rosso :"Eriblood", rappresentano un pericolo costante sul territorio non solo per i rifugiato ma per tutti coloro che esprimono un chiaro dissento verso la dittatura eritrea e lo svolgimento del suo festival a Bologna.
L'episodio è stato preceduto da altri casi di intimidazione quali: insulti, minacce verbali e spintonamenti. Chiediamo per questo motivo l'immediata diffusione della notizia e la solidarietà di tutte e tutti.
Questi ultimi sono stati feriti tramite l'utilizzo di oggetti contundenti, pugni e forza fisica da un gruppo di sette/otto persone che sono stati riconosciuti come appartenenti alla security dello Stato Dittatoriale Eritreo, la cui rappresentanza ufficiale e i cui sostenitori, sono presenti nella città di Bologna in occasione del Festival di propaganda del regime.
Questi, facilmente riconoscibili per le loro magliette nere portanti una scritta in rosso :"Eriblood", rappresentano un pericolo costante sul territorio non solo per i rifugiato ma per tutti coloro che esprimono un chiaro dissento verso la dittatura eritrea e lo svolgimento del suo festival a Bologna.
L'episodio è stato preceduto da altri casi di intimidazione quali: insulti, minacce verbali e spintonamenti. Chiediamo per questo motivo l'immediata diffusione della notizia e la solidarietà di tutte e tutti.
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