Ergastolo per un difensore dei diritti umani. Accade in Bahrein, sede della Quinta Flotta Usa



Abdulhadi al Khawaja è stato condannato all’ergastolo con l’accusa di terrorismo. A prima vista sembrerebbe il peggiore dei criminale, e invece il suo lavoro è difendere i diritti umani.

Vedi
http://www.osservatorioiraq.it/bahrein-se-difendere-i-diritti-di-tutti-porta-in-carcere-solo-alcuni
http://www.youtube.com/watch?v=Fmr7FVtRhY8
http://www.supportbahrainrights.com/?page_id=505


A metà dello scorso anno un tribunale militare ha condannato il blogger e attivista dei diritti umani Ali Abdulemam a 15 anni di prigione. Insieme a lui sono stati condannati, alcuni a morte, 21 attivisti e leader politici dell’opposizione con l’accusa di appartenere a organizzazioni terroristiche e di voler rovesciare il regime. E' in corso un processo ai medici che hanno sostenuto la rivolta popolare nel marzo scorso.

Aggiornamenti sule violazioni dei diritti umani in Bahrein: http://www.bahrainhrd.org/news.html


In Bahrein a metà dicembre scorso, spiega Amnesty International "la polizia ha lanciato gas lacrimogeni
contro coloro che avevano preso parte al funerale di Abdulali Ali Ahmed, un uomo di 73 anni che era morto asfissiato dai lacrimogeni all’interno della sua abitazione".

Tutto ciò accade in Bahrein.

Perché non se ne parla?
Perché il Bahrein ospita la base navale della Quinta Flotta Usa (http://www.cusnc.navy.mil/command/command.html).
Il Bahrein ha in corso una trattativa per l'acquiso di armi dal governo Usa per 53 miliardi di dollari.





Alessandro Marescotti
www.peacelink.it