Il Grande Gioco della Fame



In occasione della Giornata mondiale dell’alimentazione Altreconomia Edizioni presenta: 

"Il Grande Gioco della Fame"

Scommettere sul cibo e divertirsi con la finanza speculativa: le regole di un “gioco” cinico e assai attuale. 

Andrea Baranes spiega con crudele chiarezza come si guadagna molto denaro affamando interi popoli

Un libro che racconta nei dettagli uno dei meccanismi perversi della finanza globale: la speculazione sul cibo.
È “Il Grande Gioco della Fame”: sullo sfondo del mercato globale, le mani della finanza internazionale tirano i dadi e giocano le loro carte, decidendo la vita o la morte per fame di milioni di persone.
Sul terreno di gioco si muovono tenebrosi personaggi 

- l’avido speculatore, 
- il perfido hedge fund, 
- la potente banca, 
- i pachidermici fondi d’investimento, 

ma anche semplici e inconsapevoli “pedine”: 

- i cittadini e i risparmiatori che del sistema sono ignari complici, e 
- gli abitanti del Sud del mondo, in particolare i contadini.

Secondo le istituzioni internazionali come la Fao, le fluttuazioni dei prezzi del cibo e delle materie prime, in particolare quelle al rialzo, rappresentano la maggiore minaccia alla sicurezza alimentare dei Paesi in via di sviluppo.
I più colpiti dalla speculazione sono come sempre i poveri. Nel biennio 2010-2011 -valuta la Banca mondiale- l’aumento dei costi degli alimenti ha spinto quasi 70 milioni di persone nella povertà estrema.

“Il Grande Gioco della Fame” è il “manuale d’istruzioni” di questo “gioco”, che spiega con disarmante chiarezza l’intreccio tra speculazione finanziaria e cibo. Andrea Baranes ci conduce in questo cinico e affascinante meccanismo per guadagnare molti soldi scommettendo sulla vita altrui. Sullo sfondo della crisi globale, provocata dagli “eventi estremi” finanziari, lo speculatore si muove sul terreno di gioco -il nostro Pianeta- con un unico obiettivo, guadagnare denaro.

Il libro spiega quali sono le regole base, presenta tutti i protagonisti del gioco e soprattutto gli strumenti a disposizione di chi specula, dai diversi tipi di derivati al landgrabbing. E poi le opportunità e gli imprevisti del gioco e una sezione riservata ai giocatori più abili. 

La differenza tra questo e gli altri giochi? Semplice: “Il Grande Gioco della Fame” è reale.

Questo lavoro viene presentato in concomitanza con la Giornata Mondiale dell’Alimentazione indetta dalla Fao per il 16 ottobre 2011. Il tema del World food day è proprio la speculazione sul cibo, con un auspicio per il futuro nel titolo: “Prezzi degli alimenti. Dalla crisi alla stabilità”: per informazioni, www.fao.org/getinvolved/worldfoodday/en

“Il Grande Gioco della Fame. Scommetti sul cibo e divertiti con la finanza speculativa”
di Andrea Baranes, Altreconomia edizioni, 128 pagine, 8 euro
In vendita nelle botteghe del commercio equo e sul sito di Altreconomia, www.altreconomia.it

Andrea Baranes lavora come responsabile delle campagne su istituzioni finanziarie private per la Campagna per la riforma della Banca mondiale (www.crbm.org) e come ricercatore per la fondazione culturale di Banca Etica. Autore tra gli altri di “Come depredare il Sud del mondo” (Altreconomia, 2009).

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