[Prec. per data] [Succ. per data] [Prec. per argomento] [Succ. per argomento] [Indice per data] [Indice per argomento]
Scambio di email con Corradino Mineo per le notizie false di Rainews
- Subject: Scambio di email con Corradino Mineo per le notizie false di Rainews
- From: "Alessandro Marescotti" <a.marescotti at peacelink.it>
- Date: Sat, 17 Sep 2011 12:02:42 +0200 (CEST)
- Importance: Normal
Gentile Corradino Mineo, ringrazio per la risposta, che tuttavia "non risponde" alle domande poste. Avevo chiesto chi fosse l'autore della vostra pagina web e non ho avuto risposta. E' importante sapere se è un inviato o se è uno che riporta notizie di altri. C'è scritto nella pagina web di Rainews su Bani Walid: "I ribelli hanno chiesto e ottenuto la consegna delle armi da parte dei civili". Questa è un'affermazione che non ha alcuna conferma. Manca la fonte. Avete fatto una verifica? Che a Bani Walid vi sia stato il fuggi fuggi generale ("I militari sono stati costretti a fughe precipitose, e hanno lasciato alle proprie spalle interi arsenali", scrive Rainews) è falsa. Qual è la fonte? La Carta dei doveri del giornalista richiede la trasparenza delle fonti. Ma è falso ANCHE il vostro titolo del 6 settembre: Libia, i ribelli entrano a Bani Walid senza combattere è il titolo della pagina web di Rainews del 6/9/2011 ore 13.29 http://www.rainews24.rai.it/it/news.php?newsid=156137 (spero che non cambiate il titolo sul web, così come ora appare) Lo smentite voi stessi il 10 settembre: Libia. Le forze del rais resistono a Bani Walid è il titolo della pagina web di Rainews del 10/9/2011 ore 21.43 Perché incappate in scivoloni così grossolani? Non ho ottenuto risposta sulla carta dei doveri del giornalista, circa l'obbligo di verifica delle fonti. Ma per voi - che dovreste smarcarvi dalla propaganda di querra - questo obbligo dovrebbe essere un diritto e non un dovere. Che tristezza trovare bugie di guerra non verificate su Rainews, il canale satellitare che guardo ogni giorno. Alessandro Marescotti Presidente di PeaceLink www.peacelink.it ----- Messaggio di Corradino Mineo ----- > Non "si vede" proprio niente, caro signore. Erano vere tutte e due. La > tensione a Bani Walid (che ancora oggi resiste) e la fuga di tanti fedeli > al Raiss, che hanno abbandonato le divise, arraffato l'argenteria e > abbandonato il criminale (Gheddafi, almeno l'ultimo Gheddafi) cercando di > mettersi in salvo. A noi il dovere di raccontare l'una e l'altra storia. E > mi pare che lo stiamo facendo senza troppe cadute. Corradino Mineo > > ----- Messaggio originale ----- > Da: Alessandro Marescotti <a.marescotti at peacelink.it> > A: Mineo Corradino; news at peacelink.it <news at peacelink.it>; Settore Ufficio > Stampa (Rai) > Cc: Marinella Correggia <mari.liberazioni at yahoo.it>; Lista Progetto > <progetto at peacelink.it>; redazione at peacelink.it <redazione at peacelink.it> > Inviato: Fri Sep 16 15:32:49 2011 > Oggetto: Libia. Reclamo alla Rai per le notizie false di Rainews > > Alla redazione di Rainews > > Oggetto: Perche' pubblicate notizie false? > > Vi scriviamo per un reclamo. > Possiamo conoscere il nome del giornalista che dieci giorni fa ha > pubblicato sul web questo pezzo del 6/9/2011 zeppo di informazioni non > veritiere? > Perche' Rainews non verifica le informazioni della propaganda di guerra? > > Ecco la notizia falsa. > http://www.rainews24.rai.it/it/news.php?newsid=156165 > > "I militari (lealisti) sono stati costretti a fughe precipitose, e hanno > lasciato alle proprie spalle interi arsenali, compreso un missile Scud > intatto che fa bella mostra di se' nel deserto a poca distanza da Bani > Walid. I soldati di Gheddafi hanno abbandonato le uniformi, i documenti, e > sarebbero tornati a casa, "in abiti civili, molti travestiti da donne", > sostengono i ribelli non senza ironia. Da 48 ore le armi tacciono, il > mistero sulla sorte del rais tiene ancora i suoi sostenitori con il fiato > sospeso, ma anche loro, oramai, fanno la fila alle bancarelle per comprare > i simboli della rivoluzione e della nuova Libia". > > Questo scriveva il 6/9 Rainews (e' un testo di propaganda goffo e > inventato a fini di guerra psicologica) mentre l'Ansa il 14/9 scriveva > quanto segue, smentendo tutto. > > BANI WALID – Gli insorti libici che da giorni assediano Bani Walid, > roccaforte a sud di Tripoli ancora in mano ai lealisti, hanno dato due > giorni ai residenti per lasciare la città , prima di sferrare l’attacco > decisivo. L’annuncio è stato trasmesso a più riprese via radio. > > --- > > Come si vede l'informazione diffusa da Rainews era falsa. > > In questi minuti vi sono ancora notizie di violentissimi scontri. > > Dare un'informazione bugiarda non fa bene all'informazione e soprattutto > alla pace. > > Se siete uomini e donne di pace, non diffondete la propaganda di guerra. > > E' un vostro dovere dare informazioni dopo averle verificate. > > "Il giornalista deve sempre verificare le informazioni ottenute dalle sue > fonti, per accertarne l'attendibilità e per controllare l'origine di > quanto viene diffuso all'opinione pubblica, salvaguardando sempre la > verità sostanziale dei fatti (...) Il giornalista deve sempre rispettare > il principio della massima trasparenza delle fonti d'informazione, > indicandole ai lettori o agli spettatori con la massima precisione > possibile. L'obbligo alla citazione della fonte vale anche quando si usino > materiali delle agenzie o di altri mezzi d'informazione". > A queste regole vi dovete attenere. > Tutto cio' e' sancito nella > "Carta dei doveri del giornalista" > (sottoscritta dal Consiglio Nazionale dell’Ordine dei Giornalisti e > dalla Federazione Nazionale della Stampa Italiana l’8 luglio 1993). > > Questi doveri con la guerra di Libia non sono stati osservati con il > dovuto scrupolo, e cio' reca un grave danno all'informazione; Rainews non > ha fatto purtroppo eccezione nel non attenersi alla Carta dei doveri del > giornalista. > > Chiediamo una spiegazione perche' e' venuto meno il nostro diritto a > un'informazione veritiera. > > > Alessandro Marescotti > Presidente di PeaceLink > Cell. 3290980335 > www.peacelink.it > -------------------------------------------------------- > > Questa e-mail, ed i suoi eventuali allegati, contengono informazioni > confidenziali e riservate. > Se avete ricevuto questa comunicazione per errore non utilizzatene il > contenuto e non portatelo a conoscenza di alcuno. Siete inoltre pregati di > eliminarla dalla vostra casella e avvisare il mittente. > E' da rilevare inoltre che l'attuale infrastruttura tecnologica non puo' > garantire l'autenticita' del mittente, ne' tantomeno l'integrita' dei > contenuti. > Opinioni, conclusioni ed altre informazioni contenute nel messaggio > possono rappresentare punti di vista personali a meno di diversa esplicita > indicazione autorizzata. > -------------------------------------------------------- > --- Alessandro Marescotti http://www.peacelink.it Sostieni la telematica per la pace, versa un contributo sul c.c.p. 13403746 intestato ad Associazione PeaceLink, C.P. 2009, 74100 Taranto (TA)
- Prev by Date: Stop war! Scatta una foto contro la guerra in Libia
- Next by Date: Appello per la marcia Perugia Assisi
- Previous by thread: Stop war! Scatta una foto contro la guerra in Libia
- Next by thread: Appello per la marcia Perugia Assisi
- Indice: