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Il Papa contro le mine antiuomo: "Bandirle del tutto"
- Subject: Il Papa contro le mine antiuomo: "Bandirle del tutto"
- From: "Alessandro Marescotti" <a.marescotti at peacelink.it>
- Date: Sun, 18 Nov 2007 17:51:16 +0100 (CET)
- Importance: Normal
Appello di Benedetto XVI contro le mine antiuomo «Bandire completamente questi ordigni» CITTÀ DEL VATICANO (18 novembre) - Il pontefice chiede il bando definitivo delle mine antiuomo. Dopo l'Angelus, Benedetto XVI ha ricordato che oggi in Giordania si riunisce l'assemblea degli stati che hanno sottoscritto la convenzione «sul divieto di impiego, stoccaggio, produzione e trasferimento delle mine antiuomo e della loro distruzione». Il pontefice ha quindi espresso «augurio e incoraggiamento» alla Conferenza affinché «siano completamente banditi» gli ordigni che seminano vittime, «tra cui molti bambini». Le mine fanno ancora vittime. L'appello del Papa a bandire definitivamente le mine antiuomo arriva quando sono solamente due Stati, Birmania e Russia, oltre ad alcuni gruppi di guerriglieri, a fare uso di questi ordigni. Ma le mine antipersona mietono vittime anche molto tempo dopo la loro posa e - secondo l'ultimo rapporto della organizzazione Campagna internazionale contro le mine (Icbl) - nel 2006 mine e residuati bellici hanno continuato a uccidere, ferire e mutilare in 68 Paesi oltre 5.700 persone. Il 34% dei quali, sottolinea il rapporto, sono bambini, i più esposti ai pericoli degli ordigni inesplosi. Un bilancio terribile, anche se in calo del 16% rispetto al 2005. Messe al bando dalla Convenzione di Ottawa (1997), le mine antipersona continuano a essere eliminate: nel 2006 sono stati ripuliti da mine e ordigni inesplosi 140 chilometri quadrati di territori e oltre 310 chilometri quadrati di zone di battaglia, ma numerosi Paesi - tra cui Regno Unito e Francia - non saranno probabilmente in grado di rispettare le scadenze internazionali per la bonifica dei territori o la distruzione dei loro arsenali, scrive la nona edizione del "Landimen Monitor Report". In controtendenza, a causa dei conflitti, quattro paesi - Pakistan, Birmania, Libano e Somalia - che hanno registrato un aumento delle vittime nel 2006. La Convenzione di Ottawa vieta uso, produzione e commercio di mine antipersona. Esige la bonifica delle zone minate e la distruzione degli arsenali. In tutto 155 Paesi hanno ratificato la Convenzione (Kuwait, Iraq, Indonesia e Serbia l'anno scorso). Tra gli Stati che non hanno aderito spiccano Cina, Russia, Usa, Pakistan e India.
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