Il nastrino rosso dei calciatori per la Birmania: come funziona l'info-solidarietà internazionale?
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- From: "Gennaro Carotenuto" <gc at gennarocarotenuto.it>
- Date: Sun, 30 Sep 2007 21:26:16 +0200
Il nastrino rosso dei
calciatori per la Birmania: come funziona l'info-solidarietà internazionale? I giocatori di calcio di Serie A sono scesi in campo con dei
curiosi nastrini al braccio, che bizzarramente facevano tanto guardie rosse
maoiste, in solidarietà con i monaci birmani. La solidarietà con i monaci e il popolo birmano oppresso da una dittatura
atroce, è cosa positiva e pienamente condivisibile. Ma, siccome il cervello ci
ragiona ancora, ci facciamo qualche domanda. Antipatica. 1) Dov'erano i calciatori italiani negli ultimi vent'anni, mentre Aung San
Suu Kyi languiva in galera? E dov'erano (soprattutto) gli editorialisti della
stampa mainstream? E dove saranno domani, visto che già sui giornali di oggi,
lo spazio per i fatti indocinesi è in caduta verticale? 2) Quel nastrino rosso, è un bell'esercizio catartico, autoassolutorio forse
perfino didascalico, e fa fare bella figura a costo zero. Perché non una
raccolta di fondi per le famiglie delle vittime? E sarebbero disposti i
calciatori (e gli editorialisti) a mettere il nastrino (e magari metter mano al
portafogli) per qualche massacro qui dietro l'angolo, come per esempio i morti
sul lavoro? Mannò, scusa, quello sarebbe far politica! 3) Chi stabilisce per quali dittatori mobilitarsi e per quali lasciar
correre? Per esempio, perché nel 2003 gli editorialisti nostrani fecero passare
sotto completo silenzio (e nessun calciatore si travestì da guardia rossa) le
manifestazioni popolari in Bolivia in difesa dell'acqua come bene comune, per
reprimere le quali il presidente neoliberale Gonzalo Sánchez de Lozada, fece
massacrare in strada più di 70 persone? 4) E' evidente che l'informazione a comando e con ritenuta d'acconto, di
marca Freedom House e Reporter Senza Frontiere (quelli che appoggiano la tortura),
risponde a un disegno politico-economico preciso. Come mai, in questi anni hanno
scritto migliaia di articoli per denunciare il presunto dittatore (sic!) Hugo
Chávez e ZERO articoli per denunciare il vero dittatore birmano Than Shwe? Se questo articolo ti è sembrato interessante,
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