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Beppe Grillo a Taranto: "Cocaina nell'aria? Non fatevi prendere per il culo! Parlano di cocaina per non parlare di diossina!"
- Subject: Beppe Grillo a Taranto: "Cocaina nell'aria? Non fatevi prendere per il culo! Parlano di cocaina per non parlare di diossina!"
- From: Alessandro Marescotti <a.marescotti at peacelink.it>
- Date: Sun, 03 Jun 2007 18:56:29 +0200
Il micidiale impianto di agglomerazione dell'Ilva l'11 giugno verrà monitorato. E' da lì che si suppone che esca il 90% della diossina italiana, così come risulta dalle stime del registo INES, dati 2005.
E mentre questa è la NOTIZIA, in Italia viene messo in atto un depistaggio informativo sulla "cocaina" nell'aria per non parlare di "diossina", come hanno denunciato PeaceLink e il Comitato contro il rigassificatore di Taranto.
E come ha rilanciato Beppe Grillo nel suo spettacolo nella città ionica. Ma l'informazione sulla cocaina nell'aria ha fatto le sue vittime.Sul Messaggero di oggi si legge che il Codacons (un'associazione di consumatori) a Roma chiede al sindaco di "bonificare e migliorare l'aria riducendo le tracce di droghe nell'atmosfera".
Quanta cocaina è stata trovata a Roma? In piazza Fermi nell'aria ne svolazzavano 0,007 nanogrammi. Quanto è un nanogrammo? E' 0,000000001 grammi ossia un miliardesimo di grammo. E a Cinecittà hanno trovato 0,02 nanogrammi.
"Tocca al sindaco Veltroni tutelare la salute dei cittadini", ha dichiarato il presidente degli eurodeputati di Forza Italia, Antonio Tajani.
Incredibile ma vero!"Non fatevi prendere per il culo, parlano di cocaina nell'aria per non parlare di diossina", ha gridato il Beppe Grillo al Palamazzola di Taranto.
Un dubbio: ma il comico è Tajani o Grillo? Alessandro Marescotti --- 2/6/2007 COMUNICATO STAMPA ---Ieri anche Beppe Grillo ha detto di non farsi depistare dalla "cocaina": va cercata la diossina non la cocaina nell'aria di Taranto!
Ricostruiamo la storia di questa "strana notizia".In data 31 maggio è stata pubblicata da tutte le testate giornalistiche la notizia riguardante lo studio condotto dall'Istituto sull'Inquinamento Atmosferico (IIA) del CNR nelle città di Roma, Taranto e Algeri e mirato alla valutazione e quantificazione della presenza di sostanze di origine antropica in atmosfera. Grande risalto è stato dato al ritrovamento, localizzato principalmente nei quartieri centrali della capitale, di considerevoli tracce di cocaina e cannabinolo. Sebbene si riconosca la grande portata di questo dato, da cittadini di Taranto ci si chiede il perché un pari utilizzo di risorse scientifiche non possa essere destinato in maniera continuativa alla determinazione delle quantità di ben più dannosi veleni rilasciati dalla grande industria. Si vuole inoltre mettere in evidenza come l'IIA del CNR sia diretto dal dott. Ivo Allegrini, persona stimatissima nell'ambiente scientifico ma già consulente di parte di Riva nel processo per l'inquinamento dell'Ilva di Taranto. Inoltre il CNR-IIA, su incarico dell'Ilva, si occuperà a breve della rilevazione delle emissioni di diossine. A tal proposito si vuole ricordare come a Taranto vengano emessi in atmosfera il 90% delle diossine, il 93% degli idrocarburi policiclici aromatici (IPA) e il 49% del mercurio d'Italia e 23 milioni di tonnellate di anidride carbonica (dati APAT). Da La Repubblica.it del 31 maggio "La ricerca si inquadra in una valutazione più ampia dei composti tossici presenti nelle polveri sottili che inquinano l'amosfera ed è stata condotta in due aree urbane italiane, Roma e Taranto, e ad Algeri". Si chiede quindi che oltre ai dati sulle droghe vengano al più presto resi noti tutti i risultati delle analisi sul campo. Inoltre ancora una volta si denuncia l'inadeguatezza delle strutture di rilevamento a disposizione dell'ARPA di Taranto rispetto ad una realtà ambientale tanto compromessa, pertanto si chiede alle strutture di ricerca ed alle autorità competenti di porre finalmente l'attenzione sulle emissioni di inquinanti derivanti dalla grande industria a Taranto, non solo per il grande interesse scientifico relativo ad esse, ma soprattutto per le gravi conseguenze sulla salute di migliaia di persone.
Comitato contro il Rigassificatore Giulio Farella Alessandro Marescotti Stefano De Pace Luigi Oliva Peppe Cicala Antonietta Podda Teresa D'Assisi --- Link sulla diossina nell'aria: http://www.tarantosociale.org http://www.massimosozzi.it/blog/2007/06/01/cocainao-diossina
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