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URANIO IMPOVERITO: ACCAME, NUOVO CASO CONTAMINAZIONE
- Subject: URANIO IMPOVERITO: ACCAME, NUOVO CASO CONTAMINAZIONE
- From: Alessandro Marescotti <a.marescotti at peacelink.it>
- Date: Tue, 09 Jan 2007 17:52:34 +0100
-------- Messaggio Originale -------- Oggetto: URANIO IMPOVERITO: ACCAME, NUOVO CASO CONTAMINAZIONE Data: Mon, 8 Jan 2007 14:04:07 +0100 Da: Francesco Palese- GR News <francesco.palese at grnews.it> http://www.grnews.it COMUNICATO STAMPA 8 Gennaio 2007 URANIO IMPOVERITO: ACCAME, NUOVO CASO POSSIBILE CONTAMINAZIONE QUALI MISURE IN LIBANO? - EX MILITARE A GRNEWS.IT, IN KOSOVO SENZA PROTEZIONI �E' Carmine Pastore di *Potenza* l'ultimo caso di possibile contaminazione da uranio impoverito in Italia. Pastore era nella Brigata Garibaldi, undicesimo reggimento artiglieri di Teramo, impegnata in Bosnia, a Sarajevo dove ha trascorso 4 mesi in missione. Al ritorno gli è stata diagnosticata una patologia neurologica demielinizzante con la quale sta combattendo e per la quale non riesce ad ottenere il riconoscimento della causa di servizio�. A dare la notizia è l'ex presidente della Commissione Difesa della Camera Falco Accame attraverso il sito GrNews.it, che sta conducendo in questi giorni un'inchiesta a cura di Francesco Palese sui casi emersi negli ultimi mesi. Dall'agente di Polizia di Roma, operante a Fiumicino, al quale è stato diagnosticato un linfoma di Hodkin ai due malati di leucemia della provincia di Lecce segnalati nei giorni scorsi, una crocerossina ed un tenente colonnello dell'Esercito impegnati nei Balcani. Sempre sul sito GrNews.it un *ex caporalmaggiore dell'Esercito denuncia* �la totale assenza di protezione per i militari impegnati in Kosovo ben 11 mesi dopo l'emanazione delle norme di protezione da parte della Forza Multilaterale KFOR, un tempo troppo lungo da giustificarsi con l'assenza dei rifornimenti di maschere tute e occhiali necessari per proteggersi dalle polveri sottili sprigionate dai proiettili all'uranio impoverito�. Falco Accame, intanto ha scritto ai *presidenti di Camera e Senato*, chiedendo che �venga corretto l'errore che blocca per tutti questi casi la speciale elargizione prevista dalla legge 280/91�, un risarcimento di circa 25mila euro a favore degli ammalati, diverse centinaia secondo l'Anavafaf, associazione da lui stesso presieduta, e dei familiari dei deceduti, che ammontano a 48 in tutta Italia. Ma per Accame occorre anche che �la nuova *Commissione parlamentare di inchiesta* si occupi delle responsabilità sulla non tempestiva adozione delle misure di protezione, adottate dalle nostre forze armate, e non sempre correttamente, con oltre sei anni di ritardo rispetto agli americani�. �Tutto questo � conclude Accame - mentre dal *Libano* rimbalza la notizia sulla possibile contaminazione della zona meridionale dove sono impegnate le nostre truppe, vorremmo sapere dal *Ministro Parisi* se siano state adottate le opportune misure di sicurezza per i nostri ragazzi� Tutto il materiale è disponibile al sito www.grnews.it <http://www.grnews.it>
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