Con Rita Borsellino



Coltiviamo un sogno

Ritengo importante, giusto e anzi doveroso esprimere una dichiarazione di sostegno a Rita Borsellino, candidata alla presidenza della Regione Siciliana. A volte la politica si esprime in forme di lontananza dalla società e dalla gente. A volte incarna invece un'idea che si colloca a metà fra la realtà e il sogno. Ecco: coltiviamo un sogno. Il sogno di una Sicilia che si libera dalla mafia e si riappropria della legalità. Di quella legalità che serve alla gente, che la difende e che la libera. Pieno sostegno a Rita Borsellino.

Alessandro Marescotti
a.marescotti at peacelink.it


A naso libero

Per molti anni il sistema uninominale ha proposto candidati "a scatola chiusa", e spesso per esprimere una preferenza contraria alle politiche di destra si era costretti a votare una finta sinistra fatta di massoni, tangentisti riciclati, dubbi personaggi dai torbidi precedenti penali e altra gentaglia che ha costruito fortune politiche senza meriti propri, ma al contrario oscurando i propri demeriti grazie all'antiberlusconismo che ha fatto turare il naso a milioni di persone. Ma non a me. Oggi se fossi siciliano voterei senza esitazione Rita Borsellino, con la coscienza che respira a pieni polmoni e a naso libero, perche' dare a questa donna un forte consenso e' l'unico modo per crearle attorno una barriera di protezione fatta di cittadini, una barriera che potra' permetterle di esprimere pienamente la sua voglia di cambiamento e le sue idee di giustizia nonostante gli indubbi limiti della sinistra con cui dovra' avere a che fare suo malgrado, quella stessa sinistra che mette ai margini giornalisti antimafia come Riccardo Orioles e si fa rappresentare pubblicamente da giornalisti che da direttori del Tg1 pensarono bene di gettare nel cestino l'ultima intervista rilasciata da Paolo Borsellino, affidata alla buona volonta' di Rai News 24 e del comico Daniele Luttazzi per avere diritto di cittadinanza in video. Creare un forte consenso attorno a Rita e' l'unico modo per far capire ai partiti la differenza tra la sinistra al caviale e la sinistra popolare, tra la politica dei baronetti di partito e la politica che nasce dal basso, dai cittadini che cercano persone oneste e dignitose per sostenere l'unica ideologia sana rimasta attualmente in circolazione: il buon senso che porta verso il bene comune. Non so come andranno a finire queste elezioni, troppe forze remano contro l'unica candidatura decente che la Sicilia abbia visto negli ultimi anni. In ogni caso, comunque vada, Rita e chi la sostiene usciranno dalle urne a testa alta: la dignita' e l'onesta' non sono una questione di maggioranza.

Carlo Gubitosa
c.gubitosa at peacelink.it