[Prec. per data] [Succ. per data] [Prec. per argomento] [Succ. per argomento] [Indice per data] [Indice per argomento]
A Roma oltre centomila in piazza per la pace. Ma i mass media censurano la notizia
- Subject: A Roma oltre centomila in piazza per la pace. Ma i mass media censurano la notizia
- From: Alessandro Marescotti <a.marescotti at peacelink.it>
- Date: Sun, 19 Mar 2006 01:12:20 +0100
A tre anni dalla guerra contro l'Iraq--- A Roma oltre centomila in piazza per la pace. Ma i mass media censurano la notizia ---
Proprio così: la notizia è scomparsa dai mass media (e anche dall'Internet ufficiale delle testate più visitate). In parte per lo sciopero dei giornalisti. Ma anche per un'informazione che non funziona e che censura. E dire che il 10 marzo avevamo promosso verso la Rai e i mass media la campagna "Diamo voce alla pace"!
18 marzo 2006Oggi, 18 marzo, a Roma oltre centomila persone hanno dato voce alle ragioni della pace sfilando contro la guerra senza alcun incidente.
Il 18 marzo è il terzo anniversario dell'inizio della guerra all'Iraq. Vi è stata una giornata internazionale di mobilitazione, con manifestazioni e iniziative in tutto il mondo.
Ma la notizia è scomparsa dai mass media. In parte per lo sciopero dei giornalisti. Ma anche per un'informazione che non funziona e che censura. E dire che il 10 marzo avevamo promosso verso la Rai e i mass media la campagna "Diamo voce alla pace"!
Si vede un breve servizio su Raitre. Ma è poca cosa, anche se devono dire che ci sono state "oltre centomila persone" e che il corteo "è sfilato senza incidenti".
Pertanto, cari amici che avete marciato nel corteo, scrivete voi la cronaca di ciò che per i mass media non è mai esistito.
Fatelo liberamente cliccando su <http://italy.peacelink.org/pace/indices/index_2124.html>http://italy.peacelink.org/pace/indices/index_2124.htmlMa non solo viene censurata la pace: viene censurata anche la guerra sui mass media.
In Iraq infatti l'esercito degli Stati Uniti ha lanciato una nuova offensiva. E' in corso un bombardamento a tappeto, a nord di Baghdad e a Samarra. E' un bombardamento a cui i mass media hanno messo il silenziatore.
Eppure è il bombardamento più massiccio di questi tre anni, dicono gli esperti. Sono entrati in azione 250 tra veivoli tattici, aerei ed elicotteri. Non si conoscono né il numero delle vittime né i danni materiali.
Si sa che Baghdad una città barricata e deserta. Non si hanno immagini e quindi la guerra non esiste.Fa il paio con questo corteo che è sfilato massiccio ma che, come la guerra, non esiste.
Per lor signori, ovviamente. Alessandro Marescotti presidente di PeaceLink <mailto:a.marescotti at peacelink.it>a.marescotti at peacelink.it Note: Giornata di mobilitazione internazionale contro la guerra e le occupazioni 18 marzo 2006 Manifestazione per la pace a Roma Il comitato organizzatore <http://www.18marzo.unmondodiverso.it>http://www.18marzo.unmondodiverso.it Leggi anche: "Diamo voce a tutti i militari che sono in Iraq ma non vogliono rimanerci" di Ornella Sangiovanni Osservatorio Iraq, 18 marzo 2006 <http://www.osservatorioiraq.it/modules/wfsection/article.php?articleid=2078>http://www.osservatorioiraq.it/modules/wfsection/article.php?articleid=2078
- Prev by Date: [comunicati_lilliput] Capaci di Futuro, il nuovo Patto della Rete Lilliput
- Next by Date: I Seminari di Marzo del Laboratorio Progetto Poiesis
- Previous by thread: [comunicati_lilliput] Capaci di Futuro, il nuovo Patto della Rete Lilliput
- Next by thread: I Seminari di Marzo del Laboratorio Progetto Poiesis
- Indice: