[Comunicato Stampa] Genova, 16.02.2006, Processo Diaz: "Un fraintendimento il taglio dei testimoni". Il Tribunale si corregge.



Non ci sara' alcun taglio delle parti offese. Il tribunale di Genova ha
tenuto a sottolineare il fraintendimento nato intorno all'ordinanza dell'8
febbraio scorso, che aveva sollevato dubbi circa la possibilita' che venisse
ridotto il numero di testimoni-parti offese ancora da ascoltare.
Il Presidente Barone, oggi, con una nuova ordinanza, ha chiarito invece che
tutte le parti offese del processo saranno ascoltate, quantomeno circa le
lesioni e i danni subiti. Saranno inoltre ascoltate su "circostanze nuove,
diverse o comunque piu' precise" rispetto ai fatti gia' accertati. La
volonta' del Collegio e quindi quella di velocizzare questa parte del
processo, evitando eccessive ripetizioni. Per questo l'ordinanza di oggi
ha anche chiesto esplicitamente ai pubblici ministeri di aumentare il
numero di testi per ogni udienza.
Per quanto riguarda l'udienza odierna, sono stati ascoltati due ragazzi
tedeschi e una ragazza italiana, tutti e tre malmenati e arrestati nel corso
dell'irruzione. In particolare, uno dei due giovani tedeschi ha riconosciuto
con certezza (come altri testi che lo hanno preceduto) il cinturone blu
sopra la divisa antisommossa, che contraddistingue il VII Nucleo del I
reparto mobile di Roma. La responsabilit? e il comportamento degli uomini
di
Canterini sono, a questo punto del processo, un fatto accertato.
Prossima udienza mercoledi' 22 febbraio


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