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WTO: Tradewatch, Scajola nasconde i problemi dell'Unione Europea
- Subject: WTO: Tradewatch, Scajola nasconde i problemi dell'Unione Europea
- From: "moni.disisto at iol.it" <moni.disisto at iol.it>
- Date: Thu, 15 Dec 2005 17:06:22 +0100
Per informazioni: Da Hong Kong Monica Di Sisto +852 - 94332746 - Luca Manes +852 92598209 SCAJOLA NASCONDE I PROBLEMI DELL’UNIONE EUROPEA Ad Hong Kong per l’Ue solo forti divisioni ed una linea negoziale incerta. E l’Italia parla di ottimismo e posizione compatta Hong Kong, 15 dicembre 2005 - L’osservatorio italiano sul commercio internazionale, Tradewatch, chiede al ministro delle Attività Produttive Claudio Scajola di rivelare la verità sulle divisioni presenti nell’Unione europea in merito ai negoziati sul commercio, spiegando finalmente qual è la reale linea negoziale dell’Ue. Le notizia che trapelano, infatti, sembrano smentire quanto detto in conferenza stampa da Scajola, che ha parlato di un’Unione europea compatta e con una ferma linea negoziale. In realtà le ultime battute del negoziato di Hong Kong rimettono l’Unione Europea nell’angolo, a fronte di un ricompattarsi dei gruppi dei paesi del Sud del mondo. “Troviamo irresponsabile che il governo Berlusconi rifiuti di confrontarsi sul significato dei negoziati di Hong Kong per l’economia italiana ed i più poveri del pianeta in nome di una finta ed ipocrita solidarietà europea” ha dichiarato Ugo Biggeri, della Fondazione culturale di Banca Etica. “Il commissario al commercio dell’Unione Europea Peter Mandelson è di nuovo nell’angolo ed è destinato alla sconfitta. Anche in Italia ci sarà da pagare un caro prezzo in nome di un libero commercio che va vantaggio soltanto di pochi interessi industriali. Il malumore che domina nell’intera delegazione italiana ne è una prova evidente” ha concluso Biggeri. “Proprio quando il negoziato entra nel vivo il governo italiano dimostra di non essere all’altezza della situazione, negando l’evidenza con affermazioni volutamente imprecise. Dopo aver criticato per mesi Peter Mandelson il vice-ministro Urso ha scelto la linea dell’asservimento alla linea della Commissione. E’ l’ultimo atto di chi ha aggravato la crisi economica del nostro paese ed ignorato per anni la povertà nel Sud del mondo” ha dichiarato Antonio Tricarico, di CRBM/Mani Tese. “L’impressione che si ha è che una delegazione di così basso profilo non si vedeva da anni, in particolare rispetto all’insufficienza dimostrata dal ministro Scajola in materia di commercio internazionale. Come in un brutto sogno, abbiamo visto apparire l’ombra dello Scajola ex ministro dell’Interno delle peggiori giornate di Genova proprio quando cresce ora dopo ora la militarizzazione della città. Qualcuno dovrebbe spiegargli, però, che la partita in gioco è così importante che meriterebbe almeno uno studio più attento delle carte preparate dai suoi tecnici, che sembra citare a braccio e senza troppa convinzione” ha ironizzato Alberto Zoratti, di Fair/Tradewatch, già portavoce del Genoa Social Forum. *Tradewatch (<http://www.tradewatch.it>www.tradewatch.it) è l'Osservatorio italiano sul commercio internazionale promosso da Campagna Riforma Banca Mondiale, Centro Internazionale Crocevia, Fair, Fondazione Culturale Responsabilità Etica, Mani Tese, Gruppo d'appoggio italiano al movimento contadino africano, Rete Lilliput, Roba dell'Altro Mondo.
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