GUERRE e POVERTA' - bambine e bambini le prime vittime

["Elisabetta Caravati" <elisabettacaravati at libero.it>]

GUERRE e POVERTA' - bambine e bambini le prime vittime

GUERRE. Nelle situazioni di guerra e di conflitto, il tributo maggiore e'
pagato dall'infanzia.
In Iraq,  Afganistan, Palestina, Cecenia, Ruanda, Sudan... L'elenco dei
paesi in guerra o occupati e' lungo. Ufficialmente sono in guerra in nome
della democrazia o della lotta al terrorismo, nel concreto per
l'accaparramento di materie prime e petrolio.
Tra le vittime dei civili inermi, oltre il 40% e' rappresentato da bambine e
bambini.

Grazie al regalo di mine e bombe a grappolo, sono migliaia le bambine e i
bambini che restano orrendamente feriti e mutilati, e percio' segnati per
tutta la vita.
Inoltre assistiamo inorridite alle vicende dei bambini-soldato: migliaia di
ragazze e ragazzi vengono strappati crudelmente dal mondo del gioco e degli
studi e utilizzati nei conflitti.
In Africa, il fenomeno dei bambini-guerrieri e' esteso. Ma pochi sanno che
anche negli USA e in Gran Bretagna si accettano nell'esercito ragazzi con
meno di 17 anni. e si inviano in zone di conflitto.

POVERTA'. In Nicaragua, Uganda, Etiopia, l'83% della popolazione vive con
meno di un dollaro al giorno. In Mali, Nigeria, Zambia, Burkina Faso, il
72%. In Asia meridionale, Medio Oriente, Africa Settentrionale, Centro e Sud
America, il 40%.

Ogni 3 secondi, nel mondo un bambino muore di fame o malattia.

La poverta' che coinvolge bambine e bambini non e' un male endemico solo dei
paesi del Sud del mondo, ma e' diffusa anche nei paesi occidentali. Lo hanno
dimostrato l'uragano Katrina a New Orleans. E lo dimostrano i recenti dati
Istat per l'Italia.  Nel 2004 piu' di 7,5 milioni di persone nel nostro
paese vivono in condizioni di poverta': oltre 2 milioni sono bambini.

LE RISORSE. L'Onu si e' proposta di dimezzare la poverta' entro il 2015,
chiedendo ai paesi sviluppati di devolvere lo 0,7% del PIL per questa
causa. Gli USA - che spendono 1,5 MLD di dollari al mese per sostenere
guerra e occupazione dell'Iraq - hanno chiesto di abbandonare questo
obiettivo.
L'Italia ha ridotto nel 2005 gli interventi contro la poverta' nel mondo,
scendendo sotto il gia' misero 0,3% degli anni precedenti. Nella Finanziaria
prossima, si appresta ad ulteriore taglio verso le ONLUS, che sostengono
progetti contro l'emarginazione, le poverta', e i feriti colpiti dalle
guerre.

Donne in Nero - Varese
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