Il consiglio comunale di Ladispoli a sostegno della campagna per il disarmo in Brasile



IL CONSIGLIO COMUNALE DI LADISPOLI APPROVA UN ORDINE DEL GIORNO A SOSTEGNO
DELLA CAMPAGNA PER IL DISARMO IN BRASILE IN VISTA DEL REFERENDUM DEL 23
OTTOBRE

Ad alcuni mezzi d'informazione
ad alcune persone e associazioni impegnate per la pace e i diritti umani

Gentili signore e signori,
sperando che la cosa non vi dispiaccia, vi inviamo come anticipazione la
seguente notizia che aprira' il fascicolo di domani del notiziario
telematico quotidiano "La nonviolenza e' in cammino".

Il Centro di ricerca per la pace di Viterbo

Viterbo, 12 ottobre 2005

Mittente: Centro di ricerca per la pace
strada S. Barbara 9/E, 01100 Viterbo
tel. 0761353532, e-mail: nbawac at tin.it

* * *

IL CONSIGLIO COMUNALE DI LADISPOLI APPROVA UN ORDINE DEL GIORNO A SOSTEGNO
DELLA CAMPAGNA PER IL DISARMO IN BRASILE IN VISTA DEL REFERENDUM DEL 23
OTTOBRE

[Ringraziamo Tonino Bitti (per contatti: toninobitti at tiscali.it) per averci
inviato la seguente bella notizia (e per esserne stato uno degli artefici).
Tonino Bitti e' consigliere comunale di Ladispoli (Roma)]

Su proposta dei consiglieri comunali del Prc Furio Civitella e Antonio Bitti
e' stato approvato nella seduta del Consiglio Comunale di Ladispoli (Roma)
dell'11 ottobre un ordine del giorno a sostegno della campagna per il
disarmo in Brasile in vista del referendum del 23 ottobre prossimo. La
proposta di ordine del giorno e' quella gia' approvata all'unanimita' anche
dal Consiglio Provinciale di Viterbo.
Alleghiamo il testo dell'ordine del giorno approvato.
*
Premesso che
- il Brasile e' un paese in cui sono in circolazione piu' di 17 milioni di
armi da fuoco, di cui soltanto il 10% appartengono alle forze armate e alle
forze di polizia, mentre il resto e' nelle mani di civili;
- ogni giorno in Brasile circa cento persone muoiono uccise da armi da
fuoco;
- nel 2003 39.325 persone in Brasile sono morte uccise da armi da fuoco;
- le istituzioni brasiliane hanno promosso una Campagna di disarmo
volontario attraverso cui e' stato chiesto ai cittadini in possesso di armi
di consegnarle alle autorita' affinche' venissero distrutte;
- nel 2004 grazie a questa Campagna di disarmo piu' di 450.000 armi da fuoco
sono state tolte dalla circolazione, e per la prima volta in 13 anni il
numero dei morti uccisi da armi da fuoco in Brasile e' diminuito: rispetto
ai dati del 2003 nel 2004 sono state salvate 3.234 vite umane;
- il 23 ottobre 2005 si svolgera' in Brasile il primo referendum della
storia di quel Paese, referendum in cui ai cittadini verra' posto il
quesito: "Il commercio di armi da fuoco e munizioni deve essere proibito in
Brasile?";
- intorno alla Campagna per il disarmo vi e' stato un grande coinvolgimento
popolare: l'associazionismo democratico, imprenditori, sindacati, chiese,
movimenti, personalita' della cultura, dello sport e dello spettacolo,
operatori sociali e sanitari, docenti universitari, si sono uniti alle
istituzioni nell'impegno di salvare quante piu' vite umane possibile;
il Consiglio Comunale di Ladispoli
1. esprime solidarieta' all'impegno delle istituzioni e della societa'
civile del Brasile per ridurre il numero delle vittime di uccisioni da armi
da fuoco;
2. esprime apprezzamento per la scelta di civilta' di chiedere ai cittadini
di disarmarsi volontariamente e di decidere democraticamente ed
umanitariamente di salvare quante piu' vite umane sia possibile;
3. sollecita che l'esempio brasiliano si estenda quanto piu' possibile, e
che anche altri paesi ed altre popolazioni scelgano la via del disarmo e del
rispetto per la vita umana;
4. auspica che l'intera umanita' abbia un futuro di pace e convivenza, ed a
tal fine si impegna a promuovere la cultura della pace, del dialogo, della
solidarieta', della legalita', del disarmo, della nonviolenza;
5. esprime un convinto e coerente si alla difesa della vita di ogni essere
umano, si alla pace tra le persone e tra i popoli, si alla sicurezza di
tutti nel rispetto dei diritti umani di tutti gli esseri umani, si alla
legalita', si al disarmo della societa', si alla civile convivenza.
*
Il Consiglio Comunale di Ladispoli
dispone inoltre che il presente ordine del giorno, approvato nella seduta
svoltasi in data 11 ottobre 2005,
a) sia inviato ai mezzi d'informazione locali e nazionali, e diffuso in
tutte le altre forme consuete ed opportune;
b) sia inviato per opportuna conoscenza ai seguenti soggetti istituzionali:
- Ambasciata del Brasile in Italia,
- Ambasciata italiana in Brasile,
- Presidenza della Repubblica del Brasile;
- Presidenza della Repubblica Italiana;
c) sia inviato inoltre ai seguenti ulteriori referenti istituzionali
brasiliani:
- Ministero della Giustizia;
- Ministero della Salute;
d) sia inviato inoltre per opportuna conoscenza agli indirizzi dei referenti
istituzionali e della societa' civile brasiliani particolarmente impegnati
nella Campagna per il disarmo.

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