[Prec. per data] [Succ. per data] [Prec. per argomento] [Succ. per argomento] [Indice per data] [Indice per argomento]
[comunicato stampa] Genova, 17 maggio 2005: "Fumogeni come se piovesse, ma nessuna carica senza lasciare vie di fuga": Genova secondo il Tuscania
- Subject: [comunicato stampa] Genova, 17 maggio 2005: "Fumogeni come se piovesse, ma nessuna carica senza lasciare vie di fuga": Genova secondo il Tuscania
- From: comunicazione at supportolegale.org
- Date: Tue, 17 May 2005 19:10:05 +0200
Quarantanovesima udienza del processo per devastazione e saccheggio durante il G8 di Genova. [Comunicato stampa] Genova, 17 maggio 2005: "Fumogeni come se piovesse, ma nessuna carica senza lasciare vie di fuga": Genova secondo il Tuscania Dopo le udienze scorse, molte tese e decisamente rilevanti per quanto riguarda Piazza Alimonda, dopo il rinvio a giudizio per 45 persone - tra forze dell'ordine e personale medico - per le violenze di Bolzaneto, la quarantonevesima udienza si prospettava - per utilizzare il gergo sportivo - di "defatigamento": poco pubblico, pochi avvocati, testi che si limitano a ripercorrere le loro giornate, cartina topografica alla mano e relazione di servizio stampata nella mente, in un'udienza che pero' riserva qualche sorpresa e si anima nel finale. Il Reggimento Tuscania, famoso per le operazioni all'estero, era a Genova con il ruolo di "riserva strategica", o "jolly" come lo ha definito il capitano Ruggeri. La prima comparsa della mattinata e' Ditta Loris, comandante del secondo plotone del 1° Reggimento. Verso le 13 Ditta e il proprio plotone si muovono, a piedi, in piazza Martin Luther King dove non effettuano operazioni particolari. Tornano poi a presidiare la caserma di San Giuliano e infine vengono indirizzati in via Tolemaide - dove eseguono qualche fermo - per giungere in corso Torino dove fronteggiano i manifestanti che lanciavano di tutto, "bombe, bombe carta, molotov, sassi". SI registra la solita poca chiarezza sulla relazione di servizio degli appartenenti al Tuscania: la relazione e' infatti a firma congiunta da parte dei comandanti dei cinque plotoni del Tuscania e Ditta afferma che la relazione di servizio, per quanto riguarda gli orari, "e' stata fatta basandoci sui nostri ricordi e le immagini video con degli orari che ci hanno fatto vedere alla caserma". Come non fosse successo niente si passa al secondo teste, Achille Sirignano comandante del terzo plotone che dopo la seconda uscita in largo Archimede, viene incaricato di bonificare le viuzze circostanti dove il plotone fu oggetto di "imboscate", salvo proseguire in via Tolemaide dove risale verso corso Gastaldi per poi tornare nella nave che li alloggiava. Sulla relazione di servizio solito leit motiv. Appunti, video di telecamere fisse e telegiornali alla caserma di San Giuliano, ricostruzione degli orari e infine firma dei comandanti a Livorno. Pare che qualcuno dei comandanti abbia dato l'ok alla relazione anche per telefono, ma daltronde "quella del G8 e' stata l'unica e ultima volta in cui il Tuscania e' stato impiegato per servizio di ordine pubblico". Ed ecco infine Guido Ruggeri, il comandante dell'ex Battaglione Tuscania, assorto nel 1996 - a Livorno - a "Reggimento" (e transitato nel 2002 dalle dipendenze della Brigata Folgore alla 2a Brigata Mobile dei Carabinieri), che ripercorre pedissequamente la giornata sulla base della ormai nota relazione congiunta. Riguardo piazza Luther King, i manifestanti rimasti all'interno sono descritti come "raggruppati in fondo al piazzale ma in atteggiamento difensivo", tanto che la compagnia viene schierata e non procede ad alcuna carica. Questo, specifica Ruggeri, perche' il compito di tutti i dirigenti di servizio e' quello di effettuare cariche per disperdere i dimostranti e non per pestarli, e in assenza di vie di fuga questo non puo' avvenire. Descrive poi di "carichette per contrastare qualche imboscata" e del loro percorrere Tolemaide, completamente disgiunti da qualsiasi funzionario PS, fino a risalire corso Gastaldi insieme alle forze della Celere -con a capo un Generale che Ruggeri riconosce nel 2001 ma di cui non fa il nome- caricando e arrestando qua e la', specie in "una viuzza laterale, forse un accesso a un condominio", come gia' aveva specificato -si fa per dire - il comandante Sirignano. Dopo tornano indietro, verso piazza Giusti, dove vengono a conoscenza "dell'incidente di Piazza Alimonda". La difesa non si lascia sfuggire l'occasione di "stringere" su alcune affermazioni dell'ex comandante della compagnia Ruggeri: il loquace e verboso carabiniere aveva accennato infatti a un dirigente della Celere: vengono mostrate delle foto per riconoscere il "graudato" della Polizia che a detta di Ruggeri avrebbe organizzato la carica: il Maggiore non lo riconosce. Si passa poi ai reperti video. Ruggeri aveva parlato di pochi contatti: le immagini evidenziano pestaggi violenti a manifestanti inermi sotto i portici della via genovese. Ruggeri e' sicuro nel riconoscere gli autori dei pestaggi: "Sono poliziotti, non personale del Tuscania. Eravamo riconoscibili per il cerotto arancione dietro al casco e per lo stemma verde del Tuscania sul petto". In un video successivo invece vacilla e riconosce nelle immagini dei pestaggi, "un militare del Tuscania". Prossima udienza 24 maggio. Leggi la trascrizione: http://italy.indymedia.org/news/2005/05/792590.php supportolegale.org comunicazione at supportolegale.org ------------ contatti: info at supportolegale.org 348.4954290 https://www.supportolegale.org (e' necessario accettare il certificato di sicurezza) Supportolegale è una rete di persone che seguono i processi di Genova: quelli a persone che c’erano andate per manifestare, quelli a pubblici ufficiali accusati di violenza, torture, abuso di potere. Supporto trascrive le udienze, le trasforma in sintesi comprensibili, le pubblica e le diffonde; inventa progetti, campagne e iniziative di informazione e raccolta fondi. Supportolegale, nato per iniziativa di alcuni mediattivisti che partecipano alla rete di Indymedia, fa un lavoro di informazione e comunicazione, di supporto tecnico e di finanziamento, con una serie di campagne di raccolta fondi, versando integralmente il ricavato al GLF per il lavoro della segreteria e per le spese processuali. La memoria e' un ingranaggio collettivo. ||| Linka il nostro banner||| VERSIONE BIG. (250px x 200 px) <a href="https://supportolegale.org/" title="supportolegale.org :: la memoria e' un ingranaggio collettivo"><img src="http://www.nois3lab.it/supporto/shock.gif" alt="supportolegale.org :: la memoria e' un ingranaggio collettivo" width="250" height="200" border="0" /></a> VERSIONE SMALL. (160px x 128 px) <a href="https://supportolegale.org/" title="supportolegale.org :: la memoria e' un ingranaggio collettivo"><img src="http://www.nois3lab.it/supporto/shock_small.gif" alt="supportolegale.org :: la memoria e' un ingranaggio collettivo" width="160" height="128" border="0" /></a>
- Prev by Date: INVITO: L'AFRICA PUO' NUTRIRE SE STESSA
- Next by Date: Wto: Grillo per la Direzione Generale
- Previous by thread: INVITO: L'AFRICA PUO' NUTRIRE SE STESSA
- Next by thread: Wto: Grillo per la Direzione Generale
- Indice: