Volontari per lo Sviluppo maggio 2005

["Stefania Garini (Volontari per lo sviluppo)" <stefania.garini at tiscali.it>(by way of Carlo Gubitosa <c.gubitosa at peacelink.it>)]

Volontari per lo Sviluppo è la rivista “di chi abita il mondo”. Incentrata
su cooperazione  e volontariato internazionale, propone la voce inedita dei
giornalisti indipendenti dei paesi extraeuropei
(www.volontariperlosviluppo.it)

Sul numero di maggio 2005:

CRIMINI SOTTO SILENZIO Le pesanti condanne inflitte alla Federazione Russa
per le violazioni dei diritti umani in Cecenia sono passate nel silenzio più
assoluto dei media internazionali. Dopo aver anticipato le sentenze della
Corte europea nel dicembre 2004, VpS torna sul tema per denunciare torture e
bombardamenti di cui i civili sono le prime vittime. E la chiamano “lotta al
terrorismo”… (di Carlo Gubitosa)

LA “PICCOLA LHASA” il nostro viaggio alla scoperta di McLaud Ganj, sede del
governo tibetano in esilio. Ribattezzato la “piccola Lhasa”, oggi il
villaggio è punto di riferimento per la lotta nonviolenta contro le
violazioni dei diritti umani. Che coinvolge anche i turisti… (di Elisa
Cerrato da McLaud Ganj)

PROMESSE E DEBITI Che fine ha fatto il debito estero dei paesi poveri? E le
campagne della società civile che ne chiedevano la cancellazione? Un
bilancio aggiornato di ciò che è stato fatto e di quel che resta da fare.
Mentre il mondo dell’associazionismo avverte: per trasformare la
cancellazione in sviluppo bisogna monitorare le iniziative con la società
civile (di Emanuele Fantini, Lorenza Fontana, Gianluca Iazzolino)

A SCUOLA DI SHOPPING Cestini alla mano, gruppi di ragazzini si aggirano tra
gli scaffali del supermercato, pescando tra i prodotti, saltellando tra i
carrelli. Si tratta di un progetto interattivo di Coop, che entra nelle
scuole per svelare le insidie della pubblicità e insegnare il consumo
consapevole (di Lorenza Fontana)

STUPRI UMANITARI Di recente, in Burundi, i caschi blu sono stati coinvolti
in due scandali sessuali. La denuncia dei nostri osservatori locali: non
sempre la gente è informata degli abusi, e i dossier sono insabbiati in
inchieste interminabili. Che non approdano a nulla (di Gabriel Nikundana, da
Bujumbura)

COOPERAZIONE PUNTO A CAPO Continua il dibattito sul ruolo delle ong nel
terzo millennio. E l’Associazione delle ong italiane avverte: se si vuole
incidere con forza a livello internazionale, l’unica strada è una maggiore
partecipazione politica (di Valeria Arnaldi)

E poi: COMUNISMO MADE IN EUROPE, la Moldova volta le spalle alla Russia di
Putin (di Mihaela Iordache); UN TETTO PER TUTTI, la cooperativa Dar Casa si
batte per un “alloggio sostenibile” (di Federica Cravero); GENERAZIONI SENZA
PATRIA, l’identikit dei giovani immigrati cresciuti in Italia (di Federica
Botta); e molto altro ancora...