[Prec. per data] [Succ. per data] [Prec. per argomento] [Succ. per argomento] [Indice per data] [Indice per argomento]
Cravasco, fra ieri e domani...
- Subject: Cravasco, fra ieri e domani...
- From: "Elisabetta" <elisabettacaravati at libero.it>
- Date: Tue, 22 Mar 2005 11:59:36 +0100
Cravasco, fra ieri e domani... Il 23 marzo 1945, su ordine del criminale nazista Siegfried Engel, in risposta ad un'azione di guerra dove rimasero uccisi otto militari tedeschi, vennero perlevati dal carcere di Marassi di Genova, venti antifascisti italiani, trasportati su un cammion e portati nei pressi del cimitero di Cravasco per essere fucilati. Cantavano quei ragazzi italiani su quel cammion che li avrebbe portati alla morte; cantavano e il loro canto voleva essere una risposta d'amore a tanto odio; sapevano che non sarebbero morti invano, sapevano che il destino crudele, al quale andavano incontro, sarebbe servito per regalare agli italiani un futuro migliore. Due di loro riuscirono a scappare, da quel cammion della morte; poi, la', accanto al cimitero, un terzo uomo si salvo'! Inspiegabilmente non colpito dalla prima scarica, Franco Diodati, cadde a terra colpito alla gola dalla seconda scarica, coperto dal sangue di chi gli era vicino, venne creduto morto dai criminali nazisti, e lasciato li'! Franco Diodati, si arrampico' poi, su un cipresso del cimitero, ridiscese, torno' in montagna e riprese il suo posto fra le file partigiane... Franco Diodadi, con tutta la sua famiglia, era presente, ieri alla cerimonia in ricordo dei suoi compagni caduti sessant'anni fa; era presente in silenzio in un cammino commemorativo; un cammino nella memoria fatto di emozioni e ricordi e speranze; un cammino nella storia attraverso i nomi di chi non c'e' piu' e i luoghi che sono sempre li'; luoghi in cui e' necessario soffermarsi un momento di piu' per cercare di capire, per riuscire a dare finalmente un'interpretazione attuale a tanto sangue a tante morti a troppo dolore; dolore di chi e' rimasto, di chi ha sacrificato un figlio o un marito affinche' oggi potessimo vivere in un'Italia piu' libera, piu' gisuta... L'importante, credo sia, risucire a dare il gisuto significato al ricordo; non limitare la nostra attenzione al sacrificio di tanti ragazzi, ma riuscire a dare a quel sacrificio un senso nella nostra vita quotdiana. La lotta partigiana non e' stata solo un combattimento in montagna fra partigiani e nazi-fascisti, ma un itinerario complesso, difficile, fatto da tante realta' diverse; venti mesi di lotta con tanti morti, ma venti mesi che hanno saputo sconfiggere un regime totalitario e regalare al nostro paese una democrazia e una Costituzione. Il sacrificio di coloro che hanno impugnato le armi per amore e non per odio, deve giungere fino a noi, deve essere spogliato dalla retorica che a volte tende a ricoprirlo, per poter essere rivestito con abiti nuovi. Il sacrificio di coloro che oggi non ci sono piu' e di coloro che oggi sono ormai vecchi, deve servire ai giovani come base, come fondamento, per la costruzione, non solo di un'Italia, ma di un mondo migliore. Dobbiamo imparare ad amare la Costituzione della nostra Repubblica; ricordarci che li' sono racchiusi i principi di liberta' di giustizia e di antifascismo per i quali altri, prima di noi, hanno combattutto. Dobbiamo "combattere" anche noi, e portare la nostra battaglia non violenta in tutte le realta' piccole e grandi, vicine e lontane. Tanta gente a Cravasco ieri, in un viaggio commemorativo nel ricordo e in onore di chi li' ha perso la vita; tanti giovani, tante mamme con i loro bambini, tutti ad ascoltare le parole di altri ed il silenzio di Franco Diodadi... Tante bandiere della pace, accanto ai tricolori, unica speranza e certezza per dare un senso a questi giorni difficili fra ieri e domani...Elisabetta Caravati
- Prev by Date: G8, BULGARELLI VERDI "SEQUESTRO DEI PORTATILI DEI CONSULENTI DEI NO GLOBAL UN FATTO GRAVE "
- Next by Date: Radioattività nel mar Jonio, affondamenti sospetti, mafia e traffici d'armi
- Previous by thread: G8, BULGARELLI VERDI "SEQUESTRO DEI PORTATILI DEI CONSULENTI DEI NO GLOBAL UN FATTO GRAVE "
- Next by thread: Radioattività nel mar Jonio, affondamenti sospetti, mafia e traffici d'armi
- Indice: