Comunicato stampa dei genitori di Gianmarco Coniglio



Agli organi di informazione

I tanti anni vissuti con Gianmarco sono stati un modo per scoprire una meraviglia al giorno. Sul suo volto non abbiamo mai letto la sofferenza. E, se la viveva, ce lo ha saputo nascondere molto bene. Comunicava un'incredibile voglia di vivere. Chi gli stava vicino, anche solo per pochi momenti, veniva contagiato dalla sua gioia. Gianmarco coinvolgeva chiunque nei suoi giochi fatti di cose necessariamente semplici per la scarsa mobilità dei suoi arti. Quando faceva delle uscite portava sempre con sé, in una busta di plastica, i suoi soldatini e indiani preferiti e un mazzo di carte. Le sue giornate sono state un giocare continuo. Lo rimpiangiamo anche perché abbiamo reimparato con lui a giocare e ad essere semplici come i bambini.

La sua simpatia è stata ricambiata da una folla oceanica, presente al suo ultimo saluto. Ci è impossibile scrivere a tutti quelli ci sono stati accanto. Pertanto, con questo comunicato di ringraziamento collettivo, cogliamo l'occasione dire che siamo grati a quanti hanno voluto partecipare alla sua resurrezione. Intendiamo fare anche alcuni ringraziamenti particolari.

Un grazie alla dottoressa Silvana Melli del Distretto Sanitario e al personale del servizio farmaceutico gestito dalla dottoressa Castellana.

Un grazie di cuore a Daniela Spada e a Graziana Calò dell'Arciragazzi, che tante giornate hanno trascorso con Gianmarco e con la sua marionetta preferita, quel "Signor Patata" che sbagliava i numeri e le parole e che lo faceva ridere e imparare cose nuove.

Un grazie al preside della scuola media Maria Pia, Gerardo Russo, anche lui recentemente scomparso, che si era prodigato perché a Gianmarco non mancasse l'istruzione scolastica.

Un grazie al dottor Luigi De Pace della marina Militare, il quale si è reso sempre disponibile per superare alcuni momenti difficili di Gianmarco.

Un grazie ad Alessandro Marescotti e a Giovanni Pugliese che tanto hanno fatto per diffondere notizie sulla malattia di Gianmarco.

Ed infine un grande, grande abbraccio al suo pediatra, il dottor Egidio Gentile, che era chiamato confidenzialmente "l'amico suo", e che non ha mai lesinato di intervenire in qualsiasi momento, correndo in aiuto di questo fanciullo che aveva tanta voglia di combattere contro un male inesorabile. E che ha lottato non con rabbia ma con l'amore che Cristo gli aveva trasmesso.

Peppe e Grazia, i genitori di Gianmarco Coniglio
Taranto
Tel. 0994775675

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Messaggio inviato per conto della famiglia Coniglio da Alessandro Marescotti.