Redde rationem



REDDE RATIONEM

Gentili signori,
sperando che la cosa non vi dispiaccia, vi inviamo come anticipazione
l'editoriale del fascicolo di domani del notiziario telematico quotidiano
"La nonviolenza e' in cammino".

Agli abbonati alla mailing list "Peacelink news" ricordiamo che dal 10
gennaio 2005 il nostro notiziario "La nonviolenza e' in cammino" non sara'
piu' diffuso attraverso questa mailing list, ma solo attraverso quella
specificamente ed unicamente ad esso dedicata, per abbonarsi alla quale e'
sufficiente:
a) cliccare su:
nonviolenza-request at peacelink.it?subject=subscribe
b) in alternativa e' possibile andare sulla pagina web
http://web.peacelink.it/mailing_admin.html
quindi scegliere la lista "nonviolenza" nel menu' a tendina e cliccare su
"subscribe"
c) in alternativa ancora, inviare una e-mail di richiesta di abbonamento
all'indirizzo redazionale: nbawac at tin.it

Il Centro di ricerca per la pace di Viterbo

Viterbo, 8 gennaio 2005

Mittente: Centro di ricerca per la pace
strada S. Barbara 9/E, 01100 Viterbo
tel. 0761353532, e-mail: nbawac at tin.it

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1. EDITORIALE. BENITO D'IPPOLITO: CI VERRA' CHIESTO CONTO
[Ringraziamo il nostro amico Benito D'Ippolito per questo intervento]

Ci verra' chiesto conto.

Del perche' non abbiamo accolto e soccorso
chi fuggiva da guerre, da fame, da morte.
Cosi' come noi chiediamo conto a chi fu
complice dei nazisti.

Ci verra' chiesto conto.

Degli accordi razzisti e assassini
di Schengen, delle leggi  che hanno riaperto
in Italia i campi di concentramento.
Ci verra' chiesto conto. A noi tutti.

Delle persone che abbiamo lasciato morire.

In quel tribunale
ove non si corrompe, non si mente, non si sfugge
ci verra' chiesto conto.

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