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NUOVI MONDI MEDIA newsletter #28
- Subject: NUOVI MONDI MEDIA newsletter #28
- From: <newsletter at nuovimondimedia.it>
- Date: Wed, 24 Nov 2004 09:52:39 +0100
NUOVI MONDI MEDIA newsletter #28 - novembre 2004 <http://www.nuovimondimedia.it> www.nuovimondimedia.it In anteprima per gli iscritti alla newsletter SALVA LA TERRA ...O TUTTI GIU' PER TERRA di James Bruges <http://www.nuovimondimedia.com/modules.php?op=modload&name=News&file=article&sid=905>Scheda - <http://www.nuovimondimedia.com/negozio2/catalog/product_info.php?products_id=219>Acquista ora (-20%) "Stiamo rapidamente raggiungendo molti dei limiti di sopportazione della Terra. Le attuali politiche economiche che danneggiano l'ambiente non possono continuare. I nostri abusi sistematici potrebbero innescare l'improvvisa distruzione di sistemi biologici cruciali che conosciamo solo in parte. Occorre un drastico cambiamento nel nostro modo di gestire la Terra e la vita che ospita, se vogliamo evitare un disagio diffuso per l'umanità e fare in modo che la nostra casa comune su questo pianeta non venga irrimediabilmente mutilata" Avvertimento degli scienziati del mondo all'umanità (firmato da oltre 1600 scienziati nel 1992) "Only dead fish float with the current; live fish swim against it"(solo i pesci morti seguono la corrente; quelli vivi nuotano contro). Con questo pungente aforisma si apre un libro che è divenuto in pochi anni un caso editoriale nel Regno Unito e in altri paesi anglofoni, finendo per essere considerato un vero e proprio cult. Leggendo questo libro scoprirai che: - Un terzo delle "ricchezze naturali" del pianeta è già andato perduto. - Se tutti consumassero come l'Occidente, sarebbero necessari altri quattro pianeti Terra per avere risorse sufficienti. - Negli ultimi 50 anni, a causa dell'uso intensivo di pesticidi, è raddoppiata la quantità di raccolti persi a causa di insetti parassiti. - Dal 1900 a oggi si sono estinte tre quarti di tutte le specie vegetali. - I disastri ambientali hanno creato 80 milioni di rifugiati. - Il numero di persone che vivono con 2 dollari al giorno è aumentato del 50% negli ultimi 20 anni. - Il 90% delle riserve d'acqua dolce (in continua diminuzione) è consumato dall'industria. - Le banche commerciali gestiscono la circolazione monetaria americana più dello stesso governo centrale. - Il commercio delle armi è il settore industriale americano più sovvenzionato ... e molto altro. "Salva la Terra Šo tutti giù per terra" è un libro unico, dalle prospettive molteplici, difficile da racchiudere in un unico genere letterario. Semplificando, si potrebbe definire come una raccolta di saggi brevi che affronta i più scottanti argomenti d'attualità e le più importanti tematiche ambientali. Un libro conciso, intellettualmente credibile e ricco di documentazione; sarcastico, eppure terribilmente serio. Un percorso attraverso i mali del nostro pianeta affrontato obiettivamente, senza nessuna radicalità o spinta ideologica; uno strumento perfetto per chiunque voglia capire e cambiare il mondo in cui vive. Ideato, elaborato e scritto da James Bruges (noto ambientalista inglese), il testo ha la capacità di appassionare i lettori informandoli con verve e intelligenza, ed è un fervido appello all'azione: idee nuove ed esempi concreti lanciano un messaggio di speranza a tutti coloro che cercano una guida per nuotare controcorrente. INTRODUZIONE Le fotografie satellitari mostrano la Terra avvolta da un sottile velo d'atmosfera. La presenza di questa pellicola gassosa spiega perché ci sia vita sul nostro pianeta e non su altri. Senza di essa, la Terra sarebbe congelata, piena di voragini e inanimata come Marte. Ci vollero più di due miliardi di anni perché le cellule viventi trasformassero la miscela tossica dell'atmosfera. L'ossigeno si combinò con gli altri elementi chimici, favorendo la nascita della grande varietà di forme di vita che conosciamo. I gas interagirono con batteri, plancton e piante. Il carbonio fu catturato dalla fotosintesi e si depositò sulla crosta terrestre sotto forma di carbone, petrolio e gas. I complessi sistemi che determinano la biodiversità si svilupparono in parte grazie a sinergie complementari, in parte per equilibrare interessi in conflitto e in parte in seguito alla creazione di barriere tra le specie, con un'interazione tra tutte le forme di vita in modi che non saremo mai in grado di capire fino in fondo. L'umanità ha ereditato un regno magico, un mondo affascinante, bello e sano, a una temperatura ideale per la vita. Ma stiamo prelevando molte delle sostanze depositate nel suolo, per riversarle poi nuovamente sulla crosta terrestre e nell'atmosfera. Stiamo abbattendo i polmoni del pianeta: le foreste antiche. Stiamo causando estinzioni di massa e riducendo la biodiversità. Stiamo alterando l'equilibrio evolutivo della vita, creando nuovi elementi chimici, gas, batteri, virus, piante e animali che non sono mai stati parte dei processi evolutivi della natura, e li stiamo spargendo sulla superficie della Terra. Stiamo causando un surriscaldamento globale di una portata mai vista dopo la fine del periodo Permiano, quando le emissioni di anidride carbonica dalle bocche dei vulcani avviarono una catena di eventi che annientò quasi tutte le forme di vita. La Terra sta velocemente tornando al caos sterile e tossico a partire dal quale si è evoluta. Oltre 1.600 scienziati, compresi i quattro quinti di tutti i Premi Nobel per la Scienza, nel 1992, hanno sottoscritto il celebre Avvertimento degli scienziati del mondo all'umanità, in cui erano riportati questi commenti: "Stiamo rapidamente raggiungendo molti dei limiti di sopportazione della Terra. Le attuali politiche economiche che danneggiano l'ambiente non possono continuare. I nostri abusi sistematici potrebbero innescare l'improvvisa distruzione di sistemi biologici cruciali che conosciamo solo in parte. Occorre un drastico cambiamento nel nostro modo di gestire la Terra e la vita che ospita, se vogliamo evitare un disagio diffuso per l'umanità e fare in modo che la nostra casa comune su questo pianeta non venga irrimediabilmente mutilata". Nel decennio in corso non abbiamo cambiato politica. Un terzo della "ricchezza naturale" del pianeta è già andato perduto. La corsa dei ricchi allo sfruttamento totale potrebbe determinare una sofferenza di dimensioni senza precedenti. Potremmo divenire responsabili del crimine estremo contro l'umanità: lasciare che la struttura portante del pianeta si sfasci mentre godiamo dei benefici temporanei di uno stile di vita insostenibile. Ma anche la società dell'uomo si sta sfasciando. Le atrocità dell'11 settembre contro il World Trade Center e il Pentagono (simboli del capitalismo collettivo e della supremazia militare) hanno aggiunto un punto interrogativo all'utopico progetto mozzafiato dell'Occidente di assoggettare tutte le culture del mondo a un unico impero commerciale, in cui le persone sono ovunque definite non in base alla propria cultura, ma come consumatori, clienti e rivali. I servizi essenziali della società vengono estorti ai governi e affidati a imprese il cui unico scopo è il profitto. L'economia globale è instabile e la crescita continua, impossibile su un pianeta che ha dei limiti, è proposta come unico imperativo. La società civile è in conflitto con le istituzioni mondiali che antepongono i diritti del denaro a quelli della società stessa. Le politiche di queste istituzioni hanno fallito: il pianeta è inquinato da nazioni sull'orlo del tracollo o già in ginocchio, gli squilibri sono aumentati fino a un livello vergognoso, e i prezzi delle materie prime, dai quali i poveri dipendono per il loro reddito, sono stati abbassati senza ritegno. Così, metà del mondo oggi vive con meno di due dollari al giorno e in Medio Oriente, in Africa, in Asia, in Centro e Sud America è esplosa la rabbia contro l'Occidente. La guerra asimmetrica, con armi sofisticatissime da una parte e terrorismo dall'altra, potrebbe portare a una rovina senza precedenti. La nostra civiltà ha preso la strada sbagliata, ma possiamo ancora scegliere un percorso diverso. Ci sono esempi lampanti di persone che pensano, mettono in pratica e sognano nuove idee per seguire la nuova direzione. La conoscenza non è l'unica risposta: sfruttiamo ciò che conosciamo, ma difendiamo ciò che amiamo. L'atmosfera oggi è considerata un bene comune: il pagamento di diritti sulle emissioni di carbonio, entro un tetto massimo di sostenibilità, garantirebbe a tutti un reddito minimo e costituirebbe un incentivo a ridurre le emissioni per tutti i popoli e gli Stati. Il sistema monetario potrebbe essere ridefinito per mantenerci entro le capacità di sopportazione della Terra, per favorire la stabilità e incoraggiare gli scambi economici a livello locale, mettendo fine alla speculazione sul cambio di valuta. Tecnologie come il motore a idrogeno e la biomimesi potrebbero ridurre i danni, mentre il commercio potrebbe operare in modo collaborativo. I paesi poveri potrebbero essere incoraggiati e aiutati a coltivare le industrie nascenti, creando ricchezza all'interno dei propri confini e trovando in modo autonomo soluzioni alla povertà diverse dagli aiuti internazionali. Le nostre conoscenze in campo genetico potrebbero rafforzare un'agricoltura in armonia con l'ambiente, sostenere le comunità rurali e dare più certezze ai piccoli agricoltori. La partecipazione a livello locale, i mercati locali e le democrazie locali potrebbero invertire la tendenza all'alienazione che sta minando la società. Potremmo riscoprire la Costituzione degli Stati Uniti e gli ideali dei loro fondatori, che lottarono contro la tirannia diffusa e stabilirono che il governo del popolo, da parte del popolo e per il popolo non sarebbe mai dovuto scomparire dalla Terra. Ma il cambiamento dev'essere radicale. Questi propositi sono realistici, non utopici. Se la portata delle azioni riparatorie non sarà all'altezza di quella delle crisi che stanno emergendo, andremo incontro alla catastrofe. INDICE Introduzione Il merluzzo - un simbolo del nostro tempo Non fate previsioni! - siate semplicemente metodici Lo strato di ozono - un raggio di speranza L'acqua - l'acqua dolce sta finendo Le orme ecologiche - i ricchi portano scarpe molto grandi Un ossimoro? - sviluppo sostenibile L'anidride carbonica - la vera arma di distruzione di massa La strategia dell'ostrica - affrontare l'incertezza Il raffreddamento dell'Europa - gli ultimi giorni della nostra terra verde e ridente? Rio e Kyoto - rimandiamo tutto a domani Contrazione e convergenza - la condizione per coniugare sopravvivenza e giustizia Le QPC - verso l'equità in ogni nazione Il futuro del petrolio - chi prende in giro chi? E perché? L'economia dell'idrogeno - il futuro dell'energia L'energia nucleare - una patata bollente Il commercio di armi - ripugnante e ingannevole Armi da guerra - la guerra non è più una scelta Strumenti di pace - le alternative alla violenza La diseguaglianza - un'eredità del ventesimo secolo Usura e avarizia - distorsioni della religione La crescita economica - e la seconda legge della termodinamica Un paradosso - la crescita peggiora le cose Fare soldi - è molto semplice: sfruttare i debiti Le banche - il Governo, non le banche, dovrebbe emettere denaro Il prestito senza interessi - e le valute a interesse negativo Wörgl - soldi che non conviene tenere L'eco-valuta mondiale - quattro tipi di valuta Il reddito di cittadinanza - per una civiltà civilizzata Città dinamiche - creatrici di prosperità Chiese e moschee - i fraintendimenti abbondano Bisogni primari - siamo contenti di ciò che siamo? 'Noi' e 'loro' - un approccio gandhiano Ricchezza nella povertà - un punto di vista tribale Il debito odioso - una trovata umanitaria americana Il debito del Terzo mondo - il punto di vista dei ricchi Il debito del Primo mondo - il punto di vista dei poveri Libero scambio - il vantaggio comparato delle imprese "Just Change" - collegare produttori e consumatori Il WTO - si può fare meglioIl GATS - la fine della democrazia e della pace L'acqua negata - crimini contro l'umanità La prima multinazionale - poco è cambiato Mettere fine al dispotismo - la lotta dei Padri Fondatori dell'America I valori della civiltà - per la cultura, l'ambiente e la pace? L'impero - un'assurdità a 360° Il tributo imperiale - perché i ricchi sono ricchi e la maggioranza è povera La biomimeci - la nuova eccitante frontiera della scienza Il suolo - una dispensa naturale Nutrire il mondo - il denaro e il cibo non mancano Il biologico - nel rispetto della natura La giuria dei cittadini - la gente del posto sa che tipo di aiuto gli serve POP e EDC - bombe sintetiche a orologeria Antibiotici - un dono della natura rifiutato Microbi - più resistenti degli uomini Geni - e la sperimentazione genetica Creare nuove piante - preferite quelle GM o quelle biologiche? Il seme suicida - per obbligare i poveri a comprare i nostri semi L' equilibrio naturale - sopravvivono i più adatti La popolazione - in calo o in crescita? Brevettare la vita - aspetta un momento! Chi l'ha creata? L'eugenetica commerciale - un futuro alternativo per i poveri La nanotecnologia - il suo successo potrebbe essere l'ipotesi peggiore Capire la natura - e riprogettare la vita L'intuizione - buon senso, immaginazione e moralità Due agricoltori giapponesi - ottenere molto con poco - un storia affascinante I dispositivi della mente - la realtà che ci sfugge Riferimenti e fonti Glossario - i fraintendimenti abbondano traduzione di Mauro Gurioli pagine 256, ¤ 11,2 ISBN 88-89091-07-X <http://www.nuovimondimedia.com/modules.php?op=modload&name=News&file=article&sid=885>Scheda - <http://www.nuovimondimedia.com/negozio2/catalog/product_info.php?products_id=219>Acquista ora (-20%) GLI APPUNTAMENTI CON NUOVI MONDI MEDIA AMY GOODMAN Roma, Mercoledì 24 novembre 2004 Alle ore 22.00 c.s.o.a. Forte Prenestino Incontro con Amy Goodman di "Democracy Now!" In Italia per presentare il suo nuovo libro <http://www.nuovimondimedia.com/modules.php?op=modload&name=News&file=article&sid=885>Scacco al Potere Una chiacchierata su concentrazione dei media, guerra, elezioni americane, media indipententi MEI (<http://www.rockit.it/meeting/index.php>Meeting Etichette Indipendenti) Faenza, Sabato 27 novembre 2004 Alle ore 12.00, presso lo Spazio Casa di Booklet Nuovi Mondi Media presenterà il volume "Tutto quello che sai è falso2". Parteciperanno all'incontro Carlo Lucarelli, scrittore e conduttore televisivo, e Giovanni Dognini, direttore di Radio Città del Capo NOVITA' SU NUOVIMONDIMEDIA.IT (articoli di Thierry Meyssan, Patrick Cockburn, George Monbiot, Robert Fisk, Amy Goodman, Michel Chossudovsky, Mickey Z. e molti altri... ) <http://www.nuovimondimedia.com/modules.php?op=modload&name=News&file=article&sid=904&mode=thread&order=0&thold=0>Le reti dell'ingerenza "democratica" di Thierry Meyssan La NED, la fondazione statunitense per la democrazia, fu creata da Ronal Regan per perpetrare le azioni segrete della CIA, fornendo apporto finanziario e manipolando le organizzazioni sindacali, le associazioni e i partiti politici. Il principio della NED è: "ciò che è bene per l'America, è bene per il mondo" <http://www.nuovimondimedia.com/modules.php?op=modload&name=News&file=article&sid=903&mode=thread&order=0&thold=0>Perchè l'Iran vuole altri quattro anni di David Jagernauth Le decisioni di Bush sono state controllate dall'Iran attraverso Ahmed Chalabi. Ora l'Iran ha esattamente quello che voleva: Saddam se n'è andato e l'Iraq è pronto per essere preso. Se avete paura che Bush ci mandi in guerra contro l'Iran, ho delle notizie per voi: ci siamo già. <http://www.nuovimondimedia.com/modules.php?op=modload&name=News&file=article&sid=902&mode=thread&order=0&thold=0>Annientare Falluja non metterà fine alla guerra in Iraq di Patrick Cockburn Non vi è alcun dubbio che gli Stati Uniti possano riconquistare Falluja, anche a costo di distruggere gran parte della città. Ma è difficile che ciò possa avere un qualche effetto sulla guerriglia. È probabile, invece, che la riconquista di Falluja risulti tanto insoddisfacente nel porre fine alla resistenza, quanto lo è stata la cattura di Saddam Hussein o il passaggio a un governo iracheno ad interim. Ciascuno di questi eventi era stato descritto come un successo che avrebbe segnato un punto a favore degli Usa. Invece, i combattimenti si sono fatti più sanguinosi e diffusi. <http://www.nuovimondimedia.com/modules.php?op=modload&name=News&file=article&sid=901&mode=thread&order=0&thold=0>La religione dei ricchi di George Monbiot Non si può certo dire che il "progetto Bush" non abbia precedenti: esso è, infatti, la ripetizione quasi fedele di un'altra ideologia: il puritanesino del XVII secolo. Ossessione dei terroristi, dell'omosessualità, la feroce punizione delle devianze dalla morale, la critica del sostegno pubblico ai poveri: sostituite i vestiti neri con quelli grigi, e i personaggi sembrano usciti direttamente dall'America di Bush. <http://www.nuovimondimedia.com/modules.php?op=modload&name=News&file=article&sid=900&mode=thread&order=0&thold=0>Chi ha ucciso Margaret Hassan? di Robert Fisk Chi ha ucciso Margaret Hassan? Aveva vissuto 30 anni in Iraq, dedicando la sua vita agli iracheni bisognosi. Detestava le sanzioni dell'ONU e si oppose all'invasione angloamericana. Lei era cosciente di quante donne irachene avessero patito un terribile destino, in un mondo che conta solo soldati americani morti e non fa caso alle vittime che hanno la pelle più scura, gli occhi più neri e una religione differente, quelli che sosteniamo di aver liberato. <http://www.nuovimondimedia.com/modules.php?op=modload&name=News&file=article&sid=899&mode=thread&order=0&thold=0>"A Baghdad indignazione e sostegno alla resistenza" Amy Goodman intervista Dahr Jamail "Tutte le persone con cui ho parlato a Falluja, sono solidali, dicono che è illegale il fatto che Iyad Allawi abbia dato il via libera, perché comunque non è il nostro primo ministro. La gente parla con toni molto forti della situazione qui, perché la maggior parte delle persone ritiene che sia un diritto degli abitanti di Falluja resistere agli occupanti". <http://www.nuovimondimedia.com/modules.php?op=modload&name=News&file=article&sid=898&mode=thread&order=0&thold=0>Abbandonate il campo di battaglia! di Michel Chossudovsky Rendiamo questa "scelta morale" possibile per le donne e gli uomini americani, inglesi, canadesi e della coalizione arruolati nell'esercito. Disobbedite agli ordini illegittimi! Abbandonate il campo di battaglia! Rifiutatevi di combattere in una guerra che viola sfacciatamente la legge internazionale e la costituzione degli Stati Uniti. <http://www.nuovimondimedia.com/modules.php?op=modload&name=News&file=article&sid=897&mode=thread&order=0&thold=0>Il peggior presidente di sempre? di Mickey Z. Bush è il peggior presidente di sempre? E' una specie di battaglia alla pari tra criminali di ogni risma e la giuria deve ancora deliberare Š ma, in confidenza, dirò questo: George Bush figlio è il peggior presidente che abbiamo dai tempi di Bill Clinton. Viaggio attraverso i presidenti degli Stati Uniti... NUOVI MONDI SHOP Nella<http://www.nuovimondimedia.it/negozio/catalog/default.php> libreria online di Nuovi Mondi Media sconti dal 20 al 50% su tutto il catalogo (che comprende oltre ai nostri titoli, libri di: Derive Approdi, EMI, Frilli, Malatempora, Massari, Minimum Fax, NdA Press, Sensibili alle foglie, Shake, Stampa alternativa). Tra le offerte, "VENDERE LA GUERRA. La propaganda come arma d'inganno di massa" di Sheldon Rampton e John Stauber (30% di sconto) Per cancellarsi cliccare su <http://www.nuovimondimedia.it/index.php?module=ppnews&choix=modifier>"<http://www.nuovimondimedia.it/index.php?module=ppnews&choix=modifier>Cancella"
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