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APPELLO DELLA SOCIETA' CIVILE IN FAVORE DEGLI ATTIVISTI DEI MOVIMENTI
- Subject: APPELLO DELLA SOCIETA' CIVILE IN FAVORE DEGLI ATTIVISTI DEI MOVIMENTI
- From: "chiara" <chiara.panzera at libero.it>
- Date: Thu, 28 Oct 2004 21:24:16 +0200
Alla luce dei fatti successi recentemente tra Londra e Trieste, che hanno colpito in maniera ingiusta e sproporzionata alcuni attivisti dei movimenti sociali di Monfalcone, Gorizia e Trieste, noi rappresentanti della società civile, amministratori pubblici, eletti, operatori sociali, lavoratori, legali, associazioni e singole persone, vogliamo esprimere la nostra preoccupazione e la nostra indignazione per quanto sta avvenendo nel nostro territorio. Tra domenica 17 e venerdì 22 ottobre 2004 alcuni giovani, conosciuti in tutta la regione come persone impegnate nella vita politica, nel sociale e nella cultura, sono stati colpiti da misure repressive e da arresti temporanei preventivi, misure che nelle modalità ricordano una concezione del controllo sociale di fascista memoria e, nel caso dei fogli di via per pericolosità sociale - ne sono stati emessi quattro dalla questura di Trieste -, prendono spunto proprio da leggi del ventennio mai cambiate da nessun governo. Noi conosciamo queste persone per l'impegno a fianco degli ultimi e degli esclusi di questa regione, con i migranti o con i senza casa, con gli studenti, con gli anziani e con i tossicodipendenti; li riconosciamo come validi interlocutori per tanti tavoli istituzionali che sono stati aperti in particolare a Monfalcone e in tutta la provincia di Gorizia, su temi quali le politiche giovanili, l'immigrazione, il disagio e le politiche sociali e culturali in genere, in alcuni casi vere e proprie emergenze che la politica istituzionale, da sola, non può affrontare senza validi interlocutori nella società. Sappiamo che i metodi di manifestare il dissenso possono variare da persona a persona - ciò dipende dalla sensibilità, dal coraggio e dalla passione che ognuno mette nelle cose che fa - ma è fuori discussione che impedire, ad esempio, la libera mobilità delle persone su un territorio ristretto come quello delle provincie di Trieste e Gorizia, è una limitazione delle libertà personali ingiustificata e che ci sentiamo di contestare - senza contare che in alcuni dei citati casi lede direttamente il diritto costituzionale al lavoro e allo studio. Questi ragazzi fanno qualcosa, forse fanno troppo, a volte forse travalicando i limiti della legalità, ma riteniamo che se questo accade vada giudicato e sanzionato ufficialmente da un tribunale, dove poter difendersi dalle accuse e conoscere più in specifico le motivazioni della supposta "pericolosità sociale". Ad oggi queste azioni repressive sono state prese in maniera autonoma e totalmente discrezionale da parte della questura di Trieste, riteniamo questo ancora più grave visto che la polizia e il questore non sono tenuti a giudicare l'operato e le scelte di vita di una persona, ma semplicemente ad informare giudici e tribunali di eventuali ipotesi di reato, che poi verranno giudicate da chi di dovere. Se salta questa procedura, e il questore di una città firma un foglio di via in base a sospetti di reato, vengono a mancare i fondamenti di uno stato di diritto, delle garanzie costituzionali e della stessa dignità delle persone. Ci impegnamo pertanto a sostenere in tutte le sedi le azioni più opportune a far sì che i provvedimenti della Questura di Trieste vengano revocati e per far sì che chi dovrà rispondere di eventuali reati che gli vengono contestati all'estero sia messo in condizione di difendersi in maniera appropriata e giusta. Ciò vale anche dal punto di vista economico: ad esempio, il ricorso al TAR contro il foglio di via obbligatorio costa circa 500 euro, una cifra difficilmente sostenibile per dei lavoratori precari e degli studenti. Appoggiamo quindi tutte le iniziative pubbliche di autofinanziamento che verranno organizzate al riguardo. per adesioni: razzismostop.vg at katamail.com <mailto:razzismostop.vg at katamail.com. Per vedere chi ha aderito finora www.globalest.info <http://www.globalest.info> ____________________________________________________________ Libero ADSL: navighi gratis a 1.2 Mega, senza canone e costi di attivazione. Abbonati subito su http://www.libero.it
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