Dalle parole ai fatti: chiediamo un impegno concreto per l'infanzia



COMUNICATO STAMPA


Dalle parole ai fatti:

chiediamo un impegno concreto per l'infanzia



Milano, 18 ottobre 2004


Si è conclusa ieri  la prima Conferenza delle donne Parlamentari per
l'Infanzia. Nell'apprezzare l'iniziativa, Mani Tese - promotrice di una
mozione parlamentare diretta a dare applicazione in Italia alla Convenzione
OIL N° 182 sulle forme peggiori di sfruttamento del lavoro minorile -
chiede però perché, visto l'interesse dimostrato per i diritti
dell'infanzia, tale mozione non stia avendo seguito all'interno della
Commissione Bicamerale per l'Infanzia.



La mozione, contenuta nella Risoluzione della Commissione 7-00349, è stata
presentata alla Commissione dall'On. Piera Capitelli nel dicembre 2003: il
parere della Commissione Bicamerale, necessario perché il Ministero del
Welfare adotti il Piano d'Azione, a oggi, non è ancora stato  reso.



La mozione ha come oggetto l'adozione del Piano d'azione nazionale in
applicazione di una Convenzione che chiede l'immediata eliminazione delle
forme peggiori di sfruttamento del lavoro minorile che includono: tutte le
forme di schiavitù, la vendita e tratta di minori, l'impiego di minori a
fini di prostituzione o per la pornografia, l'impiego di minori in attività
illecite, ogni altro tipo di lavoro che comprometta la salute, la sicurezza
o la moralità del minore.



Queste forme sono in drammatico aumento anche in Italia ed il nostro Paese
ha ratificato la Convenzione OIL N° 182 nel maggio 2000: alla ratifica deve
seguire l'applicazione.

Il Piano d'azione contro le forme peggiori di lavoro minorile avrebbe lo
scopo di coinvolgere tutti gli attori  impegnati nella lotta alle forme
peggiori di sfruttamento in una strategia integrata che sottragga i minori
a queste forme, che individui e  denunci  le forme peggiori, che mobiliti e
sensibilizzi l'opinione pubblica.



Perché dobbiamo aspettare ancora per giungere a uno atto così importante,
che contribuirebbe decisivamente  alla lotta allo sfruttamento
dell'infanzia, a partire dal nostro Paese?



Ci auguriamo che agli impegni assunti all'interno della Conferenza di Roma,
faccia presto seguito anche questo impegno pratico.

I bambini non possono aspettare: dalle parole è necessario passare ai fatti!



Per ulteriori informazioni:

Erica Pedone - Ufficio Stampa Mani Tese - P.le Gambara 7/9 - 20146 Milano

02/4075165 - fax 02/4046890 - 3389960030