AGAPE: CAMPO MASS-MEDIA CON CRIS ITALIA

[Simone <vicedirezione at agapecentroecumenico.org>]

22 agosto 2004, Praly

Vi informiamo che il PROGRAMMA DETTAGLIATO con i/le relatori/e del CAMPO
"DIVENTA MEDIA" dal 5 al 10 settembre 2004 presso il CENTRO ECUMENICO DI
AGAPE è disponibile su internet al seguente indirizzo:

http://www.agapecentroecumenico.org/index.php?name=EZCMS&menu=30420&page_id=117

Per il primo anno Agape propone un campo di riflessione sul ruolo dei
massmedia. Molti sono i relatori e partecipanti invitati, in particolare
saranno ad AGAPE: Alvaro Duque (Università degli Studi di Torino), Gianna
Urizio (RAI), Jason Nardi, Claudia Padovani e rappresentanti della campagna
CRIS (Communication Rights in the Information Society), Mimmo Candito,
Giuseppe Zaccaria (La Stampa), Lorenzo Cremonesi (Il Corriere della Sera),
Angelo Pugolotti, Raffaele Masto (Radio Popolare), Renato Sarti, Marco Trotta
(Carta) e Franti (Pillola Rossa). Altri partecipanti e relatori di
diversissime realtà: siti-web, case editrici, giornali, riviste.

Il campo si profila come terreno di incontro, confronto e scontro durante il
quale esaminare il processo di costruzione delle notizie, le proposte
didattiche di approccio critico alla comunicazione contemporanea,
l'educazione alla decifrazione dei messaggi massmediatici. L'incontro intende
valorizzare con appositi laboratori le esperienze alternative di
comunicazione dal basso, discutere il rapporto fra informazione main stream e
le esperienze alternative di comunicazione orizzontale, mettendo in campo gli
strumenti delle campagne per il diritto alla comunicazione.

"Diventa media" è un evento rivolto a tutti/e coloro che non si accontentano
del ruolo passivo nella società dell'informazione, e che intendono porsi come
soggetti consapevoli nel comunicare e condividere informazioni. Non solo
operatori/trici della comunicazione o media-attivisti/e, quindi, ma anche a
tutti/e quelli/e che vedono nella comunicazione attiva una possibilità di
indagare la realtà.

Le recenti mutazioni nel mondo tecnologico permettono pressoché a chiunque di
poter accedere agli strumenti più adeguati per informarsi in modo ampio e
articolato. La tecnologia consente di veicolare messaggi con grande
facilitàma la quantità di informazioni non è sinonimo di qualità ed
esaustività. La pluralità delle voci rischia di confondersi in un
chiacchiericcio indistinguibile.

L'obiettivo di questo percorso è favorire momenti di confronto sui meccanismi
della comunicazione e di analizzare l'offerta esistente. Seguendo l'iter
della notizia dalla fonte al fruitore si analizzeranno le possibilità di
manipolazione, nonché gli effetti della concentrazione dei media.

Ampio spazio sarà dedicato alla sperimentazione di pratiche di informazione
attiva e partecipata attraverso una pluralità di mezzi laboratori (radio,
video e web).

Per ulteriori informazioni e per iscrizioni potete contattare l'ufficio del
centro: tel: 0121/807514; ufficio at agapecentroecumenico.org

Ci sono ancora posti liberi.

Vi preghiamo di darne la diffusione che ritenete più opportuna. La direzione,
l'ufficio e la staff organizzatrice di AGAPE sono a disposizione per ogni
ulteriore dettaglio.

Grazie

	CordiaPer maggiori informazioni(Vice Direttore)

-- 
agape centro ecumenico
10060 Praly
tel: 0121-807514
fax: 0121-807690
www.agapecentroecumenico.org

o insegnati,
genitori, direttori didattici di mettersi in contatto con l'ufficio di Agape
o scrivere a scuole at agapecentroecumenico.org

L'ufficio stampa:

Abbiamo bisogno di contatti con giornali, riviste, siti-web, radio per la
promozione delle attività e dei contenuti dei campi di Agape. Molti articoli
e trafiletti appaiono su giornali, siti, etc... ma nemmeno lo sappiamo!

Aiutateci a raccoglierli segnalandoci con email o fax i luoghi in cui le
attività di Agape sono visibili!


MANIFESTAZIONE ANTIFASCISTA A LUCCA SABATO 28 AGOSTO, IN RISPOSTA ALL'ENNESIMA
AGRESSIONE NEONAZISTA

Riceviamo da Massimiliano Piagentini del Circolo "L'altro volto" di Lucca il
seguente comunicato stampa. Inoltre Massimiliano ci ha informato che in
risposta all'aggressione è stata indetta dall'ASA di Lucca una manifestazione
antifascista per il pomeriggio di sabato 28.Si auspica una partecipazione
numerosa. Azione Gay e Lesbica aderisce alla manifestazione, per info
chiamate in sede dal lunedì al giovedì dalle 18 alle 20 055 220 250

COMUNICATO STAMPA

Oggetto: ennesima aggressione fascista a Lucca.

A poco più di un mese dalla manifestazione indetta contro lo stupro punitivo,
compiuto ai danni di una giovane donna "colpevole" di essere lesbica, Lucca è
di nuovo teatro della violenza e della vigliaccheria di aderenti a gruppi neo
fascisti. Lo scorso sabato sera, un ragazzo aderente all'Asa (assemblea spazi
autogestiti), è stato aggredito e picchiato selvaggiamente in pieno centro da
5 persone (ma si possono chiamare così?), definitesi 'nazisti', che lo hanno
preso di mira per il suo impegno politico, perché 'comunista'. Nell'esprimere
tutta la nostra solidarietà e il nostro affetto ad Edoardo (il ragazzo
aggredito), non possiamo che denunciare, per l'ennesima volta, con una rabbia
che è pari solo alla nostra indignazione, l'incredibile e più che allarmante
situazione createsi nella nostra città. Chiediamo al Sindaco, al Prefetto, al
Questore: com'è possibile che aderenti ai gruppi neo fascisti, nel giro di
pochi mesi (solo per citare gli ultimi episodi) possano aggredire e picchiare
uno studente di sinistra in una discoteca della zona, violentare una ragazza
a pochi metri dall'abitazione della sua compagna, ferire gravemente un
ragazzo riempiendolo di calci e pugni in una delle vie principali della città
senza che nessuno venga individuato? Che cosa si aspetta ad intervenire? Cosa
deve succedere ancora? E' evidente che chi è
inserito nella lista di proscrizione di questi 'bravi ragazzi', perché gay o
lesbica, perché impegnato in associazioni o partiti della sinistra, perché
Rom, perché immigrato, perché più in generale 'diverso' rispetto ai loro
canoni, ogni volta che cammina da solo per le strade del centro è in
pericolo.
Il pestaggio dell'altra sera non è la classica goccia che fa traboccare il
vaso, perché il vaso è già traboccato da un bel po' di tempo.Per questo ci
aspettiamo dalle istituzioni sopraccitate, oltre che una condanna netta ed
esplicita di quanto accaduto, dei fatti concreti, come ad esempio la rapida
individuazione dei 'soliti noti' responsabili di questa ennesima aggressione
squadrista. Ci pare che per troppo tempo si sia sottovalutata (colpevolmente
o meno) una situazione che negli ultimi tempi degenerata in maniera
drammatica.
Massimiliano Piagentini
Direttivo de L'Altro Volto
PER INFORMAZIONI: "azione gay e lesbica" <info at azionegayelesbica.it>

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