[FairNews] Sbilanciamoci!



Qui di seguito gli ultimi due comunicati della campagna Sbilanciamoci!


Agenzia Metamorfosi
Comunicare il Cambiamento Sostenibile
http://www.metamorfosi.info

COMUNICATO STAMPA CAMPAGNA SBILANCIAMOCI!
Dpef - Sbilanciamoci!: "Stop alla costruzione della portaerei Cavour"
La manovra del governo Berlusconi colpisce i diritti ed è contro la società

"E' un libro dei sogni e un inganno" - queste le parole di Giulio Marcon,
della Campagna Sbilanciamoci!, a proposito della manovra correttiva del
governo "oltre a mentire sull'inflazione programmata e sugli obiettivi di
sviluppo, il Dpef Berlusconi prefigura una finanziaria di 24 miliardi che
colpirà le spese sociali e i trasferimenti agli enti locali. Regioni e
Comuni ancora una volta saranno costretti a tagliare servizi essenziali ai
cittadini".
Secondo l'analisi di Sbilanciamoci! ai 24 miliardi ne vanno aggiunti altri
12 o 13 che serviranno per coprire il taglio delle tasse, a favore delle
classi di reddito più alte. A questo punto è indispensabile invertire la
marcia. Continua Marcon "Le proposte della campagna Sbilanciamoci!
dimostrano che è possibile recuperare nuove risorse effettuando ben altri
tagli. Ridurre del 5% almeno le spese militari, tassare tutte le rendite
finanziarie al 27%, aumentare l'aliquota più alta dell'Irpef dal 45 al 48%,
reinserire la carbon tax, bloccare gli investimenti sulle cosiddette grandi
opere, permetterebbe di recuperare ben 12 miliardi di euro, utili a
finanziare la spesa sociale (la nostra è la più bassa d'Europa) e ad
investire in un modello di sviluppo che valorizzi energie pulite, consumi
di qualità e pubblici, politiche di cooperazione e di pace. Un esempio
concreto? Bloccando la costruzione della portaerei Cavour si potrebbero
risparmiare ben 3 miliardi di euro!"
"Serve un altro modello di economia e di utilizzo della spesa pubblica -
conclude Giulio Marcon: a favore del welfare e non delle privatizzazioni,
dello sviluppo locale e non delle grandi opere, del disarmo e non delle
spese militari. Un'Italia "capace di futuro" si costruisce solo con una
nuova idea di sviluppo e di economia civile: temi che avremo cura di
rilanciare alla "contro Cernobbio" di Parma a settembre e con la prossima
campagna per una finanziaria sociale, per i diritti, la pace, l'ambiente."
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COMUNICATO STAMPA CAMPAGNA SBILANCIAMOCI!
Perchè abbiamo bisogno delle tasse.
Oltre le ricette neoliberiste, l'impresa di un'economia diversa. Dal 3 al 5
settembre a Parma

"Perchè abbiamo bisogno delle tasse" è il titolo, per i più provocatorio,
di una delle tante sessioni della seconda edizione del Forum "L'impresa di
un'economia diversa - La società non è una merce: leva fiscale e spesa
pubblica per i diritti e lo sviluppo" organizzato a Parma dal 3 al 5
settembre - con un prologo a Bologna il 2 - dalla Campagna Sbilanciamoci!.
Un convegno per ribadire come la spesa pubblica e la leva fiscale siano due
strumenti centrali per un'impresa di un'economia diversa, che abbia anche
la capacità di sviluppare tutte quelle forme di attività economica solidale
- commercio equo, finanza etica, cooperazione sociale, scambi non monetari,
ecc - che possono contribuire a definire e costruire un diverso modello di
sviluppo nel nostro paese.

Tra gli ospiti del Forum "L'impresa di un'economia diversa" troviamo tra
gli altri: Guidalberto Guidi, Consigliere di Confindustria per le relazioni
industriali e gli affari sociali; Fausto Bertinotti, Segretario PRC; Rosi
Bindi, Margherita; Giulio Marcon, campagna Sbilanciamoci; Danielle
Mitterand, Fondazione Mitterand; Laura Balbo, Università di Milano e
Padova; Gianfranco Bologna, Segretario WWF; Gianni Rinaldini, Segretario
Generale FIOM; Ann Pettifor, New Economics Foundation; Andrea Baranes,
Campagna per la Riforma della Banca Mondiale; Riccardo Troisi, Rete
Lilliput; Francesco Ferrante, Legambiente; Saskia Sassen, Università di
Chicago; Riccardo Petrella, Contratto mondiale sull'acqua; Francesco
Gesualdi, Centro nuovo modello di sviluppo; Michael Albert, Znet; Tonino
Perna, Presidente del parco dell'Aspromonte; Mario Pianta, Università di
Urbino.

Il Forum "L'impresa di un'economia diversa" si terrà negli stessi giorni
del Meeting di Cernobbio, luogo simbolo del neoliberismo italiano che, anno
dopo anno, continua a rilanciare le pratiche di un sistema economico basato
sul profitto piuttosto che sul rispetto della persona e dell'ambiente. Per
questo i promotori della Campagna Sbilanciamoci! hanno deciso di
organizzare il Forum a Parma, una città metafora del fallimento capitalista
dopo gli eventi legati al disastro della Parmalat.

La Campagna Sbilanciamoci! promossa da un network di associazioni, ong e
gruppi della società civile organizzata. (vedi sotto la lista completa) è
nata per sostenere un diverso modello di sviluppo, misurato con indicatori
diversi dai parametri tradizionali della crescita illimitata, fondato su
un'economia di pace e non su un'economia di guerra, sui diritti sociali e
non sui privilegi e i corporativismi, sulla qualità sociale e ambientale e
non sulla devastazione del territorio, sulla dignità del lavoro e non sulla
sua precarizzazione, sul diritto alla circolazione delle persone e non sui
muri e le fortezze contro i migranti, su imprese responsabili e non sulle
economie di rapina, sullo sviluppo locale e non sulla rovina del territorio.

La seconda edizione del forum a Parma è dunque occasione di confronto sulle
alternative: un modello di sviluppo sostenibile, i diritti del lavoro, il
ruolo positivo della spesa pubblica, l'uso della leva fiscale per la
solidarietà, il diritto allo studio, il rafforzamento dell'economia
sociale, il commercio equo e solidale, la finanza etica, lo sviluppo
locale, il reddito di cittadinanza, la responsabilità sociale dell'impresa.
Il forum di Parma sarà un laboratorio per affinare e promuovere le nostre
proposte per "Un'Italia capace di futuro" e per un mondo più giusto e
solidale fondato sull'equità, la pace, la dimensione umana e sociale di
un'economia che abbia come misura le persone, i diritti, l'ambiente.

L'appello di Sbilanciamoci! è promosso da:
Campagna Sbilanciamoci! - Altreconomia, Antigone, Arci, Arci Servizio
Civile, Associazione Ambiente e Lavoro, Associazione Finanza Etica,
Associazione Obiettori Nonviolenti, Associazione per la Pace, Beati i
costruttori di pace, Campagna per la Riforma della Banca Mondiale, Carta,
CIPSI, Cittadinanzattiva, Cnca, COCIS, Cooperativa ROBA dell'altro mondo,
CTM - Altromercato, Donne in nero, Emergency, GESCO, Gruppo O. Romero -
SICSAL Italia, ICS, Legambiente, Lila, Lunaria, Mani Tese, Medici Senza
Frontiere, Microfinanza, Pax Christi, Rete Lilliput, Uisp, Un Ponte per...,
Unione degli Studenti, Unione degli Universitari, WWF

Alfazeta Observer, Arci Parma, Associazione Antiutilitarista di Critica
Sociale, Associazione JAMBO, Associazione studentesca Mondoinfame, Azad,
Ciac, CGIL Parma, Comunità di Santa Cristina, Cooperativa Mappamondo,
Cooperativa Sociale Cabiria, Coordinamento Pace e Solidarietà,
CoordinamentoSoci Banca Popolare Etica di Parma, Girotondo "Prendiamo la
parola", Legambiente Parma, Ya basta! Parma, Mani Onlus, Vagamonde, Rete
Lilliput Parma, A Sud, CGIL

Il testo completo dell'appello e il
<http://www.sbilanciamoci.org/programma_parma.sbml>programma definitivo del
Forum sono disponibili all'indirizzo http://www.sbilanciamoci.org


Ufficio Stampa Campagna Sbilanciamoci!
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Cecilia Stefani 328/3765527
Monica Di Sisto 335/8426752
Giorgia Vezzoli 335/8470167