io mi indigno



ICS news asilo
23 luglio 2004
http://www.icsitalia.org
migrazioni at icsitalia.org

CAP ANAMUR: IO MI INDIGNO


ICS lancia una campagna per protestare contro il modo con cui è stata
gestita dal Governo italiano la vicenda dei 37 cittadini africani della Cap
Anamur.

Trovate di seguito il testo di una lettera che vi invitiamo a firmare e a
spedire (personalmente e/o come enti) all'attenzione di:

- Presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi: fax 06 6795807 (Segretariato
generale della Presidenza del Consiglio) e-mail: urpdie at governo.it

- Ministro dell'Interno, Giuseppe Pisanu: fax 06 46549815 (Segreteria del
Ministro)


Vi preghiamo, inoltre, di segnalare all'indirizzo migrazioni at icsitalia.org
l'avvenuto invio delle lettere.


Il testo della lettera è reperibile su file sul sito http://www.icsitalia.org.




Alla cortese attenzione:

Silvio Berlusconi, Presidente del Consiglio

Giuseppe Pisanu, Ministro dell'Interno

Signor Presidente del Consiglio, signor Ministro dell'Interno,

vi scrivo per manifestare la mia indignazione e rabbia per come è stata
gestita dal Governo italiano la vicenda dei 37 cittadini africani della
nave Cap Anamur.

E' ormai evidente a tutti che sono state violate norme di diritto interno e
internazionale dall'inizio della vicenda - quando si negava alla nave Cap
Anamur di attraccare sulle coste italiane - fino alle procedure messe in
atto per l'adozione e l'esecuzione di provvedimenti di respingimento e di
rimpatrio, nonché per le modalità con le quali si è proceduto all'esame
delle istanze di asilo.

Non è un caso che la Corte Europea per i Diritti Umani abbia deciso di
avviare un procedimento sulla vicenda.

Ritengo che la vicenda sia stata politicamente strumentalizzata per
questioni interne al Governo. E' vergognoso usare la vita delle persone per
salvaguardare gli equilibri della maggioranza.

E' altresì vergognoso e ancor di più illegale - come anche denunciato
dall'Ufficio per l'Europa dell'Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i
Rifugiati - intervenire con azioni di pressione nei confronti della
Commissione per il riconoscimento dello status di rifugiato, affinché
adotti decisioni conformi all'atteggiamento del Governo. Tale Commissione,
sulla base del nostro ordinamento, dovrebbe operare in modo autonomo e
indipendente. Evidentemente non è così.

Il diritto di asilo è un diritto umano fondamentale, così come anche ci
ricorda l'articolo 10 della Costituzione italiana.

Forse, però, a nulla vale ricordarvi le norme perché evidentemente non si
può più riconoscere la nostra Repubblica come uno Stato di Diritto.

Prendo atto della vostra mancanza di volontà di adottare una seria Politica
sull'immigrazione e sul diritto di asilo, nel rispetto dei Diritti Umani
Fondamentali.

Signor Presidente, signor Ministro, per tutto questo io mi indigno. Voi non
avete agito né per mio conto, né in mio nome.

Distinti saluti

(firma)