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Newsletter N. 03 Maggio 2004
- Subject: Newsletter N. 03 Maggio 2004
- From: newsletter at bbs.olografix.org (Newsletter)
- Date: Wed, 5 May 2004 01:03:34 +0200
...................................................................... ooooooooo ooooooooo oMMMMMMMMMM"MMMMMMMMMMM MMMMMMM" "MM" "MMM MM" "MM MMM MM "MM "MMo ooo "" "" "MMo MMMM" "MMMooooMMM" Ass.ne Cul.le Telematica MMMMMMMMMM "Metro Olografix" oMMM"" """MMo Newsletter 17 03/05/04"MMM" "MMM" ...................................................................... ...................................................................... .: INFO E SOMMARIO :. ...................................................................... Questa e` la Newsletter dell'Associazione Culturale Telematica "Metro Olografix" http://www.olografix.org/ Per avere ulteriori informazioni, e per gestire la tua iscrizione, leggi http://lists.olografix.org/cgi-bin/mailman/listinfo/newsletter Non rispondere direttamente alla lista, se hai bisogno di ulteriori informazioni, scrivimi ai seguenti indirizzi newsletter at bbs.olografix.org Per consultare i numeri arretrati della newsletter leggi: http://newsletter.olografix.org/ ............................ :: IN PRIMO PIANO :: ............................ Tutti sotto tecnocontrollo GIANNI ROSSI BARILLI ............................ :: RUBRICHE :: ............................ ... WEBABRUZZO ... di Barbara ............................ :: TEMI E APPROFONDIMENTI :: ............................ Corpi del reato IDA DOMINIJANNI ............................ :: TECNOLOGIA&INTERNET :: ............................ News da Mytech, Punto Informatico, Zeusnews, Apogeonline, La Repubblica, Pubblica Amministrazione ............................ :: NEWS DALL'ASSOCIAZIONE :: ............................ Le ultime novità dall'associazione Metro Olografix ............................ :: CREDITS :: ............................ ...................................................................... .: IN PRIMO PIANO :. ...................................................................... Tutti sotto tecnocontrollo La relazione annuale del garante per la privacy lancia l'allarme sul sempre più massiccio impiego delle tecnologie per difendere la «sicurezza» a scapito della libertà di tutti. E suggerisce antidoti GIANNI ROSSI BARILLI Il futuro è già tra noi e le nostre democrazie rischiano di affogare in un mare di controlli sempre più capillari, a volte perfino inutili o addirittura controproducenti dallo stesso punto di vista di chi ambisce a esercitare il controllo. Occhi indiscreti ovunque e guinzagli elettronici per ogni occasione, in nome della sicurezza, della lotta al terrorismo o anche solo della prosperità del mercato. Si tratta di «derive tecnologiche che possono produrre gravi effetti distorsivi». Lo ha sottolineato ieri il garante per la privacy Stefano Rodotà presentando la sua relazione annuale. E spiegando che «il rispetto dei diritti e delle libertà fondamentali non è solo un dovere imposto dalle leggi, ma un formidabile "valore aggiunto" per la democrazia nella lotta contro chi, terroristi in primo luogo, negano con i loro atti proprio i suoi valori». C'è preoccupazione nelle parole di Rodotà, ma anche fiducia nella possibilità di neutralizzare la negatività delle tecniche del controllo attraverso tutele sempre più chiare e dettagliate della dignità delle persone. E' precisamente questo lo scopo del Codice in materia di protezione dei dati personali, messo a punto l'anno scorso da governo e parlamento e entrato in vigore dall'inizio del 2004, che definisce la protezione dei dati un diritto fondamentale. E stabilisce all'articolo 3 che «i sistemi informativi e i programmi informatici sono configurati riducendo al minimo l'utilizzazione di dati personali e di dati identificativi, in modo da escluderne il trattamento quando le finalità perseguite nei singoli casi possono essere realizzate mediante dati anonimi od opportune modalità che permettano di identificare l'interessato solo in caso di necessità». E' così, ha spiegato Rodotà, che si possono prevenire o correggere le distorsioni, valutando sempre1'«impatto privacy» di norme e comportamenti. Diversamente, «l'affidarsi cieco alle tecnologie, ritenendo che in esse risieda ormai la soluzione di ogni problema, può risolversi in una delega in bianco, con la politica che rischia di farsi espropriare dei suoi compiti di scelta e di decisione su gravi questioni sociali». Tanto più che le possibilità di esproprio decisionale galoppano a un ritmo forsennato. Non ci siamo ancora abituati al dilagare della videosorveglianza, dei controlli sul traffico telefonico e sulla comunicazione via internet che già altri metodi di spionaggio delle nostre vite avanzano. Come le «etichette intelligenti», che «sostituendo i codici a barre, permetteranno di seguire i prodotti nei loro spostamenti, creando così le condizioni per controllare chi ha acquistato e usa quel prodotto». O come i chip sottocutanei in grado di localizzare sempre e dovunque le persone, che modificano la materia stessa del corpo umano. O ancora come la quantità di dati biometrici (dalle impronte digitali al Dna) richiesti dai governi (a cominciare da quello statunitense) per a ccertare l'identità delle persone attraverso le loro «tracce» fisiche. «Il ricorso massiccio alle soluzioni basate sulla biometria - dice Rodotà - può essere presentato e percepito come una panacea tecnologica, sì che l'opinione pubblica tende a sopravvalutare la loro accuratezza, associando impropriamente tali tecnologie con una protezione assoluta contro il terrorismo. A questa falsa certezza può associarsi una crescente "mitridatizzazione" sociale. Il diffondersi del ricorso alla biometria oltre le situazioni di stretta necessità rischia di far progressivamente perdere ai cittadini la sensibilità necessaria per avvertire i rischi per la loro libertà personale. La società può essere anestetizzata attraverso la progressiva cancellazione delle percezioni legate alla perdita del controllo esclusivo sul proprio corpo». Condivide gli allarmi del garante per la privacy il presidente della camera Pierferdinando Casini, che ieri ha definito «assai pericoloso cedere quote della nostra libertà in cambio di sicurezza, assoggettandoci in qualche misura all'ineluttabilità della società della sorveglianza». Casini ha aggiunto che, come sostiene Rodotà, «le ragioni della sicurezza e quella della tutela dei dati personali possono coesistere. Ciò che conta è che il bilanciamento tra quelle ragioni non perda mai di vista il suo riferimento principale: la difesa intransigente del valore della democrazia». Significativamente diverso il giudizio sulla relazione del garante del ministro per l'innovazione tecnologica Lucio Stanca. Gli allarmi di Rodotà, secondo Stanca, sono eccessivi e possono «essere percepiti come un ulteriore freno all'uso e alla diffusione dell'innovazione. Sta alla politica valutare, nelle specifiche circostanze, il giusto bilanciamento tra due legittimi diritti che sono spesso in conflitto: quello alla riservatezza e quello alla sicurezza» E se si tratta di scegliere tra i due? Il segretario generale della Farnesina Umberto Vattani non ha dubbi: la sicurezza è prioritaria. Nel corso di un'audizione al Comitato di controllo sull'attuazione dell'accordo di Schengen, Vattani ha affermato ieri che «dall'11 settembre la lotta al terrorismo è una priorità assoluta per l'Italia». E ha detto anche di temere che in futuro «si andrà verso misure sempre più severe per garantire la sicurezza». E pazienza, naturalmente, per la privacy.Che in italiano, in questo caso, si traduce con libertà. http://www.ilmanifesto.it/Quotidiano-archivio/29-Aprile-2004/art44.html ...................................................................... .: RUBRICHE :. ...................................................................... WEBABRUZZO ... di Barbara ........................................................ Nel blu dipinto di blu Mentre aspettiamo che gli ultimi strascichi di grigiore invernale si stemperino per lasciare il posto al tenero sole primaverile, restiamo a sognare i cieli azzurri e tiepidi di maggio. Il mese delle rose e della Madonna è, a mio parere, quello dal cielo più bello. Mi chiedo spesso come sarebbe immergersi in quello spazio accogliente, librarsi in volo e sentire la brezza sul viso. Troppe romanticherie? Forse, ma se anche voi avete questa curiosità, nonché una discreta dose di coraggio e due o tre pizzichi di incoscienza, questo sito potrebbe interessarvi. Si tratta di http://www.ipicchi.it/. Il cielo c'entra qualcosa? Eccome, dato che l'associazione sportiva "I Picchi" è una scuola di volo con parapendio che opera in Abruzzo e in Molise. Precisamente, i siti di volo (attenzione! I siti non sono quelli web, ma le località scelte per librarsi nell'aere!) sono la Majella, Palmoli, anche sede legale, Vasto, Roccaspinalveti, Schiavi di Abruzzo, Montefalcone, Frosolone, Miranda, a Campitello Matese versante nord e sud. Per chi tra i navigatori non conoscesse le zone indicate, sono presenti cartine semplici e chiare. Un'ampia galleria fotografica testimonia la magnificenza delle panoramiche dall'alto, tentando anche chi fosse soggetto a vertigini acute. Paesaggi così suggestivi da indurmi a ricercare velocemente le informazioni sulle lezioni di volo. Detto fatto, all'URL www.ipicchi.it/scuola.html ci sono le istruzioni utili per chi volesse provare l'ebbrezza: indirizzi, numeri telefonici, dettagli sui corsi e, cosa importante, prezzi. Una lezione di prova potete prenotarla gratis, mentre un volo di prova in biplano, ovvero accompagnati da un istruttore, vi costeranno solo 30 Ä. Beh, credevo peggio. I campi scuola sono a Schiavi di Abruzzo (CH), Vasto (CH), Montefalcone (CB), Frosolone (IS). Ovviamente ogni località ha il suo bravo corredo di fotografie, nonché la piantina chiarificatrice. Completo la circumnavigazione di questo sito tornando paradossalmente alla Home Page, dove un calendario mi informa sulle date, e i luoghi di volo, su eventi e iniziative. Ci sono anche alcune pagine personali, relative a una vacanza volante a Tenerife, al C.R.I.C.P. (Campionato Regionale Italia Centrale di Parapendio) e alla trasmissione "Alle Falde del Kilimangiaro", che si è occasionalmente occupata dell'associazione. Vi ho convinti o vi trema la terra sotto al solo pensiero? Naturalmente non siete obbligati a volare sul serio, ma lasciatevi dire che il sito merita una visita, non fosse altro che per le foto panoramiche. Non capita tutti i giorni di vedere l'Abruzzo dall'alto. Se poi mi dite che bastano le immagini a farvi venire le vertiginiŠ allora non mi resta che dirottarvi su un'hobby senz'altro più terra-terra: http://www.giardinaggio.it! Intercity n.7/2004 - http://www.intercitynet.it/ ...................................................................... .: TEMI E APPROFONDIMENTI :. ...................................................................... DEMOCRAZIA Corpi del reato IDA DOMINIJANNI Braccialetti elettronici per controllare i bambini in spiaggia. Chip sottopelle per braccare ovunque persone scomparse, criminali pericolosi, detenuti in libertà provvisoria. Altri chip sottopelle al posto di una carta di credito nel portafogli, per poter comprare ogni cosa senza perdite di tempo. Etichette intelligenti per contrassegnare e controllare merci, animali, gruppi di persone. Certo, non siamo tutti kamikaze; ma come i kamikaze siamo tutti, in fatto o in potenza, corpi-cyborg. Natura impastata di tecnologia, biologia prolungata nelle protesi, linguaggio potenziato dai mezzi di comunicazione, relazionalità trasferita nella connessione in rete. Ma se arriva a toccare il corpo, di che qualità è il mutamento in cui siamo immersi? La politica dovrebbe porsi ogni tanto questa domanda, ma non lo fa. Dalla postazione privilegiata in cui si trova a operare, sul bordo fra privato e pubblico e fra tecnologia, diritto e istituzioni, il garante della privacy segnala non da oggi, ma oggi con più forza di ieri, che si tratta di un mutamento radicale, in quanto investe la stessa base antropologica delle nostre società. L'individuo - corpo, linguaggio e relazioni - non è più quello che stava alla base della costruzione politica moderna. E se cambia quella base, tutta la piramide ne risente: rappresentanza, diritti, funzioni dello stato. E infatti non uno di questi campi resta immune - è il caso di dire - dall'annuale discorso di Stefano Rodotà sullo stato della tutela della privacy, che ogni anno diventa un rivelatore dello stato della nostra (e altrui) democrazia. Dal corpo individuale al corpo sociale, infatti, il passo è breve. E infatti si tratta di tutelare tanto il corpo individuale quanto il corpo sociale dalle pretese eccessive che l'odierna alleanza di saperi e poteri - ovvero di tecnologie, funzioni di controllo statuale, cinismo dei mercati - accampano su entrambi. Il catalogo è sempre lo stesso - telecamere e microchip sparsi per ogni dove; raccolta e conservazione oltre il necessario di dati personali; rilevazione di dati biometrici; riproduzione involontaria in rete di biografie, curricula, opere, fatti e misfatti personali -, ma di anno in anno potenziato da un'astuzia tecnica o da un abuso politico o da una mira economica in più. E dall'accadere dei fatti, ovviamente, dai più grandi ai più piccoli. Dalla lotta al terrorismo, che tende a sacrificare al criterio dell'efficienza le garanzie di libertà, trasformando interi spezzoni di popolazione in potenziali sospetti, alle elezioni prossime venture, un'occasione fra le altre per sperimentare l'uso di sms, indirizzari di posta elettronica, elenchi telefonici per fare pubblicità elettorale con le stesse tecniche con cui si fa pubblicità commerciale. Sì che le funzioni di sorveglianza che sono nelle mani dello stato si uniscono alle possibilità della comunicazione che sono nelle mani dei potentati privati in un'unica tendenza, che ha il nome scomodo ma realistico di deriva totalitaria della democrazia. «Difendendo la persona - scandisce Rodotà - si difendono valori fondamentali dei sistemi democratici, che non possono essere limitati o sacrificati o senza avviare pericolose derive di tipo totalitario». Le quali non vengono, o non solo, dall' integralismo islamico, ma dall'interno di democrazie disposte a immolare i propri principi sull'altare della sicurezza e del controllo. Suonano rassicuranti in proposito le parole del presidente della camera, quando dice che cedere quote di libertà in cambio di sicurezza sarebbe un baratto «in prima battuta accettabile ma potenzialmente assai pericoloso». Ma è evidente che l'intensità e la qualità del mutamento in corso spingono oltre la difesa delle garanzie di cui le democrazie novecentesche si sono dotate. La situazione tecnopolitica del tempo, dice Rodotà, «impone ormai una ricostruzione di libertà e diritti aderente all'ambiente tecnologico». E a quello politico. Come dire che in materia di libertà fermi non possiamo restare: o si va avanti, o si precipita indietro. http://www.ilmanifesto.it/Quotidiano-archivio/29-Aprile-2004/art45.html ...................................................................... .: TECNOLOGIA&INTERNET :. ...................................................................... .: MyTech :. LOTTA AI TERRORISTI O ALLA PRIVACY? Patriot act: tre anni dopo, l'America si interroga A pochi mesi dal terzo anniversario della tragedia dell'11 settembre 2001 il presidente statunitense George W. Bush ha ricordato al suo paese l'importanza del controverso provvedimento di legge, che egli vorrebbe naturalmente rafforzare anche in futuro di Nicola Battista http://www.mytech.it/mytech/internet/art006010052536.jsp .: Pubblica Amministrazione :. Costituito gruppo di lavoro per la protezione delle infrastrutture critiche informatizzate Il ministro Lucio Stanca ha reso noto che, con l'obiettivo di accentuare la sicurezza nazionale, è stato costituito presso il Dipartimento per l'Innovazione e le Tecnologie il "Gruppo di lavoro per la protezione delle infrastrutture critiche informatiche". L'organismo ha il compito di monitorare e sviluppare iniziative per migliorare la disponibilitàÝ e l'integritàÝ delle infrastrutture critiche rispetto a qualunque genere di minacce ed emergenze. Comunicato stampa (http://www.innovazione.gov.it/ita/comunicati/2004_04_20.shtml) E-democracy: pubblicato in G.U. l'Avviso nazionale E' stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 86 del 13 aprile 2004 l'"Avviso per la selezione di progetti per lo sviluppo della cittadinanza digitale". Gli Enti proponenti avranno quindi tempo fino al 12 giugno 2004 per presentare le proposte di progetto secondo le disposizioni e le indicazioni fornite nel documento "Linee guida per la promozione della cittadinanza digitale: e-democracy". Il ministro Stanca presenteràÝ l'Avviso in occasione del convegno "Verso l'e-democracy: lo sviluppo della cittadinanza digitale" che si terràÝ a Roma il 27 aprile prossimo. Approfondimento(http://www.innovazione.gov.it/ita/news/2004/04_04_14.s html) Sicurezza Informatica nella P.A., le iniziative intraprese Nell'attuale processo di informatizzazione della P.A. il patrimonio di dati e informazioni in possesso delle pubbliche amministrazioni richiede precise garanzie per il rispetto dei livelli minimi di sicurezza nei servizi on line erogati agli utenti. La sicurezza informatica è dunque uno degli obiettivi strategici da raggiungere per costruire una P.A. "aperta", interoperabile e trasparente e le iniziative intraprese in questo senso sono diverse. Approfondimento(http://www.innovazione.gov.it/ita/news/2004/04_04_20a. shtml) Ricerca, innovazione, governance Philippe Busquin, commissario europeo per la ricerca, intervenendo al forum di discussione "Research, Innovation, Governance", organizzato a Bruxelles il 5 aprile dalla Regione Stoccarda e moderato da Rolf Linkohr, membro uscente del Parlamento europeo, è tornato a parlare dell'obiettivo principale dell'Europa che è quello di aumentare gli investimenti nel campo della ricerca, e ha discusso la proposta di un'area europea dell'innovazione. Approfondimento(http://www.innovazione.gov.it/ita/news/2004/04_04_07.s html) La ricerca è essenziale per il futuro dell'Europa "L'eccellenza nello sviluppo scientifico e tecnologico è centrale nell'assicurare il futuro dell'Europa". Sono queste le parole con cui il commissario europeo alla ricerca Philippe Busquin, che giàÝ a marzo aveva richiamato l'Europa a potenziare l'impegno nel campo del R&S, ha commentato i dati emersi dal Rapporto "Increasing human resources for science and technology in Europe", presentato il 2 aprile a Bruxelles. Approfondimento(http://www.innovazione.gov.it/ita/news/2004/04_04_06.s html) Invito ad inviare informazioni su iniziative Open Source Nella prospettiva di creare una sezione sul sito del Ministro per l'Innovazione e le Tecnologie contenente una rassegna di tutte le iniziative italiane nel campo dell'Open Source si invitano nuovamente gli utenti a segnalare progetti e azioni promossi dagli uffici della Pubblica Amministrazione tesi a favorire l'uso di software a codice sorgente aperto. Con l'occasione si ringrazia chi ha giàÝ inviato il proprio contributo. Modulo on line (http://www.innovazione.gov.it/ita/newsletter/segnalare_os.shtml) .: Punto Informatico :. Pirateria, la via spagnola Combattere contraffazioni e duplicazioni illegali mediante un drastico abbassamento dei prezzi grazie al taglio dell'IVA. Non cambierà tutto ma, dice il Governo, la cultura non è un prodotto http://punto-informatico.it/p.asp?i=48026 Sun: Solaris sgonfierà Linux Solaris può aggredire Linux e il suo mercato: ne è convinta una Sun che punta in alto che potrebbe persino fare del proprio UNIX un sistema open source per vincere sul Pinguino http://punto-informatico.it/p.asp?i=48025 Irlanda, open source troppo costoso? Standard aperti non significa adozione di software libero. Questo è quanto ha voluto specificare il ministro all'Innovazione irlandese, Mary Hanafin. Il costo dell'open source ritenuto eccessivo http://punto-informatico.it/p.asp?i=48030 Sasser, se un worm va all'attacco Si sta sviluppando l'infezione del primo worm capace di sfruttare una delle recenti vulnerabilità di Windows. L'emulo di Blaster è claudicante ma i suoi figli potrebbero rivelarsi molto insidiosi. Oggi è giorno di massima allerta http://punto-informatico.it/p.asp?i=48024 Microsoft sistema la megapatch di Windows Confermata la presenza di un bug in una delle ultime patch rilasciate per Windows che, in certi casi, può bloccare i sistemi su cui gira Windows 2000. Il big di Redmond sta anche ultimando il Service Pack per Windows 2003 http://punto-informatico.it/p.asp?i=48020 Google stimola la febbre La popolarità del motore è tale che la conferma del prossimo sbarco in Borsa ha già scatenato ogni sorta di speculazione. Qualche numero e qualche dettaglio su quello che sta accadendo alla stella del web http://punto-informatico.it/p.asp?i=48029 Tennessee: no alle pressioni RIAA Il sistema universitario dello stato americano impedirà a Napster e RIAA di imporre un canone mensile agli studenti per consentire loro di scaricare la musica distribuita dai jukebox a pagamento http://punto-informatico.it/p.asp?i=48031 Gmail, account all'asta C'è qualcosa di simbolico nel fatto che alcuni di coloro che hanno avuto accesso al servizio mail di Google abbiano deciso di rivendere su eBay gli inviti a disposizione. Ma c'è anche chi invita a partecipare e basta http://punto-informatico.it/p.asp?i=48032 Sette no per il DL Urbani avv. G. Navarrini (NewGlobal.it) - Alcune osservazioni critiche sul testo dell'art. 1, comma 1, del cosiddetto Decreto Urbani dopo l'approvazione della Camera http://punto-informatico.it/p.asp?i=48027 .: Zeusnews :. I provider italiani promettono ma non mantengono E' quello che emerge da un'inchiesta condotta da Altroconsumo. Un'inchiesta condotta da Altroconsumo mediante 110.000 misurazioni effettuate in tutta Italia ha tracciato il profilo dei provider italiani. http://www.zeusnews.it/index.php3?ar=stampa&cod=3030&numero=999 Una critica liberale alla proprietà intellettuale Forse è giunto il momento di parlare con durezza e schiettezza. Dire alcune paroline poco garbate sulla proprietà intellettuale, magari da una prospettiva insolita. http://www.zeusnews.it/index.php3?ar=stampa&cod=3037 Dalla carta a Internet A Roma il 6 Maggio, organizzato dalla Federazione Nazionale della Stampa Italiana, un Convegno sull'informazione in Internet con i principali protagonisti della stampa on line. http://www.zeusnews.it/index.php3?ar=stampa&cod=3022 .: La Repubblica :. Pronto all'attacco un nuovo virus che sfrutta una falla Microsoft La riapertura degli uffici potrebbe favorire l'epidemia La vulnerabilità di Windows La minaccia ora si chiama Sasser di ALESSIO BALBI http://www.repubblica.it/2003/g/sezioni/scienza_e_tecnologia/windows/ sasser/sasser.html Se il nostro corpo diventa una password di UMBERTO GALIMBERTI http://www.repubblica.it/2004/d/sezioni/scienza_e_tecnologia/corpopassword/ corpopassword/corpopassword.html .: Apogeonline :. Al tramonto le connessioni lente (ma più sicure)? di Bernardo Parrella Mentre in USA la banda larga (e il wireless) continua ad avanzare nell'utenza casalinga e lavorativa, c'è anche chi non vuol rinunciare al dial-up http://www.apogeonline.com/webzine/2004/04/29/13/200404291301 Ecco il voto elettronico stile open source di Bernardo Parrella L'Open Voting Consortium promette di dare una grossa mano -- se non proprio risolvere -- problemi e impicci dei sistemi e-vote made in USA http://www.apogeonline.com/webzine/2004/04/26/05/200404260501 ...................................................................... .: NEWS DALL'ASSOCIAZIONE :. ...................................................................... Ogni lunedì sera la sede dell'associazione resterà aperta dalle ore 21,30 per incontrarsi, conoscersi, discutere, smanettare. Per chi vuole passare un po' di tempo con noi, l'appuntamento è in via Nazionale Adriatica Nord, 92 - Pescara Riferimenti utili alla pagina http://metro.olografix.org/sede.html Associazione Culturale Telematica "Metro Olografix" http://www.olografix.org :: info at olografix.org ...................................................................... .: CREDITS :. ...................................................................... a cura di Loris "snail" D'Emilio http://www.olografix.org/loris/ Hanno collaborato a questo numero: Nicola "djbatman" Di Battista http://www.olografix.org/djbatman Alessio "isazi" Sclocco http://www.olografix.org/isazi ...................................................................... ...................................................................... Ø UNREGISTERED Version of PostMan for Wildcat 5.x
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