MACCHINE DA CUCIRE IN BURKINA FASO



MACCHINE DA CUCIRE IN BURKINA FASO
Un'amica, Antonella Paladino (africantonella at libero.it), al ritorno, dal
Burkina Faso, mi ha scritto:

...sono appena tornata dal Burkina Faso, un soggiorno di 15 gg (sempre
troppo poco) a dire poco appagante, i burkinabe' sono persone eccezionali!!
Siamo scese in due io e Mariana per portare avanti la Campagna Antimalarica.
Ad inizio anno abbiamo trovato alcune aziende che ci hanno donato del
tessuto per le zanzariere e cosi' mi e' venuta una brillante idea!!! Abbiamo
fatto degli annunci tramite il nostro sito,
(http://www.alberodellavitaonlus.org/) diffuso un appello nella nostra
mailing list, volantinaggio, ecc.  per cercare delle macchine da cucire
portatili per confezionare le zanzariere.
Il principio fondamentale della nostra associazione non e' quello di
"assistenzialismo" ma quello di coinvolgere in prima persona le popolazioni,
fare si' che si attivino per portare avanti i progetti che scelgono. Ogni
essere umano ha delle potenzialita', si tratta quindi solamente di
potenziare le proprie capacita' personali, lo facciamo qui in Italia e
cerchiamo di farlo capire anche a loro, non e' vero che non si puo' fare
niente, certo il singolo e' quasi impotente, ma insieme possiamo cercare di
cambiare le cose, partendo da poco, con grandi aspirazioni, insieme si puo'
arrivare a fare grandi cose.
Cosi' siamo partite, con grandi speranze... E le aspettative non sono state
disattese... La campagna e' stata accolta favorevolmente ho contattato
un'Associazione Locale di vedove e bimbi orfani, ho spiegato loro come si fa
a prevenire la malaria e... praticamente si sono gia' formati tre gruppi di
trenta donnine che hanno dato la loro disponibilita' a portare avanti la
campagna nel loro quartiere/villaggio, si sono formate delle equipe che si
faranno carico di confezionare le zanzariere, di tradurre i testi dal
francese al more' (sono poche le donne che parlano francese), hanno fatto
una colletta (l'idea e' questa: meta' zanzariere le forniamo noi, meta'
fanno una raccolta fondi e le acquistano loro) e quando hanno raccolto una
certa cifra si iniziera' la distribuzione delle zanzariere dando priorita'
ai bimbi di eta' inferiore ai cinque anni e donne incinte.
La cosa positiva e' che hanno capito che sono loro che devono attivarsi e
non aspettare passivamente aiuto, noi forniamo loro lo stimolo iniziale, ma
non vogliamo assolutamente creare "dipendenza", loro devono andare avanti da
soli, per questo le macchine da cucire sono state fornite per confezionare
le zanzariere ma sicuramente potrebbero essere utilizzate per creare una
piccola "sartoria".
Certo i risultati non saranno sicuramente immediati, conto di tornare giu'
verso agosto/settembre per verificare come vanno le cose e per portar avanti
la prossima campagna di sostegno scolastico. Prevedo di iniziare questa
campagna con i bambini orfani per potergli garantire almeno l'istruzione di
base e le vaccinazioni (meningite, poliomelite, ecc.).
Ci stiamo attivando per poter raccogliere fondi attraverso banchetti e
feste, comunque per poter sensibilizzare le persone anche qui in Italia e
cercare volontari che ci diano una mano sia qui che giu' in Burkina.
Finalmente siamo riusciti ad acquistare un terreno ed una casa (due locali)
per poter attivare il progetto del dispensario.
Questo e' un progetto che sta portando avanti Mariana, per il momento il suo
gruppo sta portando avanti la campagna dei formatori di salute (disinfezione
dell'acqua, campagna antimeningite, antimalarica, contro l'infibulazione) i
burkinabe' hanno trovato un' infermiera che ha dato la sua disponibilita'
gratuitamente per formare le persone sul tema sanitario,  per distribuire i
farmaci e fare le iniezioni, stiamo cercando medici burkinabe' disponibili a
fare le visite.
Insomma di cose in ballo ce ne sono davvero tante, ma sono sicura che grazie
anche a tante persone che ci stanno aiutando qualche cosa riusciremo a fare.
Abbiamo bisogno dell'aiuto di tutti e di tutto...

elisabetta caravati