Comunicato stampa "Si conclude il processo a Zana e agli altri..."



COMUNICATO STAMPA



Si conclude il processo a Leyla Zana e agli altri tre ex-deputati

con una nuova condanna a 15 anni



Roma, 21 aprile 2004



Gli ex-deputati kurdi che sono stati nuovamente processati ad Ankara, su decisione della Corte europea per i diritti umani di Strasburgo, non hanno potuto beneficiare del proprio diritto alla difesa, così da ormai due udienze non si presentavano davanti alla Corte, "la storia ci ha già assolti, così come la sentenza di condanna è già stata decisa" ha dichiarato Leyla Zana comunicando la loro intenzione a protestare in tal modo. Infatti, il rifacimento del processo, una vera farsa, ha visto la ripetizione delle accuse, con gli stessi testimoni e la stessa prassi.

Alla pronuncia del Tribunale erano presenti gli avvocati difensori. Zana, Dogan, Sadak e Dicle sono stati condannati a 15 anni di prigione secondo l'art. 341/1 per aver svolto attività separatista sia dentro, che fuori del paese, seguendo gli ordini dei leader dell'organizzazione terroristica PKK e secondo l'art 168/2 in quanto ritenuti appartenenti ad un'organizzazione terroristica.



Questa è la prova per l'Europa delle riforme che la Turchia ha approvato.

L'Europa potrà capire meglio quale è la serietà del governo di Erdogan nei confronti della giustizia e dei principi democratici e di diritto che guidano la vita nei paesi membri dell'Ue e che in Turchia non vengono riconosciuti, né applicati.

I kurdi ancora una volta sono vittime dell'ingiustizia e dei soprusi di un regime ingiusto e antidemocratico. Anche i suoi rappresentanti eletti secondo il sistema democratico, continuano ad essere perseguiti e si continua ad ignorare ogni proposta di soluzione pacifica e democratica della questione kurda.

Ricordiamo che Leyla Zana nel 1996 fu insignita del Premio Sakarov per la pace dal Parlamento europeo.





Via Gregorio VII n. 278 - 00165 Roma

 Tel. 06636892 Fax. 0639380273 Email: uiki.onlus at tin.it