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Nuovi Mondi Media Newsletter #16 - 19 aprile 2004
- Subject: Nuovi Mondi Media Newsletter #16 - 19 aprile 2004
- From: "Nuovi Mondi Media" <roberto at nuovimondimedia.it>
- Date: Sun, 18 Apr 2004 21:41:41 +0200
NUOVI MONDI MEDIA Editoria e informazione indipendente Newsletter #16 - 19 aprile 2004 <http://www.nuovimondimedia.it> www.nuovimondimedia.it LUNEDI' 19 APRILE PRESENTAZIONE DI "CENSURA" A ROMA <http://www.nuovimondimedia.it/sitonew/modules.php?op=modload&name=News&file=article&sid=550> Lunedi' 19 aprile alle ore 18.00 alla Libreria Bibli in Via dei Fienaroli 28 a Roma, incontro dibattito sulla censura nell'informazione e presentazione del libro "<http://www.nuovimondimedia.it/sitonew/modules.php?op=modload&name=News&file=article&sid=550>Censura. Le notizie piu' censurate nel 2003" di Peter Phillips e Project Censored. Partecipano: - Paolo Barnard, giornalista di "Report" - Giovanni De Mauro, direttore di "Internazionale" - Sandro Provvisionato, direttore di "Misteri D'Italia" JEFFREY M. SMITH IN ITALIA PER PRESENTARE "L'INGANNO A TAVOLA" <http://www.ingannoatavola.it> <http://www.ingannoatavola.it>L'inganno a tavola - Le bugie delle industrie e dei governi sulla sicurezza dei cibi geneticamente modificati di Jeffrey M. Smith - Prefazione di Vandana Shiva "Questo libro unisce un'acuta analisi della vera natura dell'ingegneria genetica, una critica devastante sui rischi per la salute e per l'ambiente delle colture GM, ed esempi gravissimi sulla manipolazione della scienza e dei mezzi d'informazione da parte dell'industria biotecnolgica" - Michael Meacher, ex ministro inglese dell'ambiente "L'inganno a tavola" verra' presentato a: Roma, martedi' 20 aprile Alle ore 11.00, presso il Centro Congressi Palazzo Rospigliosi in Via XXIV Maggio 43. Sui contenuti della pubblicazione e sull'impatto del biotech sul Made in Italy alimentare sono stati invitati a discuterne con l'autore: - On. Gianni Alemanno, Ministro delle Politiche Agricole - Paolo Bedoni, Presidente Coldiretti - Mario Capanna, Presidente Consiglio Diritti Genetici - Roberto Conti, Vicepresidente ANCC-Coop - Ivan Verga, Vicepresidente Verdi Ambiente e Societa', VAS - Giuseppe Rotilio, Nutrizionista - Federica Morrone, giornalista Mestre, sabato 24 aprile Alle ore 15.30, presso il Centro Culturale Candiani di Mestre. Ne discutono con l'autore: - Gianfranco Bettin, Prosindaco di Venezia - Alessandra Marinello, Coop Adriatica - Gianandrea Mencini, VAS-Veneto - Eugenio Zaggia, Presidente Coldiretti Veneto Milano, martedi' 28 aprile Alle ore 18.00, presso La Feltrinelli, c.so Buenos Aires 33. Ne discutono con l'autore: - Roberto Conti, Vicepresidente ANCC-Coop - Fabio Fimiani, Radio Popolare - Stefano Masini, responsabile ambiente e territorio Coldiretti - Ivan Verga, Vicepresidente Verdi Ambiente e Societa', VAS Per informazioni: <http://www.ingannoatavola.it> www.ingannoatavola.it NUOVI MONDI SHOP Nella <http://www.nuovimondishop.it> libreria online di Nuovi Mondi Media sconti dal 20 al 50% su tutto il catalogo. Tra le offerte, "<http://www.nuovimondimedia.it/sitonew/modules.php?op=modload&name=News&file=article&sid=460&mode=nested&order=0&thold=0>Vendere la guerra. La propaganda come arma di inganno di massa" di Sheldon Rampton e John Stauber (30% di sconto). ULTIMI ARTICOLI PUBBLICATI <http://www.nuovimondimedia.it/sitonew/modules.php?op=modload&name=News&file=article&sid=613&mode=thread&order=0&thold=0>La guerra americana per il dominio globale di Michel Chossudovsky, Centre for Research on Globalization (CRG) "Siamo nella congiuntura della piu' grave crisi nella storia moderna. L'avventura militare dell'amministrazione Bush minaccia il futuro dell'umanita'". Secondo lo studioso canadese, "il movimento pacifista non puo' essere basato solo sulla mobilitazione del sentimento contro la guerra. Deve spodestare i criminali di guerra e mettere in questione il loro diritto a governare in nostro nome". Per farlo, sostiene, e' indispensabile indebolire ed infine smantellare la loro campagna di propaganda, svelando i retroscena piu' inquietanti della cosiddetta "guerra al terrorismo", ovvero "la Roadmap verso uno stato di polizia". <http://www.nuovimondimedia.it/sitonew/modules.php?op=modload&name=News&file=article&sid=612&mode=thread&order=0&thold=0>Quattrocchi, eroe di un mondo rovesciato. Come la guerra distrugge il senso delle parole di Nichi Vendola "Questa lurida guerra del dollaro e del petrolio e' anche la piu' sofisticata macchina di distruzione del senso delle parole. Falsifica, inquina, manipola pure le ombre. Come l'ombra triste di Fabrizio Quattrocchi, eroe dello spreco di vita e della nostra globale, insaziabile, ipocrisia". <http://www.nuovimondimedia.it/sitonew/modules.php?op=modload&name=News&file=article&sid=611&mode=thread&order=0&thold=0>Il lavoro flessibile: come una prigione dalle sbarre invisibili di Giampaolo Squarcina Sensibili alle foglie pubblica "Il dominio flessibile" a cura di Renato Curcio, prosecuzione ideale de "L'azienda totale", in cui si indagano i meccanismi totalizzanti insiti nei lavori atipici. Il libro raccoglie testimonianze atroci di abusi morali e torture psicologiche subite da tante lavoratrici e lavoratori della grande distribuzione. Qui, come nelle istituzioni totali, l'individuo viene annientato e le normali regole della vita sociale vengono sospese. <http://www.nuovimondimedia.it/sitonew/modules.php?op=modload&name=News&file=article&sid=610&mode=thread&order=0&thold=0>Il 25 aprile, fermiamo la guerra L'uccisione la notte scorsa di Fabrizio Quattrocchi, "operatore privato di sicurezza" catturato con altri tre colleghi presso Falluja, mostra tutto l'orrore delle conseguenze di uno stato di guerra e di occupazione che ci coinvolge direttamente. E' giudizio unanime del Comitato Fermiamo la guerra che la rivolta generalizzata contro le forze di occupazione confermi piu' che mai le ragioni del movimento contro la guerra. <http://www.nuovimondimedia.it/sitonew/modules.php?op=modload&name=News&file=article&sid=609&mode=thread&order=0&thold=0>Bravi, AMIGOS! di Uri Avnery Un Primo Ministro muove guerra. La grande maggioranza del suo popolo si oppone alla guerra. La maggioranza vota per il Primo Ministro. Assurdo? Beh, questa era la situazione in Spagna. Che riguarda, piu' o meno, anche Israele. Ma qui finiscono le caratteristiche comuni. <http://www.nuovimondimedia.it/sitonew/modules.php?op=modload&name=News&file=article&sid=608&mode=thread&order=0&thold=0>Iraq, un anno di rapina e paura di Fabio Alberti, "Un Ponte Per" Tredici anni di embargo hanno distrutto un paese, l'hanno messo in ginocchio, hanno ammazzato un milione e mezzo di persone. Oggi coloro che hanno fatto cio' si sono presentati in quel paese come i salvatori, come i liberatori. Di costoro l'Italia fa parte. In anteprima per Nuovi Mondi Media un articolo dal mensile "Guerre&Pace" di aprile. <http://www.nuovimondimedia.it/sitonew/modules.php?op=modload&name=News&file=article&sid=607&mode=thread&order=0&thold=0>Come le multinazionali biotech nascondono i rischi degli alimenti OGM La prefazione di Vandana Shiva a "L'inganno a tavola" di Jeffrey M. Smith "I giganti del biotech come Monsanto stanno usando l'ingegneria genetica per arrivare a controllare le nostre vite e i nostri sistemi alimentari, attraverso la menzogna e la paura. Non manipolano solo la vita, ma anche i fatti. Ed ecco finalmente in "L'inganno a tavola" abbiamo le prove di come, negli ultimi anni, le colture e i cibi transgenici siano stati imposti al mondo con la forza. Abbiamo le prove di come la propaganda abbia preso il posto della scienza, di come si siano fatti sparire i rischi mettendo a tacere gli scienziati che lavoravano sui rischi". <http://www.nuovimondimedia.it/sitonew/modules.php?op=modload&name=News&file=article&sid=606&mode=thread&order=0&thold=0>Brasile: La produzione di carne bovina sta distruggendo la foresta Amazzonica Secondo uno studio del Centro per la Ricerca Forestale Internazionale (CIFOR), le esportazioni di carne bovina del Brasile, che negli ultimi 6 anni sono cresciute del 600%, sono responsabili di gran parte della deforestazione recente in Amazzonia. <http://www.nuovimondimedia.it/sitonew/modules.php?op=modload&name=News&file=article&sid=603&mode=thread&order=0&thold=0>Iraq, fermiamo il massacro di Falluja appello di "Un Ponte per", 10 aprile 2004, da Baghdad occupata Dall'inizio dell'escalation della violenza il popolo iracheno, specialmente a Fallujia, sta vivendo un disastro umanitario. Le forze di occupazione hanno messo sotto assedio la citta'. Piu' di 470 morti e 1200 feriti, di cui 243 donne e 200 bambini. Questa la prima stima al ribasso degli attacchi. <http://www.nuovimondimedia.it/sitonew/modules.php?op=modload&name=News&file=article&sid=602&mode=thread&order=0&thold=0>Algeria: prove di democrazia di Carlo Stella Per la prima volta nella storia dell'Algeria, le elezioni presidenziali (primo turno l'8 aprile) si svolgono al di fuori di schemi precostituiti. Numerose le novita'. <http://www.nuovimondimedia.it/sitonew/modules.php?op=modload&name=News&file=article&sid=594&mode=thread&order=0&thold=0>Iraq, ecco a voi i vincitori! di Tom Lough, tratto da "CENSURA. Le notizie piu' censurate nel 2003" Lynne Cheney: moglie del Vice Presidente. La Cheney presiede il consiglio d'amministrazione della Lockheed Martin, che produce missili cruise e possiede attualmente un sistema satellitare militare da 800 milioni di dollari di supporto alle truppe in Iraq... <http://www.nuovimondimedia.it/sitonew/modules.php?op=modload&name=News&file=article&sid=590&mode=thread&order=0&thold=0>Il CLC, la nuova mafia cubana di Bush di Carlos Fazio Necessitando, per la sua rielezione, del voto dei cubani anticastristi di Miami, il presidente degli Stati Uniti, George W. Bush, cambia amici. O mafia. E, con l'appoggio di suo fratello Jeb Bush, si affida al Consiglio per la Liberta' di Cuba (CLC). Ma qual'e' la storia del CLC? <http://www.nuovimondimedia.it/sitonew/modules.php?op=modload&name=News&file=article&sid=589&mode=thread&order=0&thold=0>Il grande inganno della previdenza privata: nessun Tfr nei fondi a cura del Gruppo di lavoro Fondi pensioni Attac Italia Le riforme delle pensioni stanno andando nella direzione di tagliare sempre di piu' le prestazioni della pensione pubblica spingendo i lavoratori verso la previdenza privata costituita dai Fondi Pensione attraverso il trasferimento ad essi del Tfr. Ma i Fondi Pensione italiani, nel triennio 2000-2002, hanno avuto un rendimento medio prossimo allo 0%, contro un 14% offerto dal Tfr... <http://www.nuovimondimedia.it/sitonew/modules.php?op=modload&name=News&file=article&sid=588&mode=thread&order=0&thold=0>Rapire e deportare i civili a Guantanamo, procurare rifugio sicuro ai combattenti di Al Qaeda di Michel Chossudovsky Ora, con il rilascio di prigionieri dal campo di concentramento Delta dopo piu' di due anni di prigionia, sta venendo alla luce la situazione dei detenuti di Guantanamo. Le prove suggeriscono che la maggior parte dei detenuti siano di fatto dei civili. <http://www.nuovimondimedia.it/sitonew/modules.php?op=modload&name=News&file=article&sid=587&mode=thread&order=0&thold=0>Sara' il Venezuela il prossimo? di Saul Landau Una volta qualcuno chiese al Mahatma Gandhi cosa ne pensasse della civilta' in occidente. "Credo che sarebbe una buona idea", rispose. Un'altra idea geniale sarebbe la democrazia in America Latina, se solo gli Stati Uniti lasciassero fare. <http://www.nuovimondimedia.it/sitonew/modules.php?op=modload&name=News&file=article&sid=586&mode=thread&order=0&thold=0>Grande liquidazione: gli oligopoli delle corporation nel 2003 di Silvia Ribeiro Secondo i dati della Banca Mondiale, nel 2003 si e' mantenuta la tendenza iniziata nel nuovo millennio: delle cento maggiori economie del pianeta, 51 sono gruppi societari transnazionali e 49 sono nazioni. Il potere di queste megacorporazioni sui paesi, sulle loro economie e sulla definizione di politiche che le favoriscono e' enorme, attraverso mezzi legali o illegali. <http://www.nuovimondimedia.it/sitonew/modules.php?op=modload&name=News&file=article&sid=585&mode=thread&order=0&thold=0>Donne e liberazione in Afganistan di Sonali Kolhatkar Si continua a ripetere la menzogna della 'liberazione'. E un altro esempio di retorica versus realta' in Afganistan e' il baccano scatenato da 'Osama,' il primo film sull'Afganistan post-talebano. Il film e' stato scritto e diretto da Siddiq Barmak, un assistente di Ahmad Shah Masood. Masood fu l'ultimo leader carismatico dei signori della guerra dell'Alleanza del Nord, sostenuta dagli Stati Uniti. Ma qual'e' la realta' afgana, ora? <http://www.nuovimondimedia.it/sitonew/modules.php?op=modload&name=News&file=article&sid=584&mode=thread&order=0&thold=0>La radioattivita' in Iraq... l'equivalente di circa 250.000 bombe nucleari di Bob Nichols Mettere 1,8 milioni di Kg di polvere d'uranio radioattiva sul terreno in Iraq e' stata una cosa chiaramente deliberata. Non e' stato un incidente. Noi, cittadini americani, attraverso i nostri ragazzi nell'esercito, lo abbiamo fatto di proposito <http://www.nuovimondimedia.it/sitonew/modules.php?op=modload&name=News&file=article&sid=550>SEMPRE PIU' "AMERICAN NIGHTMARE" Un estratto da "<http://www.nuovimondimedia.it/modules.php?op=modload&name=News&file=article&sid=167>American Nightmare" di Sbancor (pag. 176, Nuovi Mondi Media, 2003), un libro piu' che mai d'attualita' per capire la terribile realta' di guerra e terrorismo sotto i nostri occhi. Creare casino per prevenire il casino. Usare il terrore per allontanare il terrore. I mezzi che giustificano il fine. PerchÈ e' sui "mezzi" che si fanno i dollari. "E' mai stato a Las Vegas?". "Si'.". "Come e' che si vince li'?". "Stando contemporaneamente dalle due parti del tavolo.". "Anche qui.". "Capisco.". "E' la teoria della "Controinsurrezione". Si devono programmare attentati per far decollare progetti di repressione sempre piu' spinti, rendendo sempre piu' labile il confine della legalita'. Ma questo crea dei "falsi amici" che sono anche "falsi nemici" che qualche volta diventano nemici veri. Come Noriega, Milosevic, Saddam, Osama. Solo che quando il gioco e' iniziato nessuno controlla piu' le mosse: solo le "contromosse" sono prevedibili.". "Ma questo non e' un Impero: e' un gran casino!" [...] Ted si accese una Pall Mall senza filtro. Anche se il medico glielo aveva proibito. "Povero Bolton" disse "e' morto come un mercenario!" Gia' ma non erano tutti mercenari ormai? "Che Dio maledica quel frocio di Carter" disse Ted fra sÈ e sÈ. La storia riprese a scorrere come un film. La sua mente non poteva produrre piu' idee. Solo ricordi. 1973. Ted, dopo qualche tempo passato in Europa, impiegato peraltro utilmente nel recuperare fondi per il "Golpe Cileno", ando' in Iran e lavoro' insieme a Richard Helms. Helms, membro come Bush degli "Skull & Bones", societa' segreta di Yale, inizio' la sua carriera nell'OSS, il servizio segreto americano durante la Seconda guerra mondiale. Li' conobbe, nell'immediato dopoguerra, diversi esponenti dell'ex gerarchia nazista, con cui, dobbiamo ritenere, sviluppo' un "common sentiment". Implicato nelle indagini sull'omicidio Kennedy, Helms quando lascio' la CIA, nel 1979, distrusse circa l'80% del materiale riguardante le "covert operations". 1975. George Bush (senior) venne nominato capo della CIA. Ted Shackley venne promosso Deputy Director per tutte le "covert operation worldwide". Teddy sarebbe potuto diventare un futuro capo della CIA ma il destino, baro e bugiardo, porto' al potere il Presidente Carter. La carriera di Shackley si interruppe. L'ammiraglio Turner incomincio' a epurare la CIA dagli elementi troppo compromessi. Il vecchio gruppo si ritrovo' tutto alla corte dello Shah Reza Pahalevi. Addestrarono la Savak, la famigerata polizia segreta dello Shah. Helms era ambasciatore in Iran. I ragazzi lavoravano in privato come consulenti. La CIA li usava ancora ma, come dire, in "outsourcing". "Quel frocio di Carter, lui e le sue maledette noccioline." Penso' Ted "Ha tolto alla CIA la possibilita' di svolgere operazioni coperte con l'aiuto di assassini o delinquenti riconosciuti. Come se questo cazzo di lavoro si potesse fare con gli impiegati. Idiota." E' l'Executive Order 11905, da questo momento in poi la CIA ma anche l'FBI useranno sempre piu' spesso "societa' private" per svolgere incarichi imbarazzanti. In Colombia per esempio e' una societa' americana che provvede agli elicotteri per la guerra anti-Farc. Lo stesso avviene in Kossovo e Macedonia. Interi settori della difesa e della sicurezza vengono "privatizzati", comprese le prigioni, dove opera la Wackenut Corporation. "Gia', il vecchio Wackenut" i ricordi di Ted ormai sono come uno schedario della polizia "lui si' che c'ha saputo fare. Nessuno o quasi si ricorda che era con noi in Florida. Quando Guy Bannister e i ragazzi si addestravano per far fuori JFK." Altri tempi. Lavorare nel privato non era come lavorare per l'Agenzia. Alcuni membri della squadra, Edward Wilson e Frank Terpil, vendevano esplosivo a Ghedaffi. La CIA ando' su tutte le furie. Loro sputtanarono Carter mettendo in piazza i legami d'affari di suo fratello con Ghedaffi. In compenso Ted Secord ed Eric Von Marbod acquisirono una succosa commessa dall'Egitto per il trasporto via mare degli equipaggiamenti militari, con una compagnia chiamata Eatsco. "Ma per vedere dollari veri abbiamo dovuto aspettare il 1979". Epoca di grandi cambiamenti. Da un lato inizio' l'operazione Iran-Contras. I rapporti con i Contra li aveva quella vecchia volpe del "Phoenix", Chi Chi Quintero. Nel gruppo c'era un vecchio pilota di Air America, Barry Seal (alias Adler Berriman). Dall'altro scoppio' la questione degli ostaggi in Iran. Ted tratto' con gli iraniani. Erano anni che lui e Helms stavano organizzando la "via bulgara" per l'eroina: Iran, Kurdistan, Turchia, Bulgaria, Balcani. In ogni paese un po' di guerriglieri, come quegli idioti dei Curdi o quegli scemi dell'UCK. In ogni paese politici corrotti, e poi i vecchi "Lupi Grigi" quei fascisti turchi, teste di cazzo certo, ma con due palle cosi'. C'entravano pure con l'attentato al "polacco", ma di quella storia Ted non era mai riuscito a capirci nulla. Comunque, in Iran c'erano degli amici. E gli amici conoscevano pure quei corvacci di Ayatollah, che quando si parla di dollari sono uguali a tutti i preti del mondo. Gli ostaggi vennero rilasciati il giorno dell'insediamento di Ronald Reagan alla Presidenza degli Stati Uniti. Sarebbe passata alla storia come "October Surprise". La prima fase di Iran Contras fu finanziata pero' dalla cocaina. Un aeroporto a Mena Arkansas era la base dei voli che portavano coca e rimandavano indietro armi. Era il vecchio schema del Laos rivitalizzato per l'occasione. Uno degli aerei usati era un vecchio C-123K usato in Laos. Nel 1986 quest'areo, chiamato "Fat Lady", precipito' abbattuto dalla contraerea sandinista. Ai comandi c'era Buzz Sawyer, il secondo si chiamava Eugene Hasenfus. Fu fatto prigioniero dai Sandinisti e fini' sulla CNN. Coglione. Ma gli affari veri erano in Iran. Ted fece incontrare Richard Secord con Albert Hakim, un trafficante mediorientale. Insieme costituirono l'"Enterprise". In meno di due anni "Enterprise" aveva cinque aeroplani, venti piloti a contratto e due campi di atterraggio. Air America volava ancora. Il capo dell'operazione e' sulla carta, solo sulla carta, quel coglione del Colonnello Oliver North. "Quello sembrava sempre avere un palo di scopa nel culo", penso' Ted. L'Enterprise realizzo' 16,1 milioni di dollari nella vendita dei missili a Khomeini. "Neanche avevamo finito il lavoro in Iran ed ecco che quei cazzoni di "rossi" cascano nella Trappola del Signor B. in Afghanistan. Dio, quella si' che era un'operazione. Richard Armitage, il piu' giovane del vecchio gruppo, ci si butto' a pesce. Dunque, in Pakistan avevamo le basi, c'era l'ISI a coprirci. E poi c'era la nostra banca di fiducia, la BCCI Banca Pakistana fondata da Abedi, le cui fortune potrebbero riempire un libro. Per fortuna George Bush aveva risolto il casino della Nugan Hand Bank nel 1982. Era volato in Australia, aveva parlato con un laburista testa di cazzo, Hayden, e aveva risolto tutto. Forte il capo. I fondi neri della CIA erano stati spostati sulla BCCI di Abedi. Afghan connection." Le collusioni dei servizi segreti americani con Osama bin Laden sono impressionanti. Ted penso' che solo un mondo di teste di cazzo poteva continuare a evitare di vedere cio' che era anche troppo chiaro. Uno di al Qaeda fu arrestato per l'attentato alle Twin Towers del 1993. Si chiamava Ali' Mohamed, egiziano. Era un ex sergente dei Berretti Verdi addestrato a Fort Bragg. Dal 1986 al 1989 era in forza all'esercito americano. Aveva combattuto in Afghanistan contro i sovietici. Formalmente per gli USA era in licenza. Torno', nessun provvedimento disciplinare venne preso contro di lui. Si congedo', era in contatto sia con la CIA che con l'FBI. Per tutti gli anni '80 e '90 gli USA "coprirono" l'organizzazione di Osama, nonostante che almeno dal '90 avesse iniziato attentati contro gli USA. Certo: dietro Osama c'erano troppi interessi. L'eroina afghana, la possibilita' di costruire gli oleodotti in Afghanistan. E poi questi fanatici vanno bene per tener buoni gli ebrei, incastrati in una guerra infinita. "Counterinsurgency" penso' Ted. Il titolo del suo libro, l'impegno di una vita. Creare casino per prevenire il casino. Usare il terrore per allontanare il terrore. I mezzi che giustificano il fine. PerchÈ e' sui "mezzi" che si fanno i dollari. "Cazzo" penso' Ted, "Sono troppo vecchio per fare il filosofo ma questo gioco e' come la roulette, bisogna alzare sempre la posta e vince sempre il banco!" Gli orizzonti si ampliarono. Le attivita' di al Qaeda erano ovunque, in Cecenia, in Bosnia, in Albania, in Macedonia. Le mafie aumentavano, le rotte della droga aprirono quelli che dopo sarebbero diventati corridoi economici. Di sicuro chi governava la storia adesso non era piu' Ted, era Richard Armitage. Ted si ripasso' la scheda in testa. Richard Armitage: Deputy Secretary. Consigliere di George W. Bush per il Medio-riente, attuale numero due al Dipartimento di Stato con Colin Powell. Classe 1945, nel 1967 consegui' la laurea all'Accademia Navale. Combatte' in Vietnam. Partecipo' all'operazione "Phoenix" diretta da Ted Schackley. Organizzo' la ritirata da Saigon. Nel maggio 1975 Armitage fu assunto dalla DIA (Defence Intelligence Agency). L'ultimo suo incarico fu in Iran nel 1976, dopo lascio' il servizio e passo' al settore privato. E' opinione comune che collaboro' con la CIA, attraverso societa' private di consulenza per molti anni a seguire. Alcuni suoi critici sostengono che fu lui l'ideatore del traffico di eroina nell'Afghanistan. Nel 1978 entro' nello staff del senatore Robert Dole. Partecipo' nella campagna presidenziale del 1980 all'Interim Foreign Policy Affaire Board. Dopo l'elezione di Reagan divenne Deputy Assistant Secretary of Defense for East Asia and Pacific Affaires. Ebbe diversi altri incarichi pubblici fino al maggio 1993, quando dirigeva col grado di Ambasciatore gli aiuti alle repubbliche dell'ex Unione Sovietica. E' ritenuto uno dei piu' decorati funzionari degli Stati uniti. E' stato decorato fra l'altro da governi esteri, come la Repubblica di Corea, la Thailandia, il Bahrein e il Pakistan. Attualmente la sua posizione e' fra i falchi dall'amministrazione Bush con uno specifico obiettivo: attaccare le basi degli Hezbollah in Libano e attaccare in Siria. Lo avevano scritto nel 1998 che bisognava far fuori l'Iraq. Una lettera a Clinton, firmata da tutta la banda: Perle, Wolfowitz, Abrams, Negroponte. Il "New American Century". Il nuovo secolo americano. Un secolo di Guerre e di Dollari! Degli altri "vecchi" solo di uno finora era trapelata una notizia: Richard Secord era stato avvistato a Taskhent, capitale dell'Uzbekistan, terra del "democraticissimo" presidente Karimov. Negli anni ë50 in Uzbekistan si coltivava "l'oro bianco", il cotone. Terra ottima per i papaveri da oppio. Ma era Richard Armitage il vero uomo chiave di questa vicenda. Lui che aveva i contatti con Ahmad (il capo del Servizio segreto pakistano). Ted aveva visto Ahmad qualche giorno prima dell'11 settembreÖ Ted sapeva che dopo si sarebbe dovuto vedere con Richard. "Forza Richard" penso' Ted "Questa e' la piu' grande storia di merda in cui tu sia mai finito. Ma se c'e' uno che puo' farcela a governare questo casino sei proprio tu. Vecchia puttana." [...] Sherman ci aspettava in un bar molto elegante su Melrose. Era alto, molto alto. Capelli biondi corti, occhi blu. Avra' avuto sui settanta. Sembrava un vecchio soldato yankee, con il suo blazer blu e la cravatta che dava sul giallo. "Mr. Sbancor?" chiese serio. "Eccomi qui" dissi, tendendogli la mano. Una stretta forte, virile. "Si'" pensai "Questo era un soldato." "Piacere." disse "Cosa gradisce? Io propendo per un Old Fashioned" "Anch'io" dissi pregustandomi il whiskey Four Roses, con ciliegina, angostura e una zolletta di zucchero. Midnight prese un altro Manhattan. "PerchÈ ha deciso di parlare proprio con me?" chiesi. "PerchÈ lei magari e' cosi' pazzo da scrivere quello che le raccontero'." Feci un brindisi: "Ai pazzi della Grande Terra Americana!" "Questa non e' piu' una grande terra" disse Sherman teso "questa e' una maledetta palude piena di serpenti velenosi e alligatori. Questa era una gran terra. Quando ci sono venuti i miei bisavoli, subito dopo i Padri Pellegrini. Costruirono una casa nel New England, coltivavano i campi, sparavano ai tacchini e agli indiani. Benedicevano il Signore. Erano scappati dall'Europa e dalle guerre di Religione. Questa era la "loro terra". Quando ci fu la guerra con gli Inglesi il mio bisnonno combattÈ a Trenton insieme ad Hamilton. Passarono il fiume gelato la notte e attaccarono i mercenari tedeschi la mattina. Fu la prima vittoria del Generale Washington." "E ora?" "Ora non ci sono piu' mercenari tedeschi. Ora i mercenari siamo noi" disse Sherman triste "E questa e' una maledetta e schifosa palude! Peggio del Vietnam." "Lei c'e' stato?" "Si'. Da-Nang fino a Saigon. Ero li' nell'offensiva del Tet. Ero nella fanteria. Niente corpi speciali. La buona e vecchia fanteria americana, quella di Gettysburg!" "Allora conosceva molta della gente di Phoenix." "Avrei preferito non conoscerli. Si', li conoscevo tutti, quella banda di delinquenti. e' li' che e' cominciato quel cancro che non c'ha piu' lasciato. Quel cancro che oggi abbatte le torri, semina antrace e chissa' quanti bravi ragazzi fara' morire chissa' dove. Lei conosce la Storia Americana?" "E' uno dei massimi esperti" disse Midnight interrompendoci. "Non fa che parlare di J. P. Morgan, di Rockfeller, di Carnegie, del Colonnello House..." "Quelli erano vecchi tempi, era il "Secolo Americano". Non dico che non facessimo cazzate anche allora, ma, come dire, c'era una visione, almeno per qualcuno. Ma lei, e' italiano, perchÈ si occupa di queste cose?" "PerchÈ da ragazzo andavo a una scuola cattolica di preti irlandesi. I Christian Brothers. E avevo due miti. Martin Luther King e Bernadette Delvin. Poi ci sono state Memphis e Londonderry. E non ho piu' miti, non sono neanche piu' cattolico. Nel mio cuore ho solo l'odio per chi ha distrutto i miei miti di ragazzo. E se lo trovo l'ammazzo!" "Forse non siamo troppo diversi." "E oggi, cosa succede oggi in America?" "Oggi niente piu' visioni. Solo dollari. Dollari e Potere." "Ma qual e' stato il punto di rottura?" chiesi. "Chi puo' dirlo. Forse l'omicidio Kennedy. Certo il padre Joseph era un vecchio contrabbandiere e con la Mafia trafficava anche lui. I figli poi non erano quei santi che credevate voi Europei. O forse prima, durante il Maccartismo. Insomma prima c'era una generazione fatta di Dashell Hammet, Lilian Hellmann, Tennessee Wlliam, Steinbeck, Faulkner, Hemingway. Ora ci stanno soltanto puttane e mafiosi, affaristi senza scrupoli, gente senza idee. Sono troppo vecchio per fare l'hippy o il no global... La mia generazione e' andata tutta..." "Ma l'11 Settembre?" "Se fossimo in Italia lo definirei un tentativo di colpo di stato. Ma in America non si puo'. Volevano, e in parte vogliono ancora, la guerra totale a quante piu' nazioni e' possibile, un sistema di sicurezza interna di tipo imperiale, la fine della liberta', della nostra liberta'. Hanno paura della crisi economica, hanno paura di un altro 1929." "E' possibile... ma poi che e' successo?" "Solo chi aveva messo la carne sul fuoco poteva cucinarla: sono gli stessi che hanno deciso che per adesso basta la teoria del "colpevole unico" come con Lee Oswald, come con Timothy Veight. Hanno creato il Mostro, Osama, e adesso lo devono distruggere. Come a Hollywood." "Ma allora anche Oklahoma City e'... Gesu'..." "Oklahoma City, l'Egyptair, il Twa, non e' la prima volta che "gli islamici" ci provocano, ma finora siamo riusciti a coprire tutto." "Ma a Oklahoma City non erano le milizie, quelli di Waco?" "Si', anche adesso le milizie sono al lavoro con l'antrace. A Oklahoma City c'era Frank Terpil, le basta?" "No." "E allora le racconto un aneddoto. A duemila miglia da Oklahoma City, mentre la bomba esplodeva, ad Albuquerque era in corso una conversazione telefonica fra "Big Al" Carone, un ex agente CIA, implicato con la Mafia e Ted Shackley. La telefonata fu casualmente intercettata dalla figlia di Carone su un'altra linea. Ted e Big All stavano parlando del primo attentato al World Trade Center. Carone disse "Stanno andando avanti!" si riferiva ovviamente ai terroristi islamici. Ted invece disse "Non troveresti interessante che si scoprisse che sono terroristi di qui?" Carone sbalordito chiese "Scusa!?" e Ted, secco: "Esattamente quello che ho detto"." "Ted sapeva gia' qualche secondo dopo l'attentato dove sarebbero state indirizzate le indagini?" "Si'." "Succede anche da noi" dissi triste, pensando a tutti i morti delle stragi italiane degli anni '70 e '80. "Qui invece abbiamo la teoria: ha mai letto The Third Option di Ted Shackley?" "No, per fortuna." "Avrebbe dovuto farlo. La "Terza Opzione" non e' quella di arrivare alla pace dopo aver vinto una guerra. La "Terza Opzione" e' la possibilita' di mantenere un clima permanente di "Counterinsurgency Operations". Compreso il "terrorismo domestico". L'obiettivo in questo caso sono gli States: il loro sistema di liberta'." "Siamo a questo punto?" "No, siamo gia' oltre. Non sa nemmeno quanto oltre. Gia', dopo Oklahoma City Clinton promulgo' the "Anti-Terrorism Bill"... acqua di rose rispetto al progetto Bush-Aschroft..." "Ma insomma, lei mi sta dicendo che c'e' una Cia parallela che vuole un "colpo di stato" in America e che e' disposta a far crollare le torri, bombardare il Pentagono e fare tutto questo casino?" "Sono capaci anche di peggio..." "Si', ma chi sono?" "Un gruppo di ex agenti segreti, mafiosi, industriali del complesso militare industriale, banchieri mediorientali, come quelli della BCCI, petrolieri. Insomma la "feccia" che ha espresso il primo Presidente Americano ex Capo della CIA: George Bush. E Bush ha fondato una dinastia. E questa dinastia ha i suoi boiardi che la dirigono, la sostengono la condizionano... siamo caduti molto in basso..." "Si', ma dove inizia l'autonomizzarsi di questo gruppo, dico la parte operativa, gli ex agenti?" "Tutto comincia con "Executive Order 12333" durante la Presidenza Ford. Vietano l'omicidio politico alle Agenzie di Stato. Ma non vietano al Presidente di ordinarlo. Solo non puo' essere un funzionario pubblico a sparare. La distinzione e' sottile. Li' si privatizzano l'intelligence e la sicurezza. Agenzie private sostanzialmente autonome, e non sottoposte all'approvazione del congresso. EATSCO, Stanford Technologies, Intercontinen-tal Industries, E-Systems, Southern Air Transport, e soprattutto Wackenhut, quella banda di assassini. Sa chi c'e' nel loro "board"?" "No..." "Da William Casey in giu', tutti gli ex direttori CIA e FBI. Compreso Frank Carlucci." "Ma Frank Carlucci non e' il "mentor" di Armitage?" "Certo, e se cerchi nella merda in Medioriente lo trovi dovunque. Ma ce ne sono tanti ex di Phoenix. Basta cercare nel giro di "Peregrine", una societa' che affitta mercenari. Ci trovi le tracce di Hunt, l'organizzatore della Baia dei Porci e del golpe in Cile, come Robert "Stretch" Stevens, il capo delle operazioni marittime per conto di Shackley, dalla Baia dei Porci all'Iran Contras..." "Cristo Santo! Ma c'e' ancora qualcosa che mi sfugge. Voglio dire intorno a questa storia ci sono diversi interessi, petrolio, droga, il complesso militare industriale. Poi c'e' una economia, quella americana, che ha bisogno di una guerra ogni 10 anni per non andare in sovrapproduzione. Ma come si compone il quadro? Insomma, sono mondi diversi, interessi contrastanti. Kissinger lavorava per i talebani prima di diventare il paladino dello "scontro fra civilta'"." "E' mai stato a Las Vegas?" "Si'." "Come e' che si vince li'?" "Stando contemporaneamente dalle due parti del tavolo." "Anche qui." "Capisco." "E' la teoria della "Controinsurrezione". Si devono programmare attentati per far decollare progetti di repressione sempre piu' spinti, rendendo sempre piu' labile il confine della legalita'. Ma questo crea dei "falsi amici" che sono anche "falsi nemici" che qualche volta diventano nemici veri. Come Noriega, Milosevic, Saddam, Osama. Solo che quando il gioco e' iniziato nessuno controlla piu' le mosse: solo le "contromosse" sono prevedibili." "Ma questo non e' un Impero: e' un gran casino!" "Voi europei avete una strana concezione dell'Impero. Pensate a Cesare. Ma chi era Cesare senza Crasso? Siete inguaribilmente romantici. Qui ci sono gli interessi economici. Generali e particolari. Poi ci sono i geopolitici che fanno i piani, da Kissinger, fino a Luttwak. Questi hanno obiettivi strategici: l'Eurasia, il Sud del Mondo; a proposito, lo sa che siamo in guerra dagli anni ë70 contro il sud del mondo? Si legga la raccomandazione NSSM200. E poi ci sono quelli che fanno il lavoro sporco. I quali non sono stipendiati, no, sono imprenditori in proprio, privatizzati. E quando il lavoro non c'e' se lo creano. Noi il problema dei "reduci della guerra fredda" lo abbiamo risolto cosi'!" "Goddamn!" "La smetta di bestemmiare. E d'altra parte noi siamo profondamente moralisti. e' questo che ci frega. Non siamo capaci come voi Europei di dichiarare una semplice guerra di potenza. Noi non abbiamo nel nostro DNA il "vostro" imperialismo. Noi veniamo dalla piu' grande rivoluzione dell'era moderna. Si ricordi la nostra costituzione "We the people of America...!" "Beh, c'ha collaborato anche Filangeri..." "Si' ma il punto e' un altro. Quando noi dobbiamo dichiarare guerra occorre che sia il nemico ad attaccarci per primo. e' una tradizione e un obbligo morale. Da Fort Alamo, all'autoaffondamento del Maine, da Pearl Harbour al Golfo del Tonchino. Sarebbe stato cosi' anche con Cuba: si legga l'operazione "Northwood", e' stata declassificata di recente." "Si', ma adesso?" "Dunque lei voleva nomi e cifre: eccoli..." [...] "AMERICAN NIGHTMARE" di Sbancor: <http://www.nuovimondimedia.it/modules.php?op=modload&name=News&file=article&sid=167>Scheda - <http://www.carmillaonline.com/archives/2003/05/000265.html#000265> La prefazione di Valerio Evangelisti - <http://www.nuovimondimedia.it/index.php?catid=28> Rassegna stampa - <http://www.nuovimondimedia.it/negozio/catalog/product_info.php?products_id=32> Acquista (-30%) Per cancellarsi rispondere a questa mail indicando nell'oggetto "Cancella". 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