[Prec. per data] [Succ. per data] [Prec. per argomento] [Succ. per argomento] [Indice per data] [Indice per argomento]
Mistero sul rapimento e rilascio di due agenti dei servizi in Iraq
- Subject: Mistero sul rapimento e rilascio di due agenti dei servizi in Iraq
- From: "nello margiotta" <nellomargiotta55 at virgilio.it>
- Date: Fri, 16 Apr 2004 01:15:57 +0200
Fonte: Europeo http://www.europaquotidiano.it/ Il governo ha mentito. Due italiani dei servizi salvati con la trattativa. E gli altri? Il "primo" rapimento era vero, anche se Frattini lo ha negato Lo aveva scritto Il Messaggero e lo ha confermato ieri l'agenzia Apcom: venerdì scorso, 9 aprile, due uomini dei servizi di intelligence italiani sarebbero stati effettivamente sequestrati in Iraq, vicino Bagdad, da una banda di miliziani iracheni e poi liberati, nell'arco di poche ore e nella stessa giornata, da un'azione della nostra intelligence. La notizia del rapimento di italiani (si parlava però di quattro uomini, di cui alcuni indossavano una divisa blu) era stata diffusa venerdì dall'agenzia internazionale Reuters ma non era stata confermata dalla Farnesina. Secondo indiscrezioni di fonti informate raccolte sempre da Apcom la liberazione dei due ostaggi sarebbe avvenuta anche grazie al pagamento di una somma di denaro ai sequestratori. Massimo D'Alema da una parte, e il gruppo parlamentare alla camera della Margherita, in una interrogazione, dall' altra, chiedono ora se tale notizia sia fondata e, soprattutto, perché in caso affermativo, il ministro degli esteri Frattini ne abbia taciuto nel suo intervento in commissione alla camera. Fatto sta che nessuno del governo ha smentito. Al contrario, il ministro della Difesa Antonio Martino, interpellato dai giornalisti in proposito, ha risposto con parole criptiche: «Ho sentito anch'io - ha risposto - che è stato detto che due operatori dell 'intelligence sono stati rapiti e poi rilasciati. Naturalmente i servizi segreti sono segreti...». Parole che possono suonare come un'implicita conferma. Che apre uno scenario gravissimo, per diversi aspetti. Il primo già accennato: perché il silenzio di Frattini alla camera (ma anche le smentite durante la trasmissione Porta a porta)? Secondo: perché - si chiede la gente comune - per gli agenti dei servizi si è trattato e per quattro civili "qualsiasi" no? Domande che si aggiungono ad altri interrogativi. È credibile che Frattini, mentre partecipava allo show di Vespa, non sapesse nulla dell'accaduto? Eppure Al Jazeera assicura di aver informato immediatamente l'ambasciatore italiano in Qatar: È immaginabile che questi non abbia a sua volta avvertito il suo ministro? Ed è vero, come dice la sorella di Quattrocchi, che la famiglia ha appreso della morte del congiunto dalla tv, e non, come aveva assicurato il ministro, dagli uomini delle istituzioni? Molte altre domande si potrebbero fare su ciò che in queste ore si muove attorno al dramma degli ostaggi. Segno di una mancanza di trasparenza che non può e non deve essere contrabbandata per riservatezza. Così come sarebbe profondamente sbagliato considerare la linea di responsabilità ed unità scelta dall'opposizione come acquiescenza rispetto ad una inaccettabile passività politica del governo. Che mai come in queste ore dovrebbe dimostrare di essere all'altezza di chi rappresenta.
- Prev by Date: Disertano due soldati Usa: "Chiediamo asilo al Canada"
- Next by Date: ostaggi italiani considerati amici del diavolo, perche'?
- Previous by thread: Disertano due soldati Usa: "Chiediamo asilo al Canada"
- Next by thread: ostaggi italiani considerati amici del diavolo, perche'?
- Indice: