DIECI ANNI DOPO...



DIECI ANNI DOPO...

Un libro per ricordare Ilaria Alpi e Miran Hrovatin:
"Ilaria Alpi un omicidio al crocevia dei traffici" di  Barbara Carazzolo,
Alberto Chiara, Luciano Scalettari  - Baldini & Castoldi - euro 13,00

La Somalia e' una specie di lugubre matrioska, dentro un mistero se ne cela
un altro e un altro ancora... in un estenuante gioco di rinvii e di
relazioni; di traffici di rifiuti (tossici - nocivi - radioattivi) e di
morte! In Somalia il 20 Marzo 1994 la giornalista RAI, Ilaria Alpi ed il suo
cameraman Miran Hrovatin vengono uccisi in un agguato.
Nel Luglio 2002 il Procuratore nazionale antimafia Pier Luigi Vigna
affermo': "... il fenomeno ha dimensioni extranazionali; i nostri rifiuti
vengono esportati anche all'estero, soprattutto in Africa. E' difficile
combattere traffici globali sul fronte interno." Anni prima un noto capo
della camorra, ad un "compare" nel corso di una telefonata intercettata,
aveva affermato: "... metti mondezza ed esce oro". Ancora anni prima,
quando Ilaria Alpi e Miran Hrovatin, si avventurarono fino a Bosaso, di
questi traffici quasi non si parlava. Ilaria e Miran dunque in anticipo sui
tempi, si imbatterono in una storia di armi, di rifiuti tossici, di scorie
radioattive e di "aiuti umanitari" per questo vennero messi a tacere.
Dopo tanti anni, ancora tanti perche' senza risposte... un "colpevole" ed un
"traffico" di testimoni scomparsi; contraddizioni, reticenze, misteri.
Troppi paesi (Somalia, Yemen, Kenya, Mozambico, Francia, Spagna,
Inghilterra) troppe carte processuali disperse in troppe Procure italiane;
troppi pentiti, faccendieri, agenti dei servizi segreti. Troppi interessi.
Troppi legami.
Una delle ultime persone che videro Ilaria Alpi fu Vincenzo Cammisa (un ex
tossicodipendente ed uno dei piu' stretti collaboratori di Cardella).
Cardella fu, insieme a Rostagno, il socio fondatore di Saman (una ventina di
comunita' per il recupero dei tossicodipendenti sparse in tutta Italia).
Cardella possedeva aerei, barche e dragamine per i suoi progetti di "aiuti
umanitari". Cardella fu anche grande amico di Craxi. Tanto amico da
prestargli il suo aereo personale durante la latitanza ad Hammamet. Chi era
Craxi lo sappiamo tutti! Ma mai venne confermato che Cammisa vide Ilaria; se
cio' sara' mai confermato, si potra' poi indagare sul dove, come e perche'.
Rostagno venne assassinato il 26 Settembre 1988, di lui un giornalista
scrivera' che era stato (Rostagno) testimone di un aereo che portava morte e
distruzione in Africa nel nome della Repubblica Italiana. Rostagno
probabilmente aveva capito che dietro a quel traffico, vi era
un'organizzazione internazionale che poteva andare lontano; molto lontano.
Anche Ilaria Alpi, in Somalia, aveva scoperto qualcosa di molto di piu' di
un traffico d'armi...
Tre cronisti di "Famiglia Cristiana": Barbara Carazzolo, Alberto Chiara e
Luciano Scalettari hanno scavato cercato raccolto, testimonianze e poi hanno
raccontato a noi. I genitori di Ilaria per questo li ringraziano e li
ringraziano anche per aver dato loro la certezza di non essere soli nella
ricerca della verita'.
Immagino che chiunque abbia un cuore ed un cervello sappia che
sia indispensabile fare luce su questo, come su molti altri,
"misteri italiani"...

elisabetta caravati