Comunicato stampa - PISA CAPITALE NAZIONALE DELL'OPEN SOURCE



COMUNICATO STAMPA, con preghiera di pubblicazione

PISA CAPITALE NAZIONALE DELL'OPEN SOURCE

Un risparmio annuo di circa 100 milioni di euro; è questa la cifra che
viene spesa ogni anno dalle PA italiane per l'acquisto delle licenze di
software proprietari.

Per fare il punto sui temi politici e tecnici legati all'uso di fonti
aperte, si terrà quest'anno a Pisa il 22 e 23 marzo 2004 presso il Palazzo
dei Congressi il Forum nazionale "SALPA - Sapere Aperto e Libero nella
Pubblica Amministrazione".

Il Forum, organizzato dalla Provincia di Pisa, prevede un programma che
spazia dal dibattito politico, a una panoramica sulle "best practices", ai
tutorial per i dipendenti delle Pubbliche Amministrazioni e agli spazi
espositivi.

Insieme alle imprese, al mondo della ricerca, agli utenti di tecnologie
informatiche e delle telecomunicazioni, oggi anche le Pubbliche
Amministrazioni guardano infatti con interesse al software open source e al
modello di sviluppo ad esso collegato.

Le Amministrazioni Pubbliche in particolare intravedono in esso, (oltre ad
una allettante opportunità in termini di contenimento delle spese per
l'acquisizione di licenze) un efficace strumento per migliorare la propria
efficienza e trasparenza. Basti pensare alle conseguenze positive che
l'adozione su larga scala di sistemi operativi e software applicativi
"liberi" o "a codice sorgente aperto" avrebbero sotto l'aspetto della
tutela della privacy dei cittadini e di tutti coloro che sono inseriti in
banche dati pubbliche.

"La libera diffusione della conoscenza, la sua natura di bene pubblico,
l'accesso pieno e non discriminato alle fonti di informazione, agli
strumenti di produzione del sapere, - spiega l'assessore ai servizi
informativi Angelo Buongiovanni - sono questioni fondamentali che vanno ben
al di là della scelta di un software piuttosto che di un altro".

"In questo senso - continua l'assessore - la discussione sui temi dei
brevetti e delle forme di tutela della proprietà intellettuale è centrale
per definire il modello sociale dei prossimi decenni; in questo ambito
l'open/free software si propone come esempio per una strategia più
complessiva".

"È con questa consapevolezza - spiega Buongiovanni - che abbiamo voluto
allargare il focus del dibattito: senza smettere di occuparci di software,
mettere al centro la tematica del sapere".

Gli incontri e i dibattiti di SALPA 2004 si articoleranno sui temi legati
al rapporto tra fonti aperte e pubblica amministrazione ed in particolare
sulle questioni poste dallo sviluppo delle modalità open e free di
elaborazione della conoscenza.

Per far sì che le parole non restino prive di esperienze dimostrative,
verrà compiuto un excursus sulle migliori pratiche, le iniziative e le
soluzioni adottate dalle Pubbliche Amministrazioni e dalle imprese.

La sessione di formazione dei dipendenti delle Pubbliche Amministrazioni si
snoderà sui temi del software libero e open source, ma anche dei formati
aperti e dell'Open Content. Infine un ampio spazio espositivo ospiterà
tutte quelle Aziende che hanno adottato e adottano soluzioni Open/Free
Software per le Pubbliche Amministrazioni (tra gli espositori anche aziende
del calibro di Sun Microsystems e Vodafone).

SALPA 2004 sarà aperta al pubblico previa iscrizione gratuita da
effettuarsi online sul sito www.salpa.pisa.it Per informazioni: tel.
050.929596, opensource at provincia.pisa.it

- - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - -
PER APPROFONDIMENTI GIORNALISTICI
SU SALPA 2004 E SUI TEMI OPEN SOURCE
www.salpa.pisa.it
www.opensource.provincia.pisa.it
Tel. 050 929 596
Fax 050 929 253
opensource at provincia.pisa.it