[comunicati_lilliput] Coop, vince la campagna lillipuziana, torna l'etichetta trasparente



Comunicato stampa Rete Lilliput / Centro Nuovo Modello di Sviluppo
Ufficio Stampa Rete Lilliput: Cristiano Lucchi 339/6675294 -
<mailto:ufficiostampa at retelilliput.org>ufficiostampa at retelilliput.org
CNMS: Francuccio Gesualdi  050/826354

Coop, vince la campagna lillipuziana, torna l'etichetta trasparente
4.000 mail e due settimane di tempo. Così la Campagna "SpronaCoop" ha
convinto Coop Italia

Firenze, 27 febbraio - Sono bastati 15 giorni e oltre 4000 email per
garantire il successo della Campagna "SpronaCoop", promossa dal Centro
Nuovo Modello di Svliluppo e da Rete Lilliput lo scorso 9 febbraio.
Attraverso l'invio di email a Coop Italia, "SpronaCoop" chiedeva al colosso
della distribuzione italiana di reintrodurre l'etichetta trasparente sui
prodotti a marchio Coop. Un'etichetta che permetta ai consumatori di
conoscere il nome del produttore e quindi di poter esercitare il diritto di
scelta verso quelle merci compatibili con i propri principi etici. Con il
recente restyling del proprio marchio infatti Coop Italia aveva deciso di
togliere questa indicazione garantendo in prima persona il rispetto degli
standard sociali adottati, grazie alla certificazione SA8000. Oggi con una
decisione del consiglio di amministrazione, Coop Italia ha accolto le
critiche che erano state mosse e ha deciso di reintrodurre, nei tempi
tecnici compatibili con la sostituzione delle etichette, il nome del
produttore.
"Prendiamo atto di questa decisione, che rappresenta per noi un momento
importante nel percorso del consumo critico italiano" ha commentato
Francuccio Gesualdi, animatore di "SpronaCoop", una campagna attivata da
una rete di cittadini e associazioni impegnate per la costruzione di
un'economia equa, solidale e sostenibile a livello locale e globale. La
campagna è coordinata dal Centro Nuovo Modello di Sviluppo aderente alla
Rete Lilliput, che in Italia ha lanciato il consumo critico come strumento
di pressione nei confronti delle imprese per indurle a comportamenti
sociali e ambientali più responsabili.

Info http://italy.peacelink.org/spronacoop/