VADE RETRO GASPARRI



23 luglio 2002, messaggio alle Camere del Presidente della Repubblica:
"Onorevoli parlamentari, la garanzia del pluralismo e dell’imparzialità
dell’informazione costituisce strumento essenziale per la realizzazione di
una democrazia compiuta; si tratta di una necessità avvertita dalle forze
politiche, dal mondo della cultura, dalla società civile".

15 dicembre 2003, Comunicato Ufficiale della Presidenza della Repubblica:
"Il Presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi ha chiesto alle
Camere, a norma dell'Articolo 74, primo comma, della Costituzione, una
nuova deliberazione in ordine alla legge 'Norme di principio in materia di
assetto del sistema radiotelevisivo e della Rai - Radiotelevisione italiana
Spa, nonché delega al Governo per l'emanazione del testo unico della
Radiotelevisione' "



Noi avevamo detto sin dal suo primo apparire che la legge Gasparri non solo
andava ad aggiungersi alle "leggi vergogna" per la sostanza di voler
tentare di occultare uno degli insanabili conflitti d'interessi
dell'attuale Presidente del Consiglio, ma che anche nella forma essa era
indiscutibilmente incostituzionale.
Oggi la saggia decisione del Capo dello Stato di non firmare quella legge
per evidente contrasto con le sentenze in merito della Corte Costituzionale
ratifica con il più alto suggello istituzionale le nostre affermazioni,
dandoci atto che il nostro grido d'allarme non era una posizione
estremistica ma la sacrosanta indignazione di cittadini che non potevano
tollerare un ulteriore scempio del diritto in Italia.

Per il Presidente della Repubblica si tratta di un atto istituzionale,
scevro di qualsiasi altro significato.
Per noi Girotondi e Movimenti per la democrazia è una grande vittoria, dopo
le tante giornate di lotta e protesta contro questa legge ridicola nella
sua arroganza, dopo essere scesi in piazza in tutta Italia il 3 dicembre,
giorno dell'approvazione in Parlamento, dopo le grandi manifestazioni di
Roma e Milano.
Oggi ci sembra giusto trovarci tutti insieme per felicitarci l'un l'altro
di questo bellissimo momento di libertà, di vittoria del diritto sulle
squallide manovre di potere e di lobby, di rivincita delle istituzioni
democratiche sull'arroganza del partito-azienda che credeva di essere il
padrone assoluto d'Italia.



Incontriamoci a Roma oggi,
martedì 16 dicembre, alle ore 20.00 in piazza al Pantheon

per gioire con canti e balli in un grande  girotondo virtuale intorno alle
Istituzioni Repubblicane con l'organizzazione dei Girotondi e Movimenti per
la Democrazia di Roma e di tutta Italia, e con la collaborazione di
Arcoiris Tv, F.N.S.I., CGIL SNC, Articolo 21-liberidi, Italia dei Valori,
Megachip, Carta, Attac, Rete Lilliput

Venite tutti!