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RossoNotizie n. 45 - 11 dicembre 2003
- Subject: RossoNotizie n. 45 - 11 dicembre 2003
- From: "associazione culturale punto rosso" <puntorosso at puntorosso.it>
- Date: Sat, 13 Dec 2003 07:24:15 +0100
ROSSONotizieNet numero 45 - 11 dicembre 2003 _____ periodico elettronico dell'Associazione Culturale Punto Rosso _____ Sommario - Appello "Africa, Asia e America Latina a Mumbay 2004" - Riapre Piazze Solidali - Dibattito a Milano sul lavoro con Zipponi, Agostinelli, Marazzi e altri (16 dicembre 2003) - Dibattito a Milano sulla guerra in Iraq e la pace dei popoli (19 dicembre 2003) - Dibattito a Roma sulla guerra in Iraq e il movimento pacifista (18 dicembre 2003) - il 12 dicembre al Cantiere - Punto Rosso Carrara: dibattito con Chiesa e Dinucci - Novità Edizioni Punto Rosso - Biblioteca Minima - Materiali: Lettera aperta a chi a partecipato alla grande manifestazione del 15 febbraio 2003 da parte del gruppo di continuità del Forum Sociale Europeo _____ AFRICA, ASIA E AMERICA LATINA A MUMBAY (BOMBAY) 2004 QUARTO FORUM SOCIALE MONDIALE Dal 16 al 21 Gennaio 2004 Il Forum Sociale Mondiale sta diventando oggi l'unica e concreta alternativa alla devastante applicazione dell'idea neoliberista di globalizzazione, il luogo morale, culturale e politico in cui i popoli pensano e costruiscono alternative concrete a questa situazione insostenibile. Rispetto alle tre edizioni precedenti, quest'anno c'è una novità importante: il Forum si svolgerà in India, toccando quindi per la prima volta il continente asiatico, così centrale e determinante nella definizione dei futuri equilibri mondiali. Ciò sicuramente non riduce, ma se possibile rende ancora più presente la necessità di sostenere economicamente movimenti ed associazioni delle aree più svantaggiate del pianeta, affinché possano partecipare al Forum nonostante la scarsità di mezzi. Si tratta di organismi africani, latinoamericani e asiatici, con un'attenzione particolare alle aree geografiche più pesantemente colpite dagli sconvolgimenti di questi anni, come i paesi arabi e mediorientali. In particolare vorremmo favorire la presenza di esponenti afgani e iracheni di organismi democratici di quei martoriati paesi. E' essenziale riuscire a raccogliere 25.000 euro per contribuire alle spese burocratiche, di viaggio e di pernottamento di studiosi e di militanti di queste organizzazioni. Le sottoscrizioni debbono pervenire al conto corrente postale N. 37398203 intestato ad Associazione Culturale Punto Rosso - Via Morigi 8 - 20123 Milano, specificando come causale "Africa, Asia e America Latina a Bombay"; oppure mediante bonifico bancario sul c/c N. 10438 dell'Associazione Culturale Punto Rosso presso Banca Popolare di Milano Ag. 18 - Meravigli ABI 05584 CAB 01618. Firmatari: SAMIR AMIN, FRANCOIS HOUTART, GIORGIO RIOLO, JOSE' LUIZ DEL ROIO, VITTORIO AGNOLETTO, MARIO AGOSTINELLI, PIERO BASSO, GIOVANNI BERLINGUER, MARCO BERSANI, FAUSTO BERTINOTTI, RAFFAELLA BOLINI, LORIS CAMPETTI, SALVATORE CANNAVO', FEDERICO CERATTI, GIULIETTO CHIESA, GIORGIO CREMASCHI, ROSARIO LEMBO, ROBERTO MAPELLI, ALESSANDRA MECOZZI, EMILIO MOLINARI, LUCIANO MUHLBAUER, ANGELA PASCUCCI, ALFONSO PECORARO SCANIO, GUGLIELMO RAGOZZINO, ROSSANA ROSSANDA, RAFFAELE K. SALINARI, CESARE SALVI, PIERO SANSONETTI, SABINA SINISCALCHI, PIERLUIGI SULLO, LUIGI VINCI, ALBERTO VITALI, ALEX ZANOTELLI. Testate che hanno collaborato: Il manifesto, Liberazione, Carta, Le monde diplomatique, Solidarietà internazionale, Terres des hommes, Altreconomia. L'appello è assunto dal Coordinamento Italiano del Forum Sociale Europeo. _____ RITORNA PIAZZE SOLIDALI Siete venuti in 130.000 in Duomo e ci avete chiesto: ma a Natale dove siete? Eccoci! Ritorna "PIAZZE SOLIDALI" dal 2 al 24 dicembre a Milano in largo Paolo Grassi (metrò 2 uscita Lanza). Dietro al Nuovo Piccolo Teatro. Tutti i giorni dalle 11 alle 21 Il tema di questa edizione: i popoli in cammino Acra e Acea insieme a Abarelà Nandre, Amani, Arci, Calcutta Village Project, Coopi, Dimensioni Diverse, Legambiente, Libera, Mag2 Finance,Pax Christi, Punto Rosso-Forum Mondiale delle Alternative, SocialPress/Progetto Comunicazione onlus (Milano), Sviluppo Umano ti aspettano per mostrarti la realtà dei progetti di commercio equo e solidale e della cooperazione con il Sud del Mondo. Non è Natale se non è equo e solidale! Per arrivarci MM2 (linea verde) uscita Lanza Tram 3-4-12-14 Autobus 61-43-70 _____ Dibattito pubblico IL LAVORO, LA SOCIETÀ, LE ALTERNATIVE QUALE RUOLO DEL MONDO DEL LAVORO NELLA COSTRUZIONE DI UNA ALTERNATIVA DI SOCIETÀ? QUALI RAPPORTI TRA CONFLITTUALITÀ DEL LAVORO E MOVIMENTI SOCIALI? Da due anni a questa parte si sta verificando un nuovo protagonismo sociale del mondo del lavoro, quanto mai necessario in una fase di compressione generalizzata di diritti e salari e di crescita della precarietà. Sempre più fecondo sembra anche l'incontro tra parti importanti del mondo sindacale e "movimento dei movimenti", che se inizialmente riguardava solo componenti specifiche e limitate sembra ora più generale. L'intento del dibattito è il porre all'attenzione una possibile battaglia comune per la rivendicazione di nuovi diritti. MILANO - MERCOLEDÌ 17 DICEMBRE ORE 20.45 CASA DELLA CULTURA - VIA BORGOGNA 3 ne discutono MARIO AGOSTINELLI (Punto Rosso-Fma) MAURIZIO ZIPPONI (segretario generale Fiom Milano, autore di Si può! Operai, precari, impiegati e imprese in un nuovo sistema, Mursia) CHRISTIAN MARAZZI (Università di Bellinzona - Svizzera) CRISTINA MORINI (giornalista e saggista) GIANNI MEAZZA (Laboratorio Lavoro Rete di Lilliput) Coordinano (in qualità di docenti del corso Lup sul lavoro e le sue trasformazioni nell'Italia postfordista) ANDREA FUMAGALLI (Università di Pavia) ROBERTO ROMANO (Centro Studi Cgil Lombardia) Organizzano Libera Università Popolare, Associazione Culturale Punto Rosso-Forum Mondiale delle Alternative _____ incontro-dibattito VERSO IL FORUM SOCIALE MONDIALE DI BOMBAY 2004 LA GUERRA IN IRAQ E LA PACE DEI POPOLI La guerra in Iraq non si è conclusa. L'occupazione perpetua la guerra e blocca ogni possibile soluzione di pace. Per il ritiro immediato di tutte le truppe di occupazione in Iraq e per la ricostruzione di un Iraq libero e democratico. Il ruolo e le proposte della società civile planetaria e del Forum Sociale Mondiale per il conseguimento di una pace e di una giustizia vere e durature MILANO - VENERDÌ 19 DICEMBRE 2003 ore 20.45 CAMERA DEL LAVORO - C.SO PORTA VITTORIA 43 partecipano FRANÇOIS HOUTART (sacerdote, segr. Forum Mondiale delle Alternative, Cons. Int. Forum Sociale Mondiale) SUBHI TOMA (sociologo iracheno esule in Francia, già perseguitato da Saddam ed esponente opposizione all'occupazione dell'Iraq) intervengono Don FABIO CORAZZINA (Pax Christi, di ritorno dall'Iraq) JOSÉ LUIZ DEL ROIO (Punto Rosso-Fma, Cons. Int. Forum Sociale Mondiale) PIERO MAESTRI (Rivista Guerre&Pace, Bastaguerra) AUGUSTO ROCCHI (Segr. prov. Rifondazione Comunista) RAFFAELE SALINARI (Terre Des Hommes) coordina SIMONETTA JUCKER (gruppo Bastaguerra Milano) Organizzano ASSOCIAZIONE CULTURALE PUNTO ROSSO-FMA, ATTAC MILANO, BASTAGUERRA MILANO, ERRE RIVISTA, GUERRE&PACE, PRC FEDERAZIONE DI MILANO, SOCIALPRESS, SIN-COBAS, TERRE DES HOMMES, UN PONTE PER. e altri in via di definizione _____ Il movimento pacifista e la guerra in iraq quale futuro per il popolo irakeno? esiste in iraq una societa' civile laica,democratica e progressista? come opporsi e con quali strumenti alla guerra permanente e gobale? incontro- dibattito presso la provincia di roma - aula consiglio provinciale - giovedi 18 dicembre 2003 - ore 17.30 v. quattro novembre 119/a - Roma coordina m. fabbri (capogruppo prc cons .prov .) relazioni di n. simeone-(resp .movimenti p.r.c. fed .roma), subhi toma (sociologo - perseguitato da saddam hussein - esponente dell'opposizione all'occupazione militare in iraq), p. maestri (basta guerra - forum sociale), l . clark (beati i costruttori di pace) intervengono: r . terenzi (cons . prov . prc) - f . alberti(un ponte per) - r . salinari (presidente terre des hommes) - p . bernocchi (portavoce cobas scuola) - s . giovagnioli (presidente arci lazio) - d. pifano (comitato del pigneto) - f . raparelli (disobbedienti-roma) - a. mecozzi (segr .naz. fiom) - r. la valle (pacifista) conclude e. deiana(deputata - commissione difesa) ritiro immediato delle truppe italiane dall'iraq verso il forum sociale mondiale - bombay (india) gruppo provinciale-p.r.c. - federazione di roma _____ 12 DICEMBRE 003 in Cantiere >>>LA MATTINA H 9.oo da L.go CAIROLI MANIFESTAZIONE<<< Coordinamento dei Collettivi Studenteschi in PIAZZA VERITà E GIUSTIZIA CONTRO TUTTE LE REPRESSIONI STOP GLOBAL WAR<m> INCANTIERE >>>>19.00<<<< aperitivo inter-ATTIVO sul 12 dicembre/repressione/controlli con Circolo Anarchico Ponte della Ghisolfa + Osservatorio Democratico sulle destre video-installazioni-info... >>>>21.00<<<<< Spettacolo teatrale ---IN GABBIA--- "un grido di libertà contro la guerra permanente e le gabbie sociali" >>>>>23.30<<<<<< Reggae Dance-Hall balliamo sulle ceneri >riciclabili< del COP-9 at the controls VITO WAR In Cantiere via Monte Rosa 84 - Milano MM1 LOTTO Bus 90/91 info: 02.36511380 / http://www.globalradio.it <http://web3email.libero.it/cgi-bin/vlink.cgi?Link=http%3A//www.globalradio.it> / cantiere at ecn.org / http://www.cantiere.org <http://web3email.libero.it/cgi-bin/vlink.cgi?Link=http%3A//www.cantiere.org> tutta la giornata in diretta radio dagli studi del Cantiere su GlobalRadio x-seguire-la diretta audio-le foto-i video- della giornata: www.globalradio.it <http://www.globalradio.it/> contact us in diretta zonattiva at cantiere.org + 02.89073888 _____ IMPERO,GUERRA INFINITA,POTERE NUCLEARE LUNEDI' 15 DICEMBRE - ORE 17,30 SALA DEL COMUNE - PIAZZA 2 GIUGNO CARRARA INCONTRO CON GIULIETTO CHIESA GIORNALISTA, PRESIDENTE MEGACHIP MANLIO DINUCCI SAGGISTA, AUTORE DEL LIBRO "IL POTERE NUCLEARE" _____ NOVITA' EDIZIONI PUNTO ROSSO _____ AA.VV. Questione agraria e globalizzazione Cruciale per l'avvenire dell'umanità, la questione agraria è al cuore delle contraddizioni e delle aberrazioni dell'attuale globalizzazione. Le politiche del libero scambio, imposte nelle condizioni di estrema ineguaglianza, accrescono i divari: sovraproduzione da una parte, malnutrizione dall'altra. I problemi sociali e ambientali causati dal modello agricolo dominante sono palesi: crollo dei prezzi internazionali, esodo rurale massiccio, pauperizzazione, carestie ricorrenti nel sud, crisi alimentare al nord... Questa dinamica è a favore delle transnazionali dell'industria alimentare, ma penalizza centinaia di milioni di piccoli contadini. La problematica dell'acesso alla terra rinvia alle differenti concezioni della riforma agraria: da una parte quelle in sontonia con la liberalizzazione dei mercati, dall'altra quelle per una vera democratizzazione dell'agricoltura. L'articolazione sul piano internazionale di numerosi movimenti contadini locali rimette la questione delle alternative al centro dei dibattiti. Saggi sulla questione agraria nel mondo e sulle sue implicazioni teoriche e politiche. Collana Quaderni di Alternatives Sud, pp. 260, 13 Euro François Houtart La tirannia del mercato e le sue alternative I testi presentati in questo lavoro cercano di smontare il discorso classico sul mercato che presenta quest'ultimo come dimostrazione e come unico meccanismo capace di risolvere i problemi economici e sociali dell'umanità. In Europa, la forma di mercato esistente, vale a dire il mercato capitalistico, viene messo in discussione soltanto da una minoranza. Diventa dunque importante mettere a disposizione di un pubblico il più vasto possibile delle analisi che permettano di comprendere i meccanismi di funzionamento del "capitalismo reale". Collana Libri/FMA n 9, pp. 224, 13 Euro Forum Mondiale delle Alternative a cura di F. Houtart, S. Amin La globalizzazione delle resistenze. Lo stato delle lotte 2002/2003 Il libro raccoglie i contributi di diversi autori da tutte le parti del mondo sullo stato delle lotte nei diversi continenti e alcuni saggi sui temi principali della resistenza alla globalizzazione capitalistica e sulle sue alternative. Collana Libri FMA/8, pp. 420, 15 Euro. Pubblicato in collaborazione con Terre Des Hommes Indice 1. Lo stato dei Luoghi - Lo stato delle lotte 1. L'Asia dell'Est. 2. La Cina. 3. Il Sudest asiatico. 4. L'india. 5. Il Mondo Arabo e il Medio Oriente. 6. L'Africa Subsahariana. 7. L'America Latina. 8. L'America del Nord. 9. L'Europa dell'Est. 10. L'Europa Occidentale 2. Le poste in gioco globali delle lotte contemporanee 1. Il petrolio chiave del dominio economico. 2. L'acqua, sfida globale dell'avvenire, tra privatizzazione e bene comune dell'umanità. 3. Il debito estero, meccanismo di estrazione delle ricchezze. 4. La lotta contro la povertà, utilità politica di un argomento nel nuovo ordine mondiale. 5. I movimenti delle donne per un'altra globalizzazione. 6. La militarizzazione del mondo e le nuove condizioni della pace 3. L'ampiezza delle sfide, riflessioni sulle origini e i percorsi delle resistenze e delle lotte 1. La dimensione economica. 2. La dimensione sociale. 3. La dimensione culturale. 4. La dimensione politica 4. La ricerca delle alternative 1. Il paradigma dello sviluppo. 2. Progetti e livelli delle alternativie -------------------------------------------------------------------- Atilio A. Boron IMPERO & IMPERIALISMO Una lettura critica di Michael Hardt e Antonio Negri L'imperialismo attuale non è lo stesso di trent'anni fa. E' cambiato, ma non è diventato il suo contrario, come ci propina la mistificazione neoliberista. Esso continua ad opprimere i popoli e le nazioni, seminando ad ogni passo dolore, distruzione e morte. Nonostante i cambiamenti conserva la sua identità e struttura e continua a perpetuare la sua funzione storica nella logica dell'accomulazione mondiale del capitale. Le sue mutazioni, la sua volatile e pericolosa compresenza di tradizione e innovazione, richiede la costruzione di un nuovo approccio che ci permetta di capire la natura attuale dell'imperialismo. Questa continuità dei paradigmi fondamentali dell'imperialismo - non necessariamente della sua fenomenologia - viene ignorata nell'opera di Hardt e Negri, tanto che in nome di tale negazione essi definiscono l'Impero. Cercheremo, con questo libro, di dimostrare che, come le Mura di Gerico non crollarono di fronte al suono delle trombe di Giusuè e dei suoi sacerdoti, così nemmeno la realtà dell'imperialismo svanisce davanti alla fantasia dei filosofi. Atilio A. Boron è docente di Teoria politica e sociale all'Università di Buenos Aires (UBA) ed è segretario della CLACSO (Consiglio latinoamericano di scienze sociali) Collana Libri Varia, pp. 160, 10 Euro. _____ BIBLIOTECA MINIMA _____ MAURIZIO ZIPPONI - SI PUO' OPERAI, PRECARI, IMPIEGATI E IMPRESE IN UN NUOVO SISTEMA - MURSIA MILANO 2003, pp. 252, ¤ 12,50 Un libro scritto in collaborazione con Lella Bellina da un protagonista delle più recenti vicende sindacali e politiche dell'area lombarda. I lavoratori non solo come specie umiliata e vilipesa, da proteggere, ma soggetti delle proposte alternative (come per esempio la trasformazione dell'area di Arese), dell'innovazione, della possibile ricomposizione con il precariato e con tutte le figure della flessibilizzazione. ------------------------------------------------------------------------------------ La meglio gioventù Un©–iniziativa speciale del settimanale Diario 2600 nomi e schede biografiche: il settimanale Diario, diretto da Enrico Deaglio, è in edicola da venerdì 5 dicembre con un numero speciale dal titolo La meglio gioventù, ispirato al film di Marco Tullio Giordana (che andrà in onda, diviso in quattro parti, su Raiuno da domenica 7 dicembre). È un vero e proprio atlante della generazione di uomini e donne che tra il 1965 e il 1975 ha cambiato il volto dell'Italia, un dizionario di 512 pagine con migliaia di biografie, le cronologie anno per anno, le hit parade dei dischi, i libri e moltissime fotografie. Ci sono artisti, filosofi, imprenditori, sognatori, studenti, scienziati, sportivi, preti, scrittori, operai, medici, buoni maestri, creativi, agitatori, conosciuti e dimenticati e anche tutti coloro che sono stati segnalati dai lettori attraverso il sito di Diario. Insomma, molti di quelli che tra il 1965 e il 1975 in Italia fecero cose meritevoli di non scomparire per sempre. Il racconto di cosa hanno fatto e di come questo ha influito sulle loro scelte di vita. La meglio gioventù resterà in edicola un mese. La meglio gioventù 480 pagine di biografie; 32 pagine di portfolio fotografico sugli eventi degli anni dal '65 al ©–75; prezzo 8 euro. In edicola dal 5 dicembre. Per informazioni: ufficio stampa Gruppo il Saggiatore 02 20230 213/214 _____ MATERIALI _____ Lettera aperta al popolo del 15 febbraio e alle organizzazioni che hanno promosso e partecipato alla grande manifestazione contro la guerra A 10 mesi dal 15 febbraio in Mesopotamia e in Medio Oriente non c'è ancora pace. La guerra che contro il volere dei popoli del mondo è stata mossa all'Iraq continua nell'occupazione militare a cui anche l'Italia sta partecipando. Le condizioni di vita e di sicurezza di milioni di iracheni continuano ad essere precarie. La sovranità non è ancora in mani irachene e non si parla di libere elezioni. La privatizzazione del sistema produttivo iracheno e l'appalto della ricostruzione alle imprese multinazionali stanno minando la possibilità stessa di autogoverno Non solo la guerra e l'occupazione non hanno contrastato il terrorismo, ma lo stanno alimentando in tutto il mondo. In Palestina avanza un muro che è negazione della stessa idea di pace. Permangono minacce di altre guerre "preventive" nell'area mentre il diritto alla guerra viene ormai evocato anche in Italia. Questa guerra continua però a trovare forti ostacoli La gran parte delle gente dell'Iraq manifesta, in diverse forme, crescente ostilità alla presenza di truppe straniere. Il movimento per la pace, e per un altro mondo possibile, è ancora attivo in tutto il mondo e continua a riempire le piazze, da Perugia, a Londra, agli Stati Uniti. Dal movimento pacifista statunitense, unito in tutte le sue componenti, è venuta la proposta, rilanciata dal Forum Sociale Europeo di Parigi, di tenere il 20 di marzo 2004, nell'anniversario dell'inizio dei bombardamenti, una grande giornata mondiale di mobilitazione contro la guerra e l'occupazione dell'Iraq a cui i movimenti di decine di paesi hanno già aderito. Vi proponiamo di incontrarci per costruire insieme il comitato italiano per la mobilitazione del 20 marzo e per organizzare, individuando un percorso di iniziative che cominci subito, la partecipazione italiana a questo nuova grande prova di democrazia globale". Pensiamo che la manifestazione possa essere convocata a partire da alcune parole d'ordine su cui vorremmo sviluppare il confronto: Per il diritto all'autodeterminazione del popolo iracheno: - Ritiro immediato di tutte le truppe straniere a cominciare da quelle italiane - Avvio di un processo costituente gestito dalle forze irachene - Intervento di garanzia internazionale che accompagni la fase di transizione senza la presenza delle potenze belligeranti Per la pace in tutto il Medio Oriente - a cominciare dallo smantellamento del muro israeliano - dal cessate il fuoco e dalla riapertura del negoziato Per una politica italiana di disarmo e di nuove relazioni con il Sud del mondo. Il Gruppo di continuità del Forum Sociale Europeo ------------------------------------------------------------------- ASSOCIAZIONE CULTURALE PUNTO ROSSO puntorosso at puntorosso.it <mailto:puntorosso at puntorosso.it> FORUM MONDIALE DELLE ALTERNATIVE fma at puntorosso.it <mailto:fma at puntorosso.it> LIBERA UNIVERSITA' POPOLARE lup at puntorosso.it <mailto:lup at puntorosso.it> EDIZIONI PUNTO ROSSO edizioni at puntorosso.it <mailto:edizioni at puntorosso.it> VIA MORIGI 8 - 20123 MILANO - ITALIA TEL. 02-874324 e 02-875045 (anche fax) www.puntorosso.it
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