13 e 14 dicembre: Amnesty International lancia la "Maratona azioni urgenti"



Gent.mi tutti,

   vi trasmettiamo il comunicato stampa della Sezione Italiana di
   Amnesty International:


   13 e 14 dicembre: Amnesty International lancia la "Maratona azioni
   urgenti"


   Grazie per la cortese attenzione

   Per ulteriori informazioni, approfondimenti ed interviste:
   Amnesty International Ufficio Stampa
   Tel. 06 44.90.224 cell. 348-6974361 e-mail: press at amnesty.it

   (See attached file: 031211_maratonaau.rtf)



***************************************************************************
Paola Nigrelli
Ufficio Stampa
Amnesty International - Sezione Italiana
Via G.B. de Rossi, 10 - 00161 ROMA
Tel. 06 44.90.224 fax 06 44.90.222
cell. 348-6974361 e-mail: press at amnesty.it
Internet. www.amnesty.it

IO NON DISCRIMINO. Sostieni la campagna di Amnesty
contro la discriminazione su www.amnesty.it
**************************************************************************



COMUNICATO STAMPA
CS164-2003

13 E 14 DICEMBRE: AMNESTY INTERNATIONAL
LANCIA LA "MARATONA AZIONI URGENTI"

Da mezzogiorno di sabato 13 alla stessa ora di domenica 14, centinaia di
migliaia di soci di Amnesty International in trenta paesi di ogni parte del
mondo prenderanno parte alla "Maratona azioni urgenti", una mobilitazione
straordinaria in favore di uomini e donne che rischiano, nei prossimi
giorni, di subire gravi violazioni dei diritti umani.

Oltre all'Italia, parteciperanno all'iniziativa i seguenti paesi: Armenia,
Australia, Austria, Bahrain, Barbados, Bermuda, Canada, Finlandia,
Germania, Giappone, Kyrgyzstan, Libano, Malaysia, Messico, Nepal, Nuova
Zelanda, Paraguay, Perú, Polonia, Portogallo, Repubblica Ceca, Stati Uniti
d'America, Sudafrica, Tanzania, Togo, Tunisia, Turchia, Venezuela e
Zimbabwe.  

In Italia, la "Maratona azioni urgenti" si svolgerà nell'ambito della
campagna "Io non discrimino", lanciata dalla Sezione Italiana di Amnesty
International nel marzo di quest'anno. Le azioni urgenti riguarderanno:
- il rischio di rimpatrio in Cina di un gruppo di uiguri, attualmente
detenuti nella base navale statunitense di Guantanamo Bay. Gli uiguri, una
minoranza turcofona e musulmana della regione autonoma del Xinjiang,
subiscono da anni una forte repressione da parte delle autorità cinesi,
intensificatasi all'indomani dell'11 settembre
- la persecuzione religiosa ai danni di otto attivisti della chiesa
cristiana evangelica in Eritrea. In questo paese, i fedeli delle
confessioni non autorizzate vanno regolarmente incontro ad arresti e torture
- la possibile esecuzione della condanna a cinquanta frustate nei confronti
di sette donne, arrestate in Iran per aver ascoltato musica durante il
Ramadan.

La tecnica delle azioni urgenti risale al 19 marzo 1973, data in cui
Amnesty International lanciò il suo primo appello in favore di Luiz Rossi,
minacciato di tortura sotto il regime brasiliano. L'azione consiste
nell'invio immediato di un elevato numero di appelli alle autorità dei
paesi in cui una o più persone stanno subendo gravi violazioni dei diritti
umani e la loro vita o le loro condizioni di salute sono in forte pericolo.

FINE DEL COMUNICATO
Roma, 11 dicembre 2003

La "Maratona azioni urgenti" sarà on line a partire da venerdì 12 a questo
indirizzo:
www.amnesty.it/primopiano/maratona_ua_2003/

Per ulteriori informazioni, approfondimenti e interviste:
Amnesty International Italia - Ufficio stampa
Tel. 06 4490224 - cell.348 6974361, e-mail: press at amnesty.it