COM STAMPA GINEVRA



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COMUNICATO STAMPA
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TORNANO IN GIOCO LE FORZE DEL DIALOGO
ICS SOSTIENE LACCORDO DI GINEVRA PER LA PACE IN MEDIO ORIENTE

L'Accordo di Ginevra  sottoscritto oggi nella capitale svizzera da
rappresentanti della società civile israeliana e palestinese, tra cui
lex ministro israeliano della giustizia Yossi Beilin e lex ministro
dellinformazione palestinese Yasser Abed Rabbo apre una nuova fase
nella crisi israelo-palestinese, dopo il tentativo non riuscito della
road-map e una lunga serie di errori ed incoerenze da parte della
comunità internazionale. E quanto afferma il Consorzio Italiano di
Solidarietà (ICS), dichiarando il proprio sostegno ad un processo di
pace che, dieci anni dopo gli Accordi di Oslo, torna nelle mani della
società civile, delle forze di pace e del dialogo: quella palestinese,
quella israeliana e quella internazionale.

Dopo gli Accordi di Oslo, la comunità internazionale ha commesso nel
corso degli anni 90 il grave errore di dare per scontato il processo di
pace. Proprio in quegli anni parti importanti di quellaccordo non
venivano realizzate o venivano rinviate, acuendo in questo modo
tensioni, violenze e costruendo le condizioni di una ripresa del
conflitto e della crescita delle forze oltranziste e contrarie alla
pace. Le forze del dialogo e della pace si sono trovate in questi anni
isolate e senza un vero sostegno dalla comunità internazionale. In
questi anni noi andando in Israele e in Palestina- le abbiamo invece
sostenute con le tante attività di diplomazia popolare dal basso, con le
iniziative di riconciliazione, con la solidarietà internazionale, con
limpegno al rispetto dei diritti umani.

Con la firma dellaccordo di Ginevra, le forze del dialogo e della pace
riprendono uniniziativa che chiediamo sia esplicitamente sostenuta
dalla comunità internazionale   ha dichiarato Giulio Marcon,
presidente di ICS. E un accordo che può sicuramente essere migliorato,
ma la pace giusta può nascere solo sul mutuo rispetto e sulla reciproca
accettazione del diritto internazionale. Una buona pace apre un processo
di confronto civile che non potrà che continuare a dare frutti in futuro.

ICS invita le organizzazioni non governative italiane ed europee ad
unirsi nel sostegno agli Accordi di Ginevra, riaffermando la centralità
e lefficacia dellindispensabile contributo della società civile nel
processo di pace in Medio Oriente. E' arrivato il momento, per le
organizzazioni della società civile, di partecipare senza incertezze a
questo processo e per costruire una pace duratura  ha concluso Giulio
Marcon.

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FINE DEL COMUNICATO
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ICS è un organismo umanitario e di cooperazione internazionale a cui
aderiscono oltre 100 associazioni di volontariato. Nato nel 1993 durante
la guerra nei Balcani per coordinare le iniziative di solidarietà
popolare con le vittime della guerra, attualmente ICS interviene
attraverso la sua rete anche nellest Europa e in Medio Oriente.

Nel corso degli ultimi 5 anni, ICS ha lanciato numerose iniziative di
denuncia e intervento umanitario sulla crisi in Medio Oriente. La
campagna Con i ragazzi di Palestina (2001) aveva come obiettivo il
rafforzamento delle relazioni tra le realtà locali italiane e le
comunità nei territori occupati, attraverso la costruzione di programmi
di intervento sulle associazioni educative e sanitarie già impegnate in
azioni di cura e sostegno allinfanzia. Nellaprile 2002, ICS ha
promosso e coordinato una raccolta di farmaci e aiuti umanitari a favore
dellEmergency Trauma Center di Ramallah. I gruppi e le associazioni
locali aderenti ad ICS continuano infine a mantenere una presenza
costante in varie zone dei Territori Occupati e della Striscia di Gaza,
coordinando programmi di aiuto umanitario verso la popolazione civile e
sostenendo le forze democratiche e pacifiste israeliane e palestinesi.
ICS è tra i soci fondatori di Action for Peace, la piattaforma italiana
per la pace in Medio Oriente, che organizza limpegno e la mobilitazione
di numerose realtà della società civile italiana.

Per info e interviste
Catherine Dickehage
ICS -Ufficio Stampa
tel 06 85355081 fax 06 85355083
cell 348 5814954