Presentazione del primo Children's World COngress on Child Labour



COMUNICATO STAMPA

Lavoriamo perché i piccoli non debbano lavorare.

A Firenze nel mese di Maggio 2004 il grande appuntamento

Milano, 7 ottobre 2003

E' stato presentato oggi, proprio a Firenze, il primo Congresso mondiale di
ex bambini lavoratori sullo sfruttamento del lavoro minorile che si terrà
dal 10 al 12 maggio 2004.

Ha aperto la conferenza stampa nella cornice pittoresca della Sala dei
Duecento di Palazzo Vecchio il presidente della Regione Toscana, Claudio
Martini, congratulandosi con Mani Tese CGIL, CISL e UIL per animare
l'organizzazione di questo Congresso.

"E' importante che siano i bambini a parlare del lavoro minorile per far
riflettere gli adulti su questa inaccettabile esperienza di vita", a
affermato Martini, continuando, " perché così diventano i protagonisti di
un problema che li riguarda direttamente. La Toscana terra di amore per la
pace e per la solidarietà crede che il tema dello sfruttamento del lavoro
minorile sia la prosecuzione di un lavoro, che viene portato avanti da
tempo in questa Regione, per la difesa dei diritti umani. La Toscana sta
incentivando molti programmi di cooperazione internazionale proprio a
tutela dei minori." Ha concluso dando il benvenuto sin d'ora a tutti i
partecipanti al Congresso.

Il Congresso che Mani Tese organizza insieme a CGIL, CISL e UIL - in
collaborazione con la Regione Toscana e il Comune di Firenze - vedrà come
protagonisti 500 tra ex bambini lavoratori provenienti da oltre 100 Paesi
del mondo e una selezione di studenti italiani.

Oggi "sono 246 i milioni di bambini sfruttati che non possono più
aspettare". Sono le parole di Kailash Satyarthi, segretario internazionale
della Global March against Child Labour.

I bambini, in preparazione del Congresso, stanno elaborando, già da ora,
delle domande per i leader del mondo, che hanno assunto nei loro confronti
degli impegni ben precisi, che oggi non stanno mantenendo.

Al riguardo, Frans Roselaers - Direttore del Programma IPEC - OIL ha
sostenuto nel suo intervento che è ora che i bambini facciano sentire la
loro voce perché le convenzioni dell'Organizzazione Internazionale del
Lavoro vengano applicate. Il Congresso rappresenta proprio questa occasione.

Anche se ha solo 16, Isabella Pirone - Giovani Assolutamente per Agire -
Catania (GAPA) ha raccontato, al pubblico di giornalisti presenti, la
propria esperienza nel quartiere San Cristoforo a Catania dove il GAPA
organizza attività di doposcuola per non lasciare i ragazzi per le strade.
Si ritiene una ragazza fortunata perché, malgrado provenga da una famiglia
molto povera, non è mai stata costretta a lavorare e ha anche potuto
studiare. Oggi frequenta il terzo anno di liceo, grazie al lavoro di questa
associazione.

Questi rappresentano alcuni degli interventi della conferenza stampa di oggi.

Per ulteriori informazioni: Ufficio Stampa Mani Tese - Erica Pedone -
3389960030 - tel. 02-4075165 www.manitese.it - ufficiostampa at manitese.it