Il nuovo settimanale



La no-news-letter di Carta
settimana dal 19 al 25 giugno

1. Puttane
2. Under the Sky
3. Referendum e partecipazione
4. Passaggio in India
5. Il movimento e i musulmani
6. Vademecum della società civile
7. Cantieri sociali



*** 1. Puttane ***

Sembra un insulto. E infatti lo è, rivolto a chi usa questa etichetta per
cancellare le persone. È per questo che ne abbiamo fatto il titolo di
copertina del secondo numero del nuovo settimanale. Perché abbiamo passato
una notte, a Napoli, nelle strade dove si vende sesso e insieme al camper
che circola offrendo alle donne un tè, due chiacchiere e quattro
preservativi. Si tratta de "la Gatta", progetto della cooperativa sociale
Dedalus, grazie al quale non solo abbiamo conosciuto molte persone,
albanesi, nigeriane o maghrebine, ma abbiamo potuto consultare una grande
ricerca, su storie e problemi di queste persone, che sta per diventare un
libro. Cosa c'entra, tutto questo, con l'attualità politica? C'entra, perché
il due Bossi-Fini, questa volta insieme alla signora ministra Prestigiacomo,
sta per varare un progetto di legge degno di quello sull'immigrazione, o
sulle droghe.
http://www.carta.org/rivista/settimanale/2003/22/sommario.htm


*** 2. Under the Sky ***

Sta per esordire Sky Italia, nuovo nome di Stream e Telepiù, le tv a
pagamento, che hanno un nuovo padrone: l'imperatore dei media mondiali
Rupert Murdoch. Uno al cui confronto Berlusconi sembra un nano. E che
infatti già annuncia che 900 posti di lavoro, tra Stream e "indotto", sono
in pericolo a Roma. Le nostre pagine di Carta Città raccontano quel che ne
pensano i lavoratori, per la gran parte tanto precari che il referendum
sull'articolo 18 lo hanno perso prima ancora che si facesse.
http://www.carta.org/rivista/settimanale/2003/22/sommario.htm


*** 3. Referendum e partecipazione ***

A proposito di referendum, il 25 per cento di votanti forse è molto, in
rapporto al peso elettorale di chi li ha promossi, ma è la metà di quel che
serviva. Come mai? Un commento di Carta nel sito. Non sarà, forse, che il
nesso tra movimenti sociali e sistema politico (ed elettorale) si è
definitivamente spezzato?
http://www.carta.org/editoriali/index.htm


*** 4. Passaggio in India ***

Se volete sapere in che ambiente sociale si aprirà, il prossimo gennaio, il
quarto Forum sociale mondiale, non dovete perdere le interviste a Medha
Paktar (leader dell'alleanza dei movimenti sociali indiani) e a Meena Menon
(del comitato organizzatore). Dopo le tre edizioni di Porto Alegre, la
grande sfida di Bombay, in un paese in cui contadini, poveri, "adivasi"
(indigeni), sinistre e altri riottosi resistono al dilagare delle
multinazionali (ogm, privatizzazione dell'acqua, sfruttamento del lavoro
minorileŠ), alle grandi dighe (come quella sul fiume Narmada) e al crescere
dell'intolleranza religiosa (grazie agli integralisti indù al governo).
http://www.carta.org/rivista/settimanale/2003/22/sommario.htm


*** 5. Il movimento e i musulmani ***

Mentre il ministro degli interni, Pisanu, spara cannonate verbali contro i
musulmani (e assiste all'ennesimo naufragio al largo di Lampedusa) in
Italia, Carta pubblica un polemico articolo di Tariq Ramadan, filosofo
musulmano nato in Svizzera e che ha partecipato attivamente al Forum sociale
europeo di Firenze. Il movimento per un'altra globalizzazione, dice, non
riesce a costruirsi sulla base del rapporto con i diversi da sé, prima di
tutto i musulmani. È così? Ha ragione, Ramadan?
http://www.carta.org/rivista/settimanale/2003/22/sommario.htm


*** 6. Vademecum della società civile ***

Sta uscendo un librone molto importante: "Rapporto sui diritti globali". È
la più completa raccolta di indirizzi, iniziative, opinioni e racconti sulla
società che si organizza fuori e contro il neoliberismo. È stato presentato
mercoledì 18 giugno, a Roma e Carta pubblica una articolo del curatore,
Sergio Segio, e quattro pagine di anticipazioni, tra cui frammenti delle
interviste a Guglielmo Epifani (Cgil) e Luigi Ciotti (Gruppo Abele).
http://www.carta.org/rivista/settimanale/2003/22/sommario.htm


*** 7. Cantieri sociali ***
La lettera inviata a soci, amici e compagni da Carta e l'associazione
Cantieri sociali ha cominciato a ricevere diverse risposte. Alcune persone
annunciano di voler partecipare alla ricostituzione del capitale della
cooperativa Carta [attraverso la quota di 516 euro necessaria per diventare
soci di Cantieri sociali, vale a dire il grande "socio sovventore" di
Carta], ma soprattutto di essere interessati alla rete dei Cantieri sociali,
vale a dire a creare o consolidare un collegamento stabile nella propria
città con il numero più ampio possibile di aggregazioni diverse e di singole
persone, mettendo in rete ricercatori, docenti, militanti politici e
sindacaliŠ Le prime risposte sono sul sito di Carta e nella nuova News
letter dei Cantieri sociali (chi fosse interessato a riceverla può scrivere
a cantieri at carta.org).
http://www.carta.org/rivista/settimanale/2003/21/lettera.htm
http://www.carta.org/rivista/capitale/index.htm