Io accuso



IO ACCUSO
di Sergio Yahni - Alternative Information Center - Jerusalem
http://www.alternativenews.org
11 giugno 2003

Io accuso Ariel Sharon e Shaul Mofaz, rispettivamente primo ministro d'Israele 
e ministro della difesa, di aver provocato l'assassinio di decine di 
israeliani in nome di meschini interessi politici. 
Accuso Ariel Sharon e Shaul Mofaz di provocare polemicamente un'escalation 
militare tra israeliani e palestinesi nel nome dell'impresa degli 
insediamenti.

Quando il Primo Ministro Ariel Sharon ed il Ministro della Difesa Shaul Mofaz, 
hanno approvato il fallito tentativo di assassinare il leader di Hamas Abdel 
Aziz Rantizi, sapevano che l'attacco avrebbe provocato la fine dei negoziati 
tra l'opposizione palestinese e l'Autorità Nazionale Palestinese per un 
cessate il fuoco generale. 
Sharon e Mofaz sapevano anche che il tentativo di assassinio avrebbe portato 
alla fine della Road Map. 
Inoltre sapevano che la replica di Hamas e' solo una questione di tempo. 
Cosi' sono responsabili degli atti di rappresaglia che sicuramente seguiranno.

L'assassinio e' arrivato due giorni dopo la conferenza del Likud durante la 
quale Sharon e Mofaz si erano resi conto di non avere la maggioranza nel 
partito e nel Parlamento per l'attuazione della Road Map. Entrambi sapevano 
che la realizzazione della Road Map avrebbe significato sacrificare la loro 
carriera politica.

Ma, Sharon e Mofaz sanno anche che l'attuazione della Road Map e'
parte del strategico ridisegno del Medio Oriente da parte dell'amministrazione 
statunitense.
Entrambi sanno che la mancata realizzazione della Road Map significa uno 
scontro con gli USA ed il conseguente sacrificio delle loro carriere 
politiche.

Soltanto un serio attacco alla popolazione civile israeliana con la 
conseguente escalation delle ostilità potrebbe salvare la carriera politica 
dei leaders del Likud. Nell'approvare l'assassinio di Rantizi entrambi 
sapevano che tale attacco avrebbe legittimato un'escalation militare nei 
Territori Occupati Palestinesi e messo fine all'attuazione della Road Map, 
accusando al tempo stesso pubblicamente il "terrorismo palestinese" per la 
nuova ondata di violenza.

La provocazione di Sharon e Mofaz non sorprende. Ariel Sharon ha costruito una 
carriera politica sui corpi dei morti palestinesi e israeliani. Fu 
l'insediamento personale di Sharon (composto di un'unica casa) nella vecchia 
città di Gerusalemme a provocare l'eruzione della prima Intifada, e la visita 
provocatoria di Sharon all'Haram Al-Sharif che causo' lo scoppio della 
seconda Intifada. 
Shaul Mofaz e' contro ogni politica di accordo con i palestinesi. Come 
rappresentante l'esercito israeliano concepisce un continuo stato di guerra 
come una realtà positiva. 

Il comportamento criminale del governo israeliano e' pericoloso per i 
palestinesi e per gli israeliani, solo un intervento internazionale diretto o 
indiretto puo' prevenire la continua violenza nella regione che costa 
migliaia di vite e ne costera' ancora di piu' in futuro. La mancanza 
d'intervento della comunita' internazionale significhera' complicita' con i 
crimini del governo israeliano contro i civili.

Accuso Sharon e Mofaz di essere i responsabili della morte di centinaia di 
palestinesi ed israeliani come conseguenza della loro provocazione.

Sergio Yahni
Alternative Information Center - Jerusalem
http://www.alternativenews.org

(Traduzione a cura di PeaceLink)