Newsletter, anno II, n.3

["Movimento di Cunegonda" <movimento_cunegonda at hotmail.com>]

Movimento Cunegonda Italia
L'occhio critico sui consumi
<http://www.cunegonda.info>
Anno 2, numero 3, 30 aprile 2003
inviata a 5566 iscritti


IN QUESTO NUMERO

- JOSE’ SARAMAGO. PERCHE’ CONTINUARE LA PROTESTA
- DARIO FO COME BERLUSCONI. UN SUCCESSO
- DIABETE. LO STRANO CASO DEL DOTTOR FICO
- AMIANTO: C’E’ ANCORA BISOGNO DI RICERCA
- TERAPIA ANTICANCRO. IL PROFITTO PRIMA DI TUTTO
- ELETTROSMOG. RADIO VATICANO TI AVVICINA A DIO
– PRATICHE DI CONSUMO SOSTENIBILE. UNO SGUARDO GENERALE
- I PETROLIERI, QUESTI COMUNISTI! INTERVISTA A BEPPE GRILLO
- RISPARMIARE ENERGIA ELETTRICA CON L’ILLUMINAZIONE
- CAMPAGNE CUNEGONDA ITALIA


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JOSE’ SARAMAGO. PERCHE’ CONTINUARE LA PROTESTA
[N.d.R., testo letto da Josè Saramago al termine della manifestazione contro
la guerra di Sabato 15 Marzo a Madrid, trad. di Laura Nava per Nuovi Mondi
Media]

Loro credevano che ci fossimo stancati delle proteste e che li avremmo
lasciati liberi di continuare la loro allucinante corsa verso la guerra. Si
sbagliavano. Noi, quelli che oggi manifestano, qui ed in tutto il mondo,
siamo come quella piccola mosca che ostinatamente torna a ficcare il suo
pungolo nelle parti sensibili della bestia. Siamo in parole povere, chiare e
tonde, affinché si capiscano meglio, la mosca rompiballe del potere.
Loro vogliono la guerra, ma noi non li lasceremo in pace. Non faranno
perdere vigore e autorità al nostro impegno, ponderato nelle coscienze e
proclamato per le strade, né la prima né l'ultima bomba che cadrà sull'Iraq.
Non dicano i signori e le signore del potere che manifestiamo per salvare la
vita e il regime di Saddam Hussein. Mentono con tutti i denti che hanno in
bocca.


Leggi: <http://www.cunegonda.info/15saramago.htm>


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DARIO FO COME BERLUSCONI. UN SUCCESSO
[Gianni, Redazione Cunegonda]

Dario Fo è tornato finalmente in televisione. Un'altra vittima della
discriminazione catodica di un servizio televisivo pubblico che è sempre
meno pubblico, ha potuto finalmente tornare a esprimersi dallo schermo di un
televisore, e questo è potuto accadere solo con la collaborazione di tante
televisioni private di interesse locale, e anche grazie ad una antica
tecnica di scuola berlusconiana. Così come faceva Canale 5 ai primordi della
sua attività, per trasmettere a livello nazionale, Dario Fo ha registrato il
suo spettacolo “Ubu Bas va alla guerra” e poi ha consegnato la cassetta alle
televisioni locali con la raccomandazione di mandarla in onda tutte nello
stesso giorno e allo stesso orario: è accaduto il 27 marzo 2003 alle ore 21.
Come è andata, dunque? Dire che è stato un successo è poco.

Leggi: <http://www.cunegonda.info/15dariofo.htm>


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DIABETE. LO STRANO CASO DEL DOTTOR FICO
[Gianni, Redazione Cunegonda]

Il diabete mellito è una grave malattia, considerata eminentemente cronica e
di alto interesse sociale, caratterizzata da complicanze assai serie, che
provocano lunghe e penose sofferenze e la morte precoce. Oggi nel mondo vi
sono circa centocinquanta milioni di diabetici che muovono un giro d’affari
di milioni di dollari solo per quanto riguarda la vendita di prodotti
insulinici. Sono malati cronici, e ciò significa che sono clienti a vita. Ma
quale vita? L’insulina tiene sotto controllo il diabete ma non lo guarisce,
e molte sono ancora le complicanze di questa malattia: perdita della vista,
amputazioni degli arti, insufficienza renale che costringe alla dialisi ed
al trapianto dei reni, morte di infarto e, per le donne, aborti spontanei. E
se vi dicessimo che forse esiste una cura per questa malattia? E se vi
raccontassimo una storia fatta di omertà, reticenze, insabbiamenti e anche
qualche bomba molotov? Questa storia è lo strano caso del dottor Domenico
Fico.

Leggi: <http://www.cunegonda.info/15terapiadiabete.htm>


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AMIANTO: C’E’ ANCORA BISOGNO DI RICERCA
[Ilenia, Redazione Cunegonda]

Vogliamo segnalare l’importante e coraggiosa iniziativa partita da un gruppo
di cittadini, per lo più medici, di Casale Monferrato, in provincia di
Alessandria, e di cui proprio uno di loro ci ha riferito, in una mail giunta
alla nostra redazione. Si tratta del progetto per la realizzazione, presso
l’ospedale di Casale, di un Centro di Ricerca Clinico sul mesotelioma, un
tumore maligno di cui ancora moltissimo si ignora, ma che è stato, e
probabilmente continuerà purtroppo ad essere ancora per molto tempo, la
causa di circa 25-30 morti solo in quell’area ogni anno. Unico responsabile
di queste morti: l’amianto. Lavorato un tempo proprio a Casale, in uno
stabilimento Eternit, è molto pericoloso e per questo ora, solo dopo un
lungo e colpevole silenzio delle istituzioni, è stato dichiarato fuori
legge, ma fa tuttavia sentire ancora le sue terribili conseguenze, specie
tra quanti ne sono stati a diretto contatto e ne hanno respirato le fibre.

Leggi: <http://www.cunegonda.info/15amianto.htm>


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TERAPIA ANTICANCRO. IL PROFITTO PRIMA DI TUTTO
[Gianni, Redazione Cunegonda]

“Gli ospedali italiani si doteranno presto di serre tropicali per la
coltivazione dell’Annona Muricata”. Questa potrebbe essere una notizia da un
prossimo futuro, se non si fosse creato uno strano clima di ostracismo
intorno a una terapia anticancro che potrebbe funzionare bene. Il merito va
ad una pianta che cresce in Amazzonia, nelle foreste pluviali del sud
America: la GRAVIOLA (Annona Muricata).
Una grande e conosciuta industria farmaceutica statunitense per più di sette
anni ha studiato e testato in laboratorio le proprietà della Annona
Muricata. Non essendo riuscita a isolare e duplicare in una formula chimica
brevettabile i due più potenti componenti della pianta e quindi non potendo
trarre profitti dalla vendita di un farmaco, l’azienda ha abbandonato il
progetto evitando di rendere pubblico il risultato della ricerca. Siccome
per legge non si possono brevettare le sostanze naturali, nessuna casa
farmaceutica condurrà mai degli studi su sostanze che poi chiunque potrebbe
coltivare o raccogliere in natura. E allora? Allora sono stati condotti solo
studi di laboratorio, una ricerca sperimentale non è mai stata consentita, e
in Italia c’è un solo medico, il dott. Giuseppe Nacci di Trieste, che ha
sviluppato una terapia che utilizza questo principio attivo naturale.

Leggi: <http://www.cunegonda.info/15annonamuricata.htm>


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ELETTROSMOG. RADIO VATICANO TI AVVICINA A DIO
[Redazione Cunegonda]

Non è solo un modo di dire, perché sembra proprio che le mega-antenne di
Radio Vaticano abbiano accelerato le pratiche per presentare al cospetto del
Signore molti tra quelli che hanno la sfortuna di abitare nelle vicinanze di
dette antenne. Il processo contro l’emittente era stato dichiarato
illegittimo per questioni di extraterritorialità, ma il processo invece si
farà. "Sono contento come magistrato e come cittadino, la Cassazione ha
dimostrato di essere veramente Suprema". Questo è stato il commento del
procuratore aggiunto di Roma Gianfranco Amendola alla notizia che Radio
Vaticana finirà sotto processo per inquinamento elettromagnetico.
La scorsa settimana la Corte di Cassazione ha infatti annullato il non luogo
a procedere contro l'emittente della Chiesa, aprendo di fatto le porte del
Tribunale al caso che vede tre responsabili della radio sotto accusa per
aver trasmesso con frequenze oltre i limiti di legge, provocando danni molto
seri alla popolazione che abita nei pressi delle antenne di diffusione.

Leggi: <http://www.cunegonda.info/15radiovaticano.htm>


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PRATICHE DI CONSUMO SOSTENIBILE. UNO SGUARDO GENERALE
[Martina, Redazione Cunegonda]

Oltre che smettere di consumare un certo prodotto inutile o dannoso, oppure
di cambiare il proprio stile di vita e quindi anche i propri consumi, c’è
anche la possibilità di continuare a consumare, ma in modo più “giusto”. Ci
sono vari modi di interpretare e mettere in pratica il “consumo etico” o
“sostenibile”. Ce lo dimostrano gruppi più o meno numerosi di persone che,
con differenti modalità operative, sono impegnate a livello locale o
nazionale nello sforzo di diffondere determinati comportamenti di consumo.
Questo contributo è il primo di una serie di articoli che pubblicheremo sul
tema, non solo per dare spiegazioni e riferimenti sulle varie realtà sparse
sul territorio nazionale, ma anche per conoscere meglio e chiarire le
semplici regole che potremmo seguire ogni giorno per dare un senso
“sostenibile” ai nostri consumi, alle volte ottenendo anche un sostanzioso
risparmio sul bilancio familiare. Iniziamo il nostro viaggio nell’universo
della pratica del consumo etico andando a fare un po’ di chiarezza su alcuni
termini che identificano, al di là della difficoltà terminologica, azioni
molto più semplici di quello che si possa immaginare.

Leggi: <http://www.cunegonda.info/15consumoetico.htm>


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I PETROLIERI, QUESTI COMUNISTI! INTERVISTA A BEPPE GRILLO
[Fonte: Legambiente]

“La benzina deve arrivare a 5 euro al litro, al suo vero prezzo di mercato.
Bisogna imputare al costo del petrolio i suoi costi reali: distruzione
dell'ambiente, malattie, guerre». L'opinione di un attore sarcastico e
intelligente sulle politiche energetiche del paese”. Sempre intelligente e
incisivo, Beppe Grillo - Cunegonda Italia sostiene la sua candidatura a
Ministro dei Trasporti (http://www.cunegonda.info/12.grillo.htm) - risponde
ad alcune domande su energia, mobilità e petrolio. Un tema a lui caro e
oggi, più che mai, attuale.

Leggi: <http://www.cunegonda.info/15grillo.htm>


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RISPARMIARE ENERGIA ELETTRICA. L’ILLUMINAZIONE
[Gianni, Redazione Cunegonda]

La nostra illuminazione, anche se non ce ne accorgiamo direttamente, è
ancora a petrolio. Gran parte dell’energia elettrica in Italia è prodotta,
infatti, da centrali termoelettriche, e solo una minima parte è prodotta
mediante fonti alternative al petrolio (idroelettrico, eolico, solare). La
liberalizzazione del mercato della fornitura di elettricità aprirà le porte
ai privati in questo settore: centinaia di progetti per la costruzione di
nuove centrali termoelettriche sono già stati presentati. I privati non si
faranno certo scrupoli: bruceranno petrolio di bassa qualità, scarti di
raffineria, aumentando sia i profitti che il numero dei decessi causati
dalle malattie da inquinamento atmosferico. Non sareste d’accordo se si
potesse avere meno inquinamento e, allo stesso tempo, un prezzo
dell’elettricità più basso? Ebbene, non è poi così complicato.

Leggi: <http://www.cunegonda.info/15lampadine.htm>


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CAMPAGNE CUNEGONDA ITALIA


NON PAGHIAMO IL CANONE AL MONOPOLIO DELL'INFORMAZIONE TELEVISIVA

Ognuno di noi, acquistando prodotti pubblicizzati sulle reti Mediaset, versa
a fine anno una quota che è di molto superiore alla cifra del canone Rai. È
in base a questa constatazione che Cunegonda Italia invita a leggere con
attenzione la seguente lista di prodotti, che comprende i maggiori
inserzionisti che comprano spazi pubblicitari sulle reti Mediaset.

Leggi: <http://www.cunegonda.info/politica.htm>



SONO PER LA PACE. IO NON COMPRO CARBURANTI!
LE GUERRE LE PAGHIAMO FACENDO IL PIENO

Ognuno di noi, comprando carburanti, finanzia la guerra. Ognuno di noi, non
comprando carburanti, sottrae denaro al mercato petrolifero, principale
motore mondiale di tutte le guerre. Per il petrolio si uccide in tutto il
mondo: E’ avvenuto in Afganistan, in Iraq, avviene tuttora in Cecenia e in
Congo. Come se non bastasse, l'impennarsi del prezzo del greggio in
coincidenza dei conflitti armati risponde alla logica perversa di far pagare
a noi cittadini i costi militari delle guerre.

Leggi: <http://www.cunegonda.info/diritti.htm>


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Gentile iscritto, contiamo sul fatto che Lei voglia aiutarci a diffondere
quanto più possibile queste iniziative di massa critica, non solo
contattandoci per partecipare direttamente alle attività del movimento, ma
anche attraverso il semplice passaparola.


Ringraziamo Umberto Eco, tutti coloro che ci sostengono e incoraggiano, e
tutti quelli che ci aiuteranno a rendere la nostra cara Italia un po’ più
democratica e libera.


Un saluto cordiale da

Movimento Cunegonda Italia
L'occhio critico sui consumi
<http://www.cunegonda.info>


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