Per la prima volta in Italia le giornate dei Beni Comuni



Comunicato stampa Rete Lilliput
Ufficio Stampa Rete Lilliput: Cristiano Lucchi 339/6675294 -
ufficiostampa at retelilliput.org

17 e 18 maggio, le giornate dei Beni Comuni
Rete Lilliput diffonde l'appello alla mobilitazione all'interno della
Campagna "Questo mondo non è in vendita!" per fermare il WTO a Cancun

"Anche in Italia, come in molti altri paesi europei ed extra-europei, è
nata ufficialmente, il 30 gennaio scorso, la campagna "Questo mondo non è
in vendita!" nel tentativo di fermare, come a Seattle, l'espansione del Wto.

A Cancun (Messico), nel settembre prossimo, l'Organizzazione mondiale del
Commercio (Wto) intende cominciare a trasformare in tutto il mondo in merci
i servizi essenziali (come istruzione, sanità, fornitura d'acqua,
trasporti, telecomunicazioni, poste, energia, servizi finanziari), e a
sottomettere definitivamente alle regole dello scambio e del profitto
agricoltura, brevetti, accesso ai farmaci, investimenti, appalti pubblici,
nel Nord come nel Sud del mondo.

Come associazioni, movimenti, organizzazioni della società civile e ong, ma
anche come semplici cittadini, tutto questo ci interessa e ci riguarda da
vicino.

Molte di queste tematiche toccano dei diritti fondamentali di ogni essere
umano, e non possono essere degradate al ruolo di semplici beni commerciali
e valutate unicamente in base alla loro capacità di generare profitti. Per
questo, e per la mancanza di trasparenza e di democrazia che caratterizza i
negoziati e l'operato del Wto, è necessario che ci attiviamo tutti, per
invertire la rotta e riaffermare che i diritti ambientali, sociali e di
sviluppo locale devono essere le priorità di qualunque politica o accordo
commerciale.

Cosa puoi fare:

Aderisci alla piattaforma politica della campagna: www.campagnawto.org

Il 17 e il 18 maggio prossimi in tutte le città italiane vogliamo
promuovere le giornate dei beni comuni:

- per impedire che i diritti umani, ambientali, sociali e di sviluppo
locale diventino merci da comprare e vendere solo a chi se li può
permettere.

- perché con banchetti, incontri, volantinaggi e azioni simboliche vogliamo
spiegare cosa vuole fare il Wto a Cancun e i rischi che corriamo se dovesse
vincere il profitto riguardo a beni comuni come scuola, sanità, acqua e
agricoltura.

Se siete interessati ad organizzare insieme banchetti e incontri potete
contattare Andrea Baranes, uno dei coordinatori della campagna,
all'indirizzo: info at campagnawto.org

La Campagna "Questo Mondo Non E' In Vendita' è" promossa da:
Arci, Attac, Azione Aiuto, Banca Etica, Campagna Riforma Banca Mondiale,
Centro Internazionale Crocevia, Centro Nuovo Modello di Sviluppo, Chiama
l'Africa, CIPSI, DeA -  Donne e Ambiente, Focsiv, GreenPeace, Lila Cedius,
Lunaria, Mani Tese, Rete Lilliput, Roba DellAltro Mondo, Terra Madre,
Terra Nuova - Gruppo di appoggio al movimento contadino africano, Unione
degli Studenti, Unione Degli Universitari

Prime adesioni alla Campagna:
Associazione delle Botteghe del Mondo, Ctm-Altromercato, Wwf, Un altro
mondo Onlus, Ass. Un mondo senza guerre, Forum per la democrazia
costituzionale europea, Territorio scuola, Ass. Tatavasco, Coord. Milanese
la pace in comune, ACLI Milano, Sinistra ecologista Terviso, Civiltà
Contadina, Ass. Il seme, ...

Per qualunque informazione, se non desiderate ricevere ulteriori messaggi o
se volete comunicarci i nomi di persone o associazioni che potrebbero
essere interessate a riceverli, vi preghiamo di scriverci all'indirizzo:
info at campagnawto.org