[Prec. per data] [Succ. per data] [Prec. per argomento] [Succ. per argomento] [Indice per data] [Indice per argomento]
La rivoluzione negli affari militari: guerra dell'informazione
- Subject: La rivoluzione negli affari militari: guerra dell'informazione
- From: "kowalski" <kowalski at informationguerrilla.org> (by way of Carlo Gubitosa <c.gubitosa at peacelink.it>)
- Date: Sun, 09 Feb 2003 22:39:12 +0100
La rivoluzione negli affari militari: guerra dell'informazione di Gregorio Piccin Revolution of Military Affairs Information War (RMA-Iwar) è il termine con il quale il signor William Owens, Segretario Generale alla Difesa degli Stati Uniti, definiva il complesso di dottrine che staranno alla base delle prossime future strategie militari nord-americane. Nell'articolo a cui questa nota integrativa fa riferimento, ho analizzato i programmi di ristrutturazione delle Forze Armate statunitensi; questi sono una diretta emanazione della RMA - Iwar. Secondo Owens tale RMA è la necessaria conseguenza dell'era dell'informazione e delle tecnologie connesse. In realtà l'impressione che se ne ricava è che la così detta RMA parta non tanto da tecnologie date quanto da una mutata situazione politica e geopolitica che induce gli strateghi a fornire un preciso indirizzo alla ricerca tecno-scientifica. Lo schema potrebbe essere il seguente: mutate condizioni politiche, geo-politiche, strategiche > Rivoluzione negli Affari Militari > sviluppo nuove tecnologie necessarie a supportare la RMA. Una conferma implicita di questo schema è il fatto stesso che la realizzazione della RMA e quindi, concretamente, della ristrutturazione delle Forze Armate è fissata nel medio-lungo periodo (2010-2025) e che molte delle tecnologie indicate sono ancora fantascienza. Dico fantascienza non escludendo affatto che a centocinquanta metri sotto terra, in qualche laboratorio blindato e al di fuori di ogni "controllo democratico", qualche irresponsabile mercenario della scienza non stia già sviluppando piani di ricerca in tal senso. Sostenere che le nuove dottrine militari nord-americane sono indotte meccanicisticamente dalla così detta era dell'informazione ed annesse tecnologie oltrechè falso (i calcolatori elettronici ed internet, per fare due noti esempi, sono tecnologie militari passate poi all'uso civile) è un modo sottile per dissimulare le proprie precise responsabilità nel rilanciare (oggi come ieri) la corsa agli armamenti: l'avere stracciato i trattati contro la proliferazione delle armi nucleari e bio-chimiche è solo l'ultima ineludibile conferma di ciò. GUERRE GENOMICHE E GUERRE METEOROLOGICHE. Le tecnologie in questione, sono indicative del corretto parallelo che abbiamo tracciato tra governo e dottrine naziste e governo e dottrine nord-americane. Nello schema che segue[1]la RMA - Iwar viene suddivisa in obiettivi da realizzarsi in due principali stadi (2010 - 2025) attraverso specifiche tecnologie e dottrine: OBBIETTIVI 1° STADIO (entro 2010) 2° STADIO (entro 2025) ridurre rischio di perdite e danni collaterali mediante: Piattaforme "Stand-Off". Dominio dell'informazione. Spazio, satelliti. Difesa Anti-Missile. Robotica. Armi non letali. Psicotecnologie. Difesa cibernetica. Applicare gli sforzi su: Centro di gravità Sistemi interconnessi. Ottimizzare il coordinamento delle operazioni attraverso: Miglioramento sistemi C3I. Tecnologia spaziale. Impiego di computer e GPS Digitalizzazione del campo di battaglia. Uso di armi "intelligenti". Microtecnologia. Nanotecnologia. Sistemi "brillanti". Nuovi modelli organizzativi centrati su: Task Force. Combined Joint Task Force. Coalizioni ad hoc. Struttura uni-Forza Armata. Iperflessibilità. Per decifrare la tabella è necessario fornire una piccola legenda dei principali termini impiegati: Sistemi "Stand-Off": sono i sistemi d'arma che possono essere lanciati da postazioni navali, terrestri e da aerei a grande distanza dall'obiettivo e quindi tendenzialmente irraggiungibili dal fuoco nemico. Ne sono un esempio i missili balistici, i Cruise, i missili aria-terra con autoguida sull'obiettivo. Psicotecnologia: "...Tecnologia che emula, estende ed amplifica le funzioni senso-motorie, psicologiche e cognitive della mente (...) In campo militare le psicotecnologie consentiranno ai Comandanti di manipolare oltre che le percezioni ed il credo dei propri soldati, anche quelle dell'avversario e dei media televisivi...". Difesa Cibernetica: "...La cyberwar si prefigge due obiettivi. Il primo consiste nel paralizzare il ciclo decisionale dell'avversario mentre il secondo mira a sottomettere l'avversario senza combattere, mediante operazioni letali e non letali che possono comprendere il blocco di: a) sistemi informativi; b) reti informatiche; c) borsa, sistemi bancari e delle telecomunicazioni; d) trasporti di superficie e di controllo del traffico aereo; e) della produzione e distribuzione di energia..." Centro di Gravità: "...Caratteristica capacità o località dalla quale il nemico o le forze amiche traggono la loro libertà di azione, la forza fisica o la volontà di combattere. Il Centro di Gravità quando attaccato ed eliminato, porta alla sconfitta del nemico oppure alla ricerca della pace attraverso negoziati. Esempi comprendono: la massa delle forze nemiche, la sua struttura di Comando e Controllo, il consenso dell'opinione pubblica, la volontà, la leadership, la struttura della coalizione. Con l'avvento delle reti informatiche, dei sistemi neurali artificiali e sistemi esperti, il concetto di Centro di Gravità verrà sostituito dai cosiddetti sistemi interconnessi...". Sistemi Interconnessi: "...Si fonderanno sulle reti informatiche e dovrebbero garantire la Sopravvivenza della rete stessa in quanto i nodi saranno distanti tra loro e sfrutteranno anche una autonoma capacità di riconfigurare il sistema..." Nanotecnologia: Tecnologia di miniaturizzazione spinta. Sistemi brillanti: "...L'evoluzione dei sistemi d'arma intelligenti, mediante l'implementazione delle nanotecnologie, sistemi esperti e reti neurali artificiali...". Reti Neurali Artificiali: "...Nuova generazione della tecnologia della intelligenza artificiale che tende a emulare la fisiologia del cervello umano basato sulla connessione di neuroni biologici. Una Rete Neurale Artificiale è formata da un certo numero di nodi computerizzati collegati in una rete mediante interconnessioni flessibili (detti anche neurodi)...". Entro il 2025, quindi con il secondo stadio della RMA, è previsto lo sviluppo di altri due tipi di guerra non indicati direttamente nella tabella: La Guerra Meteorologica e la Guerra Genomica. Le Guerre meteorologiche "...prevedono l'utilizzo di prodotti chimici per provocare, in campo avversario, forti pioggie e inondazioni. In tali casi l'avversario è impossibilitato a condurre qualsiasi tipo di operazione militare...". La Guerra Genomica (in realtà i nord-americani usano il termine tedesco Genome Kampf...) è una "Guerra condotta nel campo della genetica. Si tratta di individuare, nella mappa dei geni (DNA) di un popolo/etnia, i punti deboli da attaccare mediante virus e batteri, frutto di biotecnologie. Gli effetti, che comprendono influenza, diarrea, infezioni e altro, potranno colpire più quel popolo che un altro...". E' inutile commentare simili nefasti, lugubri, direi hitleriani obiettivi. Nell'articolo a cui la presente nota integrativa si riferisce ho già esposto il quadro d'insieme delle ristrutturazioni correnti e future delle Forze Armate nord-americane. Ciò che si può aggiungere è invece una valutazione di carattere politico generale su tali ristrutturazioni: esse, come modello, sono legate indissolubilmente al capitalismo oligopolista ed in particolare al sistema di potere basato sull'integrazione stretta tra imprese multinazionali-Forze Armate-Stato lanciata negli anni trenta da tedeschi e nord-americani e diventate già da tempo paradigma dello sviluppo capitalistico. Questo sistema di potere non lascia e non lascerà nessuno spazio all'ingenuo (ed in certi casi opportunistico) riformismo che sta caratterizzando i nuovi movimenti "anti-globalizzazione", esattamente come il nazional-socialismo non lasciò alcuno spazio ed anzi approfittò del riformismo-legalitarismo social-democratico di allora. Non è una questione solamente ideologica, parlano i fatti. E' sufficiente non dimenticarsi cosa hanno fatto e cosa continuano a fare i governi di centro-sinistra e centro-destra: essi sono destinati, secondo sacra e democratica alternanza, a gestire in Italia come all'estero lo smantellamento dello stato sociale, le privatizzazioni, la contro-riforma delle università, la militarizzazione della società attraverso la realizzazione dell'esercito mercenario-professionista, l'abolizione dei diritti dei lavoratori, e, non ultima, la guerra.
- Prev by Date: Reportage dall'Iraq di Luisa Morgantini
- Next by Date: un netto "no alla guerra" dall'Arsenale Militare di Taranto
- Previous by thread: Reportage dall'Iraq di Luisa Morgantini
- Next by thread: un netto "no alla guerra" dall'Arsenale Militare di Taranto
- Indice: